Assemblea Lancia Club
Re: Assemblea Lancia Club
La continuità del marchio? Quale marchio?
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Re: Assemblea Lancia Club
L'ultima lettera ai soci è datata inizio giugno, e chi l'ha ricevuta ha notato come sia fumosa nel suo linguaggio forbito e prolisso.
È rimasto in carica in pratica il vecchio consiglio, il quale rivendica citando lo statuto la non titolarità dei nuovi eletti a prenderne il posto (non essendo tutte le nomine accettate) e rimarca situazioni precedenti l'assemblea che avrebbero condizionato l'esito della votazione (che è stata certo a loro sfavore).
Di fatto non si capisce granché di quali saranno gli sviluppi.
Che sia stata un'assemblea piuttosto tesa e che il clima tra soci e dirigenza non fosse dei migliori (io c'ero), è un dato di fatto.
È rimasto in carica in pratica il vecchio consiglio, il quale rivendica citando lo statuto la non titolarità dei nuovi eletti a prenderne il posto (non essendo tutte le nomine accettate) e rimarca situazioni precedenti l'assemblea che avrebbero condizionato l'esito della votazione (che è stata certo a loro sfavore).
Di fatto non si capisce granché di quali saranno gli sviluppi.
Che sia stata un'assemblea piuttosto tesa e che il clima tra soci e dirigenza non fosse dei migliori (io c'ero), è un dato di fatto.
Renato
Fulvia GTE, 1969
Prisma 1.6 i.e., 1987
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Re: Assemblea Lancia Club
Era meglio evitare il tragico(mico) declino di un grande marchio,
anche nei suoi sodalizi esternalizzati e sinergici alla arbitraria
gestione destabilizzata dall'inconfutabile disattesa attenzione
alle proditorie prevaricazioni.
(Per favore, fermatemi ...
)
anche nei suoi sodalizi esternalizzati e sinergici alla arbitraria
gestione destabilizzata dall'inconfutabile disattesa attenzione
alle proditorie prevaricazioni.
(Per favore, fermatemi ...

Re: Assemblea Lancia Club
Il comunicato parla di mantenimento di quanto acquisito presso FCA (Lancia Classiche?) e terzi automotive.... terzi automotive vuole dire che FCA è in trattativa davvero per cedere il marchio e il museo a chi ha i mezzi che loro non intendono usare?
Re: Assemblea Lancia Club
Forma prolissa, contrassegnata da noiosa insistenza e reiterazione di termini forbiti al solo scopo di dimostrare la propria ritenuta competenza.
Costruzione della frase a volte ridondante ed arcaica, pesante alla lettura.
Contenuti inesistenti.
L'alunno farebbe bene a leggere romanzi più recenti (da metà ottocento in poi) e magari anche qualche libro di avventura per ragazzi (Jules Verne, Emilio Salgari, etc.)
Voto 4 1/2
Costruzione della frase a volte ridondante ed arcaica, pesante alla lettura.
Contenuti inesistenti.
L'alunno farebbe bene a leggere romanzi più recenti (da metà ottocento in poi) e magari anche qualche libro di avventura per ragazzi (Jules Verne, Emilio Salgari, etc.)
Voto 4 1/2
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Re: Assemblea Lancia Club
Secondo me per terzi automotive vuole solo fare riferimento a ACI ASI e altre istituzioni con cui il Club ha relazioni ufficiali.
Dubito che in FCA discutano di decisioni simili con i Club ...
Dubito che in FCA discutano di decisioni simili con i Club ...
Ex Dedra Integrale
Lancia Thema turbo 16v 1992
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Re: Assemblea Lancia Club
Buongiorno a tutti.
Per fare un po' di chiarezza parliamo di assemblee:
Il 31 marzo 2017 (io c'ero) si sono svolte le elezioni durante l'assemblea tenutasi a Mirafiori presso Maserati.
Il Presidente uscente ha preso solo una manciata di voti ma facendo dimettere alcuni consiglieri neo eletti, ha cercato di rimanere attaccato al suo posto.
Il nuovo consiglio eletto in assemblea non ha potuto inviare lettere ai soci perché il vecchio presidente non voleva consegnare materiale e indirizzi al nuovo consiglio.
Intanto il nuovo consiglio ha organizzato un bellissimo raduno in Veneto (io c'ero) mentre il vecchio presidente scriveva e inviava ai soci quella avvilente lettera che avete visto poco sopra.
Nell'assemblea in Veneto sono stati eletti i probivire, i revisori e quel consigliere mancante a causa del vile giochetto delle dimissioni di marzo.
Ora, il nuovo consiglio, dopo aver trovato copia del verbale dell'assemblea di marzo, sta predisponendo la spedizione di entrambi i verbali delle assemblee di marzo e giugno.
E via verso nuovi emozionanti raduni.
Caro ex presidente, ci conosciamo da tanti anni, abbiamo fatto tante cose insieme, però sai che ai soci interessa fare raduni per far correre le vecchie e gloriose Lancia.
Per giochetti di potere ci sono altre sedi, ci sono momenti in cui comprendere di dover farsi da parte è fondamentale.
Già non esiste più spazio per le Lancia nuove, lascia almeno fare chi vuole far vivere per sempre quelle veterane.
I voti parlano chiaro.
Con la stima di sempre
Carlo Salmoiraghi socio anziano ma giovane
Per fare un po' di chiarezza parliamo di assemblee:
Il 31 marzo 2017 (io c'ero) si sono svolte le elezioni durante l'assemblea tenutasi a Mirafiori presso Maserati.
Il Presidente uscente ha preso solo una manciata di voti ma facendo dimettere alcuni consiglieri neo eletti, ha cercato di rimanere attaccato al suo posto.
Il nuovo consiglio eletto in assemblea non ha potuto inviare lettere ai soci perché il vecchio presidente non voleva consegnare materiale e indirizzi al nuovo consiglio.
Intanto il nuovo consiglio ha organizzato un bellissimo raduno in Veneto (io c'ero) mentre il vecchio presidente scriveva e inviava ai soci quella avvilente lettera che avete visto poco sopra.
Nell'assemblea in Veneto sono stati eletti i probivire, i revisori e quel consigliere mancante a causa del vile giochetto delle dimissioni di marzo.
Ora, il nuovo consiglio, dopo aver trovato copia del verbale dell'assemblea di marzo, sta predisponendo la spedizione di entrambi i verbali delle assemblee di marzo e giugno.
E via verso nuovi emozionanti raduni.
Caro ex presidente, ci conosciamo da tanti anni, abbiamo fatto tante cose insieme, però sai che ai soci interessa fare raduni per far correre le vecchie e gloriose Lancia.
Per giochetti di potere ci sono altre sedi, ci sono momenti in cui comprendere di dover farsi da parte è fondamentale.
Già non esiste più spazio per le Lancia nuove, lascia almeno fare chi vuole far vivere per sempre quelle veterane.
I voti parlano chiaro.
Con la stima di sempre
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Re: Assemblea Lancia Club
Per completezza allego sia la lettera del 10 maggio:
Lettera LC 10 maggio 2017
che quella dell'8 giugno:
Lettera LC 8 giugno 2017
che avevo già caricato e di cui si è parlato poco sopra.
Lettera LC 10 maggio 2017
che quella dell'8 giugno:
Lettera LC 8 giugno 2017
che avevo già caricato e di cui si è parlato poco sopra.
Renato
Fulvia GTE, 1969
Prisma 1.6 i.e., 1987
Prisma 1.3, 1987
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Re: Assemblea Lancia Club
L'ideale sarebbe una collaborazione a 360° per osmosi:
Fca Heritage ==> Lancia Club ( Registro Lancia ) ==> Club di Modello
Solo così chi è responsabile del marchio sarebbe anche responsabile del dato, e chi conosce gli specifici allestimenti li può confermare.
Si eviterebbero quei tanti carrozzoni di carnevale che si vendono in giro, certificati solo su un n. di costruzione di telaio, ma non su caratterstiche storiche, molte volte inventate all'uopo.
Un CRS per una Delta trasformata in gr. A in tempi recenti non è che abbia molto senso...
Magari si disporrebbe anche della ricambistica ufficiale, come fanno già ad esempio i tedeschi.
Fca Heritage ==> Lancia Club ( Registro Lancia ) ==> Club di Modello
Solo così chi è responsabile del marchio sarebbe anche responsabile del dato, e chi conosce gli specifici allestimenti li può confermare.
Si eviterebbero quei tanti carrozzoni di carnevale che si vendono in giro, certificati solo su un n. di costruzione di telaio, ma non su caratterstiche storiche, molte volte inventate all'uopo.
Un CRS per una Delta trasformata in gr. A in tempi recenti non è che abbia molto senso...
Magari si disporrebbe anche della ricambistica ufficiale, come fanno già ad esempio i tedeschi.
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Re: Assemblea Lancia Club
Ho letto i documenti con interesse professionale, mi manca lo statuto per poter meglio capire la situazione.
Due riflessioni le faccio pur sapendo che potrebbero essere ipotesi non valide, prendetele come semplici spunti:
- se le nomine sono fatte su una lista di soggetti che hanno presentato la propria candidatura allora il consigliere è stato eletto con la votazione e poi, rinunciando alla nomina è come se si fosse dimesso; questo vorrebbe dire che un consiglio è stato eletto e che poi ha perso componenti che saranno da sostituire. Il contrario di quello che viene sostenuto, se mi candido volontariamente non ho bisogno di accettare la carica per essere eletto, lo sono automaticamente.
- se anche fosse valido il ragionamento di un Consiglio 'non eletto' allora il precedente consiglio potrebbe operare in 'prorogazio' ma occupandosi solo dell'ordinaria amministrazione. Il cambiamento dello Statuto non sembra essere ordinaria amministrazione; anche vero che comunque sarà l'assemblea - credo - a decidere sui cambiamenti proposti ma anche solo poter proporre le modifiche da fare significa un'attività di straordinaria amministrazione; il regime di prorogazio serve solo a gestire l'ente nella minima misura necessaria in attesa che il consiglio sia completato.
Il linguaggio forzatamente aulico, austero e falsamente forbito rende la lettura tragicomica come purtroppo non dovrebbe essere vista la situazione.
Saluti
Due riflessioni le faccio pur sapendo che potrebbero essere ipotesi non valide, prendetele come semplici spunti:
- se le nomine sono fatte su una lista di soggetti che hanno presentato la propria candidatura allora il consigliere è stato eletto con la votazione e poi, rinunciando alla nomina è come se si fosse dimesso; questo vorrebbe dire che un consiglio è stato eletto e che poi ha perso componenti che saranno da sostituire. Il contrario di quello che viene sostenuto, se mi candido volontariamente non ho bisogno di accettare la carica per essere eletto, lo sono automaticamente.
- se anche fosse valido il ragionamento di un Consiglio 'non eletto' allora il precedente consiglio potrebbe operare in 'prorogazio' ma occupandosi solo dell'ordinaria amministrazione. Il cambiamento dello Statuto non sembra essere ordinaria amministrazione; anche vero che comunque sarà l'assemblea - credo - a decidere sui cambiamenti proposti ma anche solo poter proporre le modifiche da fare significa un'attività di straordinaria amministrazione; il regime di prorogazio serve solo a gestire l'ente nella minima misura necessaria in attesa che il consiglio sia completato.
Il linguaggio forzatamente aulico, austero e falsamente forbito rende la lettura tragicomica come purtroppo non dovrebbe essere vista la situazione.
Saluti
Saluti - Roberto