Ohhh , quanti esperti nel settore umidità ....(:P)
Innanzitutto saluto Hellwood con il quale mi sono intrattenuto qualche minuto stamattina .
L'umidità risalente od affiorante dalle murature in realtà è il risultato di una lavorazione approssimativa .
Quel ghiaione 28/80 di cui qualcuno parlava dovrebbe arrivare alla base delle fondazioni e permettere un circolo dell'acqua tale da tenerla lontana dalla muratura ( piu' alta di almeno 40 cm ) . Perchè cio' accada bisognerebbe anche verificare il terreno sottostante , se argilloso e non in grado di perdere l'acqua in arrivo si provvede xcon una rete di tubazioni forate che raccolgono e portano in cisterne a perdere solitamente lontano dall'abitazione .
Tra la fondazione e la muratura ( anche in c.a.) andrebbero interposti materiali idroespandenti che non permettano all'umidita' di risalire .
Sulla verticale delle murature si dovrebbe applicare almeno un strato di guaina catramata a caldo protetta da un telo bugnato chiamato "delta" .Questo serve per evitare che l'assestamento del terreno strappi la guaina .
Altra cosa intelligente sarebbe quella di applicare uno strato di geotessuto antiradice che potrebbero insinuarsi tra le giunte della guaina e a lungo andare staccarla .
Naturalmente essendo un locale interrato avrebbero dovuto predisporre un vespaio aereato ( soluzione ottimale ) o almeno un telo impermeabile ( guaina ) tra il sottofondo e la caldana .
per le tramezzature sarebbe sufficente interporre tra il pavimento e la muratura una striscia di guaina catramata , intonacare e tagliare a filo del civile .
Le perdite dell'irrigazione o della fognatura non dovrebbero comunque entrare , a mio avviso c'è un vizio occulto ( garanzia decennale ) che dovrebbe obbligare il costruttore a pagare le sistemazioni ma siamo in Italia e questo non avviene MAI .
In primis bisognerebbe dimostrare il dolo , cosa non facile dal momento che basta una pianta inadeguata ( che ha radici profonde ) troppo vicina alla casa per annullare le responsabilità , e poi i tecnici di solito cercano di concertare il tutto perchè la coscienza non è mai proprio limpida nell'edilizia .... oggi a me domani a te .....
Detto questo esistono prodotti molto validi per rendere gli intonaci traspiranti , di tutti i tipi ed i costi .
Se la cosa non è molto marcata io adopero additivi liquidi da aggiungere alla malta , la rendono poroso anche ad occhio nudo e sulla cazzuola è molto leggera .
In casi piu' estremi esistono i prodotti descritti da Elettriko o le linee della Sika o Mapei , veri leader del settore ma visti i prezzi anche un po' lader (:P) ed inoltre anche i costi per la manodopera son alti perchè hanno tempi e risposte molto diversi dagli intonaci tradizionali .
Per la finitura superficiale ottime le soluzioni a base di calce , materiale da anni decaduto ma dalle caratteristiche traspiranti notevoli .
Per finire la soluzione Peter Cox , risolutiva e definitiva , iniezioni di siliconi e resine in fori appositamente predisposti , molto cara ( nell'ordine dei 80-90 € mq ) ma secondo me nelle muratura in cls non riesce a diffondersi a causa della mancanza di capillarità di un materiale cosi' coeso .
Quindi o la tieni cosi' o la vendi ....

Le soluzioni ci sono , bisogna vedere se il gioco vale la candela .