Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
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Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Se gli servisse per raggiungere una quotazione di borsa da raggiungere per qualsiasi motivo non ci metterebbe un attimo a venderlo.
Saluti - Roberto
Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Addirittura dopo 50 anni hanno resuscitato la Borgward, quando nessuno si ricordava più di lei...
Luca VX
Luca VX
Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Una cinesata della Foton brutta copia di un già brutto SUV. Bmw............ (td)
Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Signori miei se si vuole le cose si fanno in Italia, sono riusciti negli '90 anche a far risuscitare la Bugatti figuriamoci la Lancia.
A me quello che mi fa innervosire è il fatto che non hanno dato la giusta dignità al restyling della Ypsilon in quanto non hanno inserito sul davanti la divisione classica sulla calandra. Ci mettono tutta la volontà per snaturare questo marchio mitico.
A me quello che mi fa innervosire è il fatto che non hanno dato la giusta dignità al restyling della Ypsilon in quanto non hanno inserito sul davanti la divisione classica sulla calandra. Ci mettono tutta la volontà per snaturare questo marchio mitico.
Thesista
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Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Sono d'accordo con te Marcob20, un modello con un bel design “furbo” come avvenuto per la Alfa Giulia (purtroppo il design originale oggi non acchiappa più) e allestimenti lussuosi potrebbero essere una soluzione.
Tra l’altro la Lancia non avrebbe necessità di studiare particolari pianali con trazione posteriore.
Se il progetto funziona potrebbe essere un volano per recuperare il mercato che Lancia ha lasciato in Italia alle Audi.
Concludendo, spero che l’Alfa vinca la sua battaglia con le tedesche, potrebbe essere la vera spinta a replicare il successo con il marchio Lancia.
Un saluto a tutti i Lancisti.
Tra l’altro la Lancia non avrebbe necessità di studiare particolari pianali con trazione posteriore.
Se il progetto funziona potrebbe essere un volano per recuperare il mercato che Lancia ha lasciato in Italia alle Audi.
Concludendo, spero che l’Alfa vinca la sua battaglia con le tedesche, potrebbe essere la vera spinta a replicare il successo con il marchio Lancia.
Un saluto a tutti i Lancisti.
Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Che dire, sono del parere che ci siano dei "limiti inferiori" sotto i quali tutto si spegne. Un pò come il motore.
Una volta che reiteri, ostinatamente, la presenza di Lancia nel solo segmento B con un modello di successo, ma lontanissimo dalla fisionomia consolidata in decenni, è difficile riproporti in altri segmenti ormai abbandonati. E se è difficile per l'immaginario collettivo e per la clientela oramai migrata altrove, lo è sopratutto a livello industriale dove ogni mossa si valuta con attenzione.
Prima Thesis poi Delta sono state due "prove" di un management scarso e poco motivato che, se per la prima non è riuscito a fare di vizio una virtù come l'assoluta originalità estetica (ma anche tecnicamente dedicata rispetto alle altre piattaforme Fiat), per la seconda ha esagerato con la standardizzazione e poi ne ha definitivamente sfregiato il musetto.
Insomma, il lancista, ma in generale l'acquirente italiano, gradirebbe da questi inadeguati imprenditori dell'auto, meno schizofrenia e più rassicurante continuità nella proposta del prodotto. Senza strappi al motore, come diceva Battisti.
Una volta che reiteri, ostinatamente, la presenza di Lancia nel solo segmento B con un modello di successo, ma lontanissimo dalla fisionomia consolidata in decenni, è difficile riproporti in altri segmenti ormai abbandonati. E se è difficile per l'immaginario collettivo e per la clientela oramai migrata altrove, lo è sopratutto a livello industriale dove ogni mossa si valuta con attenzione.
Prima Thesis poi Delta sono state due "prove" di un management scarso e poco motivato che, se per la prima non è riuscito a fare di vizio una virtù come l'assoluta originalità estetica (ma anche tecnicamente dedicata rispetto alle altre piattaforme Fiat), per la seconda ha esagerato con la standardizzazione e poi ne ha definitivamente sfregiato il musetto.
Insomma, il lancista, ma in generale l'acquirente italiano, gradirebbe da questi inadeguati imprenditori dell'auto, meno schizofrenia e più rassicurante continuità nella proposta del prodotto. Senza strappi al motore, come diceva Battisti.
Moderatore - Sezione Argomenti Generali
Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Il disegno davanti e' migliorato, la griglia possiamo completarla noi tifosi (chi la comprerà) con una modifica artigianale che è anche facilitata dal fatto che non ci sono cromature. Poi e' vero che di difetti ce ne sono ancora una valanga... In ordine: 1) strumenti centrali; 2) fari posteriori troppo bassi rispetto alla targa ( alzano troppo la coda ma se mettete la y di fianco a una fiesta ultima serie capite cosa voglio dire...); 3) i motori restano poco sportivi ( ma si può rimediare riprogrammando la centralina del multijet, che è facile; per il 1.2 benzina l'ideale sarebbe un volumetrico tipo g lader o lysolm tarato a 0,5/0,7 bar... Ma questo è più complicato da fare...) non dobbiamo mollare, anzi chi non lo ha fatto visiti SaveLancia.it e' un'iniziativa da sostenere
Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Idee per possibili sviluppi dalla y modello 2016
Lancia 2020-…..
Premessa
Quello che leggerete sono solo riflessioni di un commerciale che lavora al di fuori dell’industria dell’auto, ma vuole dare delle idee per sviluppare al meglio il materiale esistente; Lancia e più in generale FCA.
La Y com’è oggi
Ha due difetti fondamentali:
1) E’ stata pensata come una piccola PT Cruiser;
2) L’obiettivo di vendita principale è una clientela femminile che vive in grandi città.
Il punto 1 è stato corretto parzialmente dal restilyng della mascherina, più Lancia e più orizzontale e dai miglioramenti di equipaggiamento, sistema u connect al posto del vecchio e superato autoradio integrato.
Resta il punto 2 che è esaltato dalla nuova pubblicità, che sarebbe più adatta a presentare la Y affiancata a un modello di categoria superiore, ora assente.
Possibili correzioni per rendere la Y meno specificamente per le donne.
Quelle che ora descrivo sono operazioni facili e di investimento minimo (quasi zero!) per FCA; i motori che indicherò sono già tutti in produzione; in ordine:
Benzina
- Manca un quattro cilindri da 100/120 cv che può completare il listino Y verso l’alto ma, in produzione presso FCA esistono il 1.4 TBI 105 cv e il 1.4 TBI 120 cv GPL , usati su Alfa Romeo Mito/Giulietta;
Diesel
- Potenziare il 1.3 tjet da 90 a 100/105 cv o in alternativa montare il 1.6 tjet da 105 cv della giulietta ( quest’ultimo è già pronto e non ha bisogno di collaudi).
Con questo riusciamo già a migliorare le prestazioni dell’auto a costo minimo.
Y 2020, come dovrà essere.
È ragionevole pensare che un nuovo modello sia da presentare entro il 2020.
Perciò il tempo per studiarlo da zero è limitato a quattro anni, sono pochi.
I punti fondamentali dello sviluppo dovranno essere ( li ho stabiliti tenendo conto di quello che leggo nei forum lancisti):
- Motori diesel e benzina con potenze di almeno 100 cv nelle versioni oltre la base ( per questa va bene un quattro cilindri intorno agli 80/85 cv);
- Abbassamento generale della linea dell’auto, specialmente in coda, le luci posteriori vanno alzate rispetto alla targa, come nella ford fiesta.
- Va bene la nuova griglia frontale, lo stesso per i fari, ma vanno aggiunti i led;
- Il pianale non deve più derivare da 500/panda ma dalla sostituta della grande punto;
- Il peso in ordine di marcia deve essere al massimo entro i 1000/1100 kg per le versioni top (è tollerabile uno scarto di +- 50 kg);
- La linea in salita del finestrino posteriore va mantenuta, è un elemento che aiuta a identificare l’auto come Lancia;
- Il prezzo di listino rispetto alla serie precedente può essere aumentato del 10% massimo a parità di versione;
- La strumentazione deve tornare davanti agli occhi del conducente.
Oltre la Y 2020… una nuova Delta?
La Delta 2008 è uscita di produzione nel 2014 senza una sostituta.
Per un’erede a breve è necessario:
- Usare il pianale giulietta, ancora valido e non pensare a strani allungamenti;
- Della giulietta va tenuto anche il giro porte al di sotto della linea dei cristalli;
- Muso, coda e padiglione devono seguire gli stilemi Y con i necessari adattamenti alle diverse proporzioni del telaio;
- I prezzi delle diverse versioni vanno calcolati in rapporto a quelli della giulietta, mirando ai clienti dell’Audi A3, riferimento del nuovo modello per prestazioni e finiture;
- Deve essere pronta al massimo entro giugno 2017;
- Non vanno usati per nessun motivo motori o trasmissioni di derivazione Crhysler, sappiamo già che la clientela lancista non li vuole!
Verso l’alto di gamma.
Sistemate queste cose più urgenti, se tutto va secondo i piani descritti prima, possiamo passare ai modelli di classe superiore. Qui diversi appassionati hanno già dato dei contributi di idee non da poco, specialmente per i modelli più sportivi, mentre manca quasi del tutto una proposta per una quattro porte al top del listino Lancia.
Per i modelli più sportivi la scelta è tra tre opzioni:
- Delta Evoluzione (progetto Angelo Granata, è il più avanzato e si adatta anche a tenere vivo il nome Delta se il progetto su base giulietta va troppo per le lunghe);
- Pininfarina New Stratos, esemplare unico del 2010, su base Ferrari 430 (di questo è interessante il concetto di usare materiale adeguato e già esistente in FCA);
- 037 R8 su base Audi (idea di Emre Husmen, sfrutta il pianale e il motore dell’Audi R8, forse per sottolineare una parentela di ideali tra i due marchi?).
La mia idea personale è di proporre un referendum tra gli appassionati lancia dei vari forum. Scegliere quale delle tre proposte deve avere ufficialmente il marchio Lancia e realizzarne poi una piccola serie da 1000 esemplari o meno, come era stato fatto per l’Alfa 8c competizione, usando magari i motori più spinti disponibili in FCA, tipo il Ferrari F154, usato anche su tutte le Maserati 8 cilindri.
L’ammiraglia (una nuova Aurelia?)
Per il top a quattro porte, sempre tenuto conto che il riferimento ormai per noi è obbligatoriamente l’Audi, possiamo pensare di seguire il sistema già visto con Y e Delta, utilizzare come base elementi meccanici Maserati e introdurre qualche variazione a livello di sospensioni con il ponte de Dion accoppiato all’autolivellante.
Personalmente la mia idea è un’auto simile alla Aston Martin Rapide su telaio Ghibli o Quattroporte, sempre con il motore tipo F154 con in aggiunta il Diesel VM che viene già usato in Maserati.
Da questa poi potrebbero derivare tranquillamente un modello più piccolo della classe della Giulia 952, come alternativa a una media derivata dalla Delta che ho proposto.
In questo segmento non mi sono dilungato nei dettagli perché l’ingresso in questo livello del mercato è possibile solo se Y e Delta hanno successo, se avviene una parte dei guadagni portati da questi due modelli serviranno allo sviluppo dell’ammiraglia.
Queste righe descrivono quelli che a mio giudizio sono gli interventi più urgenti per migliorare il prodotto; se funzionano nel giro di 10/15 anni da oggi è possibile arrivare a una gamma di modelli paragonabile a quella Audi per estensione e tipologia di modelli. Chi è più tecnico di me e può approfondire i temi che ho indicato si faccia avanti, la mia è solo una testimonianza che il nome Lancia non è morto, anche se non lo curano.
Lancia 2020-…..
Premessa
Quello che leggerete sono solo riflessioni di un commerciale che lavora al di fuori dell’industria dell’auto, ma vuole dare delle idee per sviluppare al meglio il materiale esistente; Lancia e più in generale FCA.
La Y com’è oggi
Ha due difetti fondamentali:
1) E’ stata pensata come una piccola PT Cruiser;
2) L’obiettivo di vendita principale è una clientela femminile che vive in grandi città.
Il punto 1 è stato corretto parzialmente dal restilyng della mascherina, più Lancia e più orizzontale e dai miglioramenti di equipaggiamento, sistema u connect al posto del vecchio e superato autoradio integrato.
Resta il punto 2 che è esaltato dalla nuova pubblicità, che sarebbe più adatta a presentare la Y affiancata a un modello di categoria superiore, ora assente.
Possibili correzioni per rendere la Y meno specificamente per le donne.
Quelle che ora descrivo sono operazioni facili e di investimento minimo (quasi zero!) per FCA; i motori che indicherò sono già tutti in produzione; in ordine:
Benzina
- Manca un quattro cilindri da 100/120 cv che può completare il listino Y verso l’alto ma, in produzione presso FCA esistono il 1.4 TBI 105 cv e il 1.4 TBI 120 cv GPL , usati su Alfa Romeo Mito/Giulietta;
Diesel
- Potenziare il 1.3 tjet da 90 a 100/105 cv o in alternativa montare il 1.6 tjet da 105 cv della giulietta ( quest’ultimo è già pronto e non ha bisogno di collaudi).
Con questo riusciamo già a migliorare le prestazioni dell’auto a costo minimo.
Y 2020, come dovrà essere.
È ragionevole pensare che un nuovo modello sia da presentare entro il 2020.
Perciò il tempo per studiarlo da zero è limitato a quattro anni, sono pochi.
I punti fondamentali dello sviluppo dovranno essere ( li ho stabiliti tenendo conto di quello che leggo nei forum lancisti):
- Motori diesel e benzina con potenze di almeno 100 cv nelle versioni oltre la base ( per questa va bene un quattro cilindri intorno agli 80/85 cv);
- Abbassamento generale della linea dell’auto, specialmente in coda, le luci posteriori vanno alzate rispetto alla targa, come nella ford fiesta.
- Va bene la nuova griglia frontale, lo stesso per i fari, ma vanno aggiunti i led;
- Il pianale non deve più derivare da 500/panda ma dalla sostituta della grande punto;
- Il peso in ordine di marcia deve essere al massimo entro i 1000/1100 kg per le versioni top (è tollerabile uno scarto di +- 50 kg);
- La linea in salita del finestrino posteriore va mantenuta, è un elemento che aiuta a identificare l’auto come Lancia;
- Il prezzo di listino rispetto alla serie precedente può essere aumentato del 10% massimo a parità di versione;
- La strumentazione deve tornare davanti agli occhi del conducente.
Oltre la Y 2020… una nuova Delta?
La Delta 2008 è uscita di produzione nel 2014 senza una sostituta.
Per un’erede a breve è necessario:
- Usare il pianale giulietta, ancora valido e non pensare a strani allungamenti;
- Della giulietta va tenuto anche il giro porte al di sotto della linea dei cristalli;
- Muso, coda e padiglione devono seguire gli stilemi Y con i necessari adattamenti alle diverse proporzioni del telaio;
- I prezzi delle diverse versioni vanno calcolati in rapporto a quelli della giulietta, mirando ai clienti dell’Audi A3, riferimento del nuovo modello per prestazioni e finiture;
- Deve essere pronta al massimo entro giugno 2017;
- Non vanno usati per nessun motivo motori o trasmissioni di derivazione Crhysler, sappiamo già che la clientela lancista non li vuole!
Verso l’alto di gamma.
Sistemate queste cose più urgenti, se tutto va secondo i piani descritti prima, possiamo passare ai modelli di classe superiore. Qui diversi appassionati hanno già dato dei contributi di idee non da poco, specialmente per i modelli più sportivi, mentre manca quasi del tutto una proposta per una quattro porte al top del listino Lancia.
Per i modelli più sportivi la scelta è tra tre opzioni:
- Delta Evoluzione (progetto Angelo Granata, è il più avanzato e si adatta anche a tenere vivo il nome Delta se il progetto su base giulietta va troppo per le lunghe);
- Pininfarina New Stratos, esemplare unico del 2010, su base Ferrari 430 (di questo è interessante il concetto di usare materiale adeguato e già esistente in FCA);
- 037 R8 su base Audi (idea di Emre Husmen, sfrutta il pianale e il motore dell’Audi R8, forse per sottolineare una parentela di ideali tra i due marchi?).
La mia idea personale è di proporre un referendum tra gli appassionati lancia dei vari forum. Scegliere quale delle tre proposte deve avere ufficialmente il marchio Lancia e realizzarne poi una piccola serie da 1000 esemplari o meno, come era stato fatto per l’Alfa 8c competizione, usando magari i motori più spinti disponibili in FCA, tipo il Ferrari F154, usato anche su tutte le Maserati 8 cilindri.
L’ammiraglia (una nuova Aurelia?)
Per il top a quattro porte, sempre tenuto conto che il riferimento ormai per noi è obbligatoriamente l’Audi, possiamo pensare di seguire il sistema già visto con Y e Delta, utilizzare come base elementi meccanici Maserati e introdurre qualche variazione a livello di sospensioni con il ponte de Dion accoppiato all’autolivellante.
Personalmente la mia idea è un’auto simile alla Aston Martin Rapide su telaio Ghibli o Quattroporte, sempre con il motore tipo F154 con in aggiunta il Diesel VM che viene già usato in Maserati.
Da questa poi potrebbero derivare tranquillamente un modello più piccolo della classe della Giulia 952, come alternativa a una media derivata dalla Delta che ho proposto.
In questo segmento non mi sono dilungato nei dettagli perché l’ingresso in questo livello del mercato è possibile solo se Y e Delta hanno successo, se avviene una parte dei guadagni portati da questi due modelli serviranno allo sviluppo dell’ammiraglia.
Queste righe descrivono quelli che a mio giudizio sono gli interventi più urgenti per migliorare il prodotto; se funzionano nel giro di 10/15 anni da oggi è possibile arrivare a una gamma di modelli paragonabile a quella Audi per estensione e tipologia di modelli. Chi è più tecnico di me e può approfondire i temi che ho indicato si faccia avanti, la mia è solo una testimonianza che il nome Lancia non è morto, anche se non lo curano.
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- lancia_flavia_tecnica_rivoluzionaria_storia_retrospettiva_22595.jpg (83.74 KiB) Visto 688 volte
Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Benvenuto
-D per me Marchionne saprebbe benissimo dove puntare per rilanciare Lancia, ma non lo vuol fare, il motivo per cui punta tutto su Alfa e niente su Lancia mi è sconosciuto, attenzione che lui (secondo me) è un giocatore di poker, con Alfa pensa di vendere secondo previsioni, sarà cosi ? Ma perché congelare Lancia ?

Re: Il futuro di Ypsilon (e di quel poco che rimane di Lancia)
Motivi esoterici? Visto l'atteggiamento insensato ....
Piuttosto quello che ho scritto va bene?
Se si traduciamolo e diffondiamolo anche sui forum esteri, per vincere tutto fa brodo!
Piuttosto quello che ho scritto va bene?
Se si traduciamolo e diffondiamolo anche sui forum esteri, per vincere tutto fa brodo!