'Buchi' sopra i 4000 RPM

[mimidiroma]

Se trovate l'occasione è meglio farlo, non si perde la verginità...ne vale la salute dell'auto.

Un modello di Alfetta 1600 aveva l'accensione elettronica Marelli con il medesimo spinterogeno della Fulvia, non uguale, ma la "base" si, devo controllare se è possibile il trapianto sullo spinterogeno Lancia.

L'impulsore che sostituisce le puntine non è un'accensione elettronica..si eliminano i solo contatti...dopo però non sarà più possibile controllare l'anticipo nel modo statico ma solo con la pistola stroboscopica.

Ciao e grazie per la fiducia..spero di meritarla.

[Ilo1962]

Mio nonno, il primo proprietario della vettura, aveva già sostituito le puntine con un modulo a transistor Bosch.
Anni (molti ) fa mi divertii a realizzare io una accensione a microprocessore con cui percorsi felicemente una decina di chilometri. Era un prototipo filato a mano e non diedi seguito alla cosa. Magari stasera pubblico una foto, è ancora nel cassetto. Già che ci sono metterò anche una foto dei tappetini nuovi .

Credo che le candele siano resistive.
A Padova ho acquistato questo kit (credo sia lui, a occhio):
http://www.lanciavintage.net/it/nuovi-p ... ulvia.html
che però non ho ancora installato. Qualcuno lo conosce?

[mimidiroma]

Rovistando, ho trovato uno spinterogeno di un'Alfetta ma privo dell'accensione elettronica...molti anni fa ne prestai uno a un signore con la promessa di restituirmelo quando avrebbe "venduto" la sua auto...quello nella foto è il suo, il mio con l'accensione elettronica è stato rottamato con l'auto.

La coupè che ho in garage non è la mia, appartiene a un meccanico..intanto che aspetto il kit dei carburatori smonto lo spinterogeno e controllo la lunghezza del piede che entra nella testa.
Mi piacciono questo genere di modifiche, dove tutto è reversibile e non compromette nulla di quello che viene sostituito.
In questo caso andremo a sostituire le molle delle masse centrifughe con quelle dello spinterogeno che correda il motore...il carico delle molle è importantissimo, anche se apparentemente "lente" non vanno sostituite con altre.più "dure".

L'accensione elettronica è corredata dalla bobina e un modulo elettronico visibile (poco) nella foto...l'altro spinterogeno è anche lui un Marelli ma dell'Alfa 75..stesso gruppo bobina, è un po più piccolo.

Questo tipo di accensione è stata montata anche dalla Lancia Delta 1500 (spinterogeno diverso)

La moto è mia
:
Mimì

PS

E' importantissimo avere il medesimo valore dell'anticipo massimo...eventualmente le masse centrifughe che andremo a montate dovranno appartenere allo spinterogeno originale Lancia.

Questo tipo di spinterogeno anche se oggi obsoleto..lo montava il 1300/1500 Fiat con un servizio attivo anche nei 1800/2100 a 6 cilindri sempre Fiat.

[mimidiroma]

Non avevo fatto caso al tuo nuovo messaggio (faccio confusione)

Quel dispositivo magnetico sostituisce le puntine platinate e rende stabile il punto fase, una volta registrata la fase non subisce più variazioni se non intervenendo sullo spinterogeno.
Per il controllo della fase accensione sarà necessario procurarsi una pistola stroboscopica.

Ho letto dell'olio freni...aggiungerei anche il tubo del servofreno...in questo caso però si avrebbe anche una riduzione della forza frenate.
Se il minimo lo tiene bene (è registrato bene) passiamo oltre, un'aspirazione d'aria influenza il minimo e la marcia a bassi regimi non dovrebbe annerire una candela.

E' difficilissimo dare delle indicazioni precise, potrebbero essere altre cose..l'importante è accertarsi che tutto sia in ordine.

Eventuali aspirazioni d'aria si possono rilevare passando un pennello umido di benzina (e motore acceso) sulle parti interessate, la variazione del regime ci indica se è presente un'aspirazione di aria, evitate di avvicinarvi troppo agli assi farfalla, li un po di aria passa sempre.

Anche gli starter sul coperchio se non aderiscono bene sulla sede fanno passare aria...una lisciatina con una carta fine su una superficie piana fa sempre bene...il coperchio del carburatore con il tempo subisce delle deformazioni...con una pinza sfilate i fermi del galleggiante e quel tubetto centrale..viene tutto via senza fatica, carta o tela (rigida) abrasiva e ripristinate il piano.

Per il servofreno...pompate con il pedale del freno, se la membrana è "rotta" si nota una variazione del regime minimo.

Non sarà neanche questo ma è bene saperlo.

Ho smontato lo spinterogeno e confrontati...quello che è possibile fare è togliere la parte mobile delle camme di quello Lancia e sostituirla con quella dell'accensione elettronica, togliere le puntine e applicarci la bobina dell'altro spinterogeno con il cavo che va ad inserirsi nel modulo elettronico della bobina....i fori per applicazione sono predefiniti, poi altre cose ma mi fermo qui.

Per spinterogeno con l'accezione elettronica Marelli si intende un modello che è stato montato sulle Alfa-Romeo Alfetta, questo ha le stesse dimensioni del Lancia, quindi la calotta rimarrebbe la stessa.

Anche se non interessa l'ho fatto presente ugualmente.

Nel momento che andiamo a spendere forse è meglio questa soluzione....costa meno se andiamo da un demolitore.

[acca effe]

Mimì, la Fulvia in questione è una rallye 1,6 HF. Dunque una prima serie, senza servofreno.

Ciao.

Luciano.

[gpg952]

... "Dunque una prima serie, senza servofreno"...
Luciano DEVI essere più preciso, stai invecchiando, è un'affermzaione che non tiene conto che forse qualche prima serie il servofreno l'aveva... e lo sai.
Dai, sto scherzando per farti un pò arrabbiare, lo so che volevi dire che questa è una 1.6 HF "Fanolona" , non "fanalina".

Però io son de coccio ... che c'azzeccherebbe il serovrefono con il problema analogo al sciur " llo1962" ... qualora questa povera vecchietta avesse il servofreno ?

[mimidiroma]

Ciao Luciano:)

ho voluto dare delle indicazioni per come è possibile percepire un difetto (alcuni)...dal vivo cambia tutto, poi, un medesimo difetto può essere procurato da altre cause..sembra che, invece è un'altra cosa...non si finisce mai di imparare.

Di HF1600 ne ho viste poche...da quando sono qui al nord 1 in 38 anni.
Non camminava neanche a spinta, avevano tolto il filtro e montate le trombette, una pena..

Mimì

[acca effe]

Ciao,Mimì.
Ti ha tratto in inganno,ed è comprensibile, quel "1600 HF" Questa sigla, è quella della seconda serie, chiamata "fanalimo". La sigla della HF prima serie,è "rallye 1,6 HF. Chiamata "fanalone".

Per inciso, mi mandano in bestia questi nomignoli obbrobriosi, come "fanalone, fanalino, levalunga, fulvietta, testa gialla". Quest'ultimo mi fa pensare ad un giapponese che ha perso i capelli!

[Ilo1962]

Corretto, rallye 1,6 HF. Senza servofreno. Non avevo pensato alla 2a serie, che in effetti dietro ha la targhetta diversa 1600 HF.

Allego la foto della piccola accensione elettronica che avevo realizzato ... accidenti, ho fatto i conti: 25 anni fa. Quanto tempo è passato .
Mi ricordo come fosse oggi a chi avevo chiesto il campione del driver per la bobina. Lavoravo per una ditta che produceva impianti antifurto per auto, la MED di Reggio Emilia, poi passai in Marelli a Bologna.
Nella scheda potete vedere un piccolo componente coperto da un pezzo di nastro isolante nero: è il microcontrollore che avevo usato, un Motorola 68HC05. Si riprogrammava esponendolo a luce UV, e la finestrella che ne permetteva la cancellazione doveva essere tenuta coperta durante l'uso normale.
Preistoria elettronica, praticamente. Nei dispositivi che usiamo ora il firmware si aggiorna via Bluetooth radio!
Avevo introdotto anche un limitatore di giri nel software, e guidai circa 10 km senza problemi.

Tornando a oggi, naturalmente, ci sono i tappetini nuovi

[gpg952]

... mi piaciono di più i tappeti - anche se non mi fanno impazzire - rispetto alla preistorica elettronica, di cui non ho mai capito un acca ( non effe ).
Vado ancora con le puntine e l'iniezione meccanica e non mi hanno ancora convinto all'elettronica, anche perchè sono talebano sull'originalità ( escluso i cerchi in lega ... ovviamente ).