Continuando l'off-topic, nella pausa fra due voli... poi prometto di tacere

La Maserati 3500, che capolavoro. Maseratista anch'io, anche se ho lavorato in Ferrari per quattro anni.
I miei genitori (anzi, mia mamma, che ci tiene molto a questa cosa!) acquistarono una Maserati 2.24V nel 1989.
La tennero per parecchi anni e sinceramente, a parte alcuni problemi elettrici, la macchina è sempre andata bene. Quando dovettero rottamarla restituirono le targhe ma tennero comunque il rottame (che era regolarmente marciante) in un campo.
All'inizio di quest'anno ho acquistato una 2.24V gemella in buone condizioni. Oltre ad essere l'auto dei miei, ci andavo anche a trovare a Firenze la ragazza che sarebbe diventata, ed è tuttora, mia moglie. L'acquisto si imponeva, anche perché sono vetture che godono di una fama talmente disastrosa, ereditata dalle Biturbo, da costare oggi come una Panda base, ed ho comunque quasi tutti i ricambi avendone una a disposizione come donatrice.
Piano piano sto sistemando tutto quello che i precedenti proprietari avevano trascurato, un po' lavorando io, un po' un mio amico meccanico, un po' prelevando qualche pezzo dall'auto ferma in giardino, e procedo bene: tornerà come dev'essere. Mi sono anche tolto la soddisfazione di vedere come va la macchina montando una barra di torsione al posteriore, omissione clamorosa invocata invano dagli ingegneri ma bloccata da De Tomaso: il risultato è sbalorditivo, sono tornato a casa dal giro di prova con un sorriso così

stampato in faccia, da non credere.
Detto questo, temo anch'io che le Maserati, dopo le Granturismo che sono gli ultimi V8 aspirati, e sono ancora prodotte a Modena, saranno solo auto vecchie.
Una Porsche Cayenne ha qualche possibilità di diventare storica? E una Levante? Ho dato uno sguardo ai costi degli usati Cayenne: valgono come la mia Prius del 2004. E io che pensavo che la mia 2.24V valesse poco
Adesso basta, domani si va a Padova, si comprano i ricambi per la revisione dei carburatori della Fulvia, e via!