Allora come da programma ieri verso le 7,20 sono partito da casa, per farci ritorno 12 ore esatte dopo...insomma un full immersion.
Giunto a Carpi e bucato il primo passaggio dinanzi all'officina, sono finalmente arrivato...entrato ho visto Antonio che pareva possedere carnalmente una Phedra ::o alla maniera con cui Paolo Hendel racconta un rapporto con la fidanzata ne "Il Ciclone" ovvero sul cofano...la cosa non mi apparsa strana se non per l'ora ...tutto un equivoco.... era a lottare, con successo, con degli iniettori su una Phedra triestina...
Liberato il ponte ecco che si accingeva ad operare sulla mia...la diagnosi era sostituzione della distribuzione, ma ovviamente la Phedra sarebbe stata sottoposta ad un check up completo...ed infatti dopo poco il primo verdetto...?tt?...pompa dell'acqua rotta...ecco spiegato il perché dovetti procedere ad un rabbocco qualche settimana fa...Antonio a quel punto è stato felice X( perché sapeva di poter contare sulla presenza di uno dei massimi esperti sul rabbocco del liquido di raffreddamento.... un luminare....!tt!..altrimenti mi sa che non se ne sarebbe fatto di nulla..
...smontato il tutto, è andato a procurarsi i pezzi necessari (ho notato sgomento :S una phedra cannibalizzata grigio juvarra, quindi non era quella di Francis, all'esterno dell'officina)...ma non è tornato subito deve avere i suoi spacciatori; nel frattempo mi è giunta la telefonata di Vince che si scusava di non poter venire come sperato...peggio per lui come dirò in seguito.Al ritorno di Antonio con i pezzi da sostituire, ha proceduto allo scarico di tutto il liquido del raffredddamento sotto i miei preziosi consigli !tt! quindi ....pausa pranzo.
Ecco cosa si è perso Vince..
. un ottimo pranzo con prodotti tipici: dal tortello di zucca ai mitici gnocchi e tigelle...abbiamo evitato il vino.... Lui doveva finire l'operazione sulla mia Phedra io dovevo riportarla a Firenze e quindi malgrado il posto offrisse molte leccornie, abbiamo cercato di contenerci in un pranzo "di lavoro". Rientrati in officina si è ripreso il lavoro: il mio... più duro di direzione, il suo più manuale, ma si sa ci vuole anche quello.Si stava ultimando tutti i montaggi dei pezzi da sostituire quando il ragazzo ormai pregno della mia scienza tennnica ha detto ...ma la swirl!?...era rotta anche quella..?tt?.non mi aveva ancora dato segnali, ma evidentemente sarebbe successo presto...quindi sostituzione anche di quella, rimontato tutti i vari carter che aveva disseminato per i suoi tavoli..... la macchina non so come ripartiva brillantemente....operazione riuscita mi sono complimentato con il giovane dottore...noi luminari sappiamo motivare i "ragazzi" ..B).era l'ora di ripartire; si era fatto buio e mi aspettava quel tratto autostradale che è una vera iattura la Bologna -Firenze , e fra camion, pioggia, buio, curve e controcurve sono riuscito a tornare sano e salvo a casa.....
Dimenticavo l'ho visto.....il FAP!! ce l'ho pure io.......
Mi ero ripromesso che non sarei stato lì a guardare Antonio... volevo lasciarlo libero del resto se non prova da solo il ragazzo non si farà mai...ma tenuto conto che la Phedra era la mia e che la presenza di un tennico qualificato avrebbe reso più semplice e sicuro l'intervento sono stato lì fisso a ...dirigere.....
Riconosco all'Antonio, e mi è paciuto molto , un senso di igiene molto importante nelle operazioni...ogni goccia di olio o liquido veniva prontamente coperta di segatura e ripulita con perizia unica..insomma un pavimento lindo che ci avreste potuto mangiare......
Ma ora so che potrà farcela.... da solo e sono ripartito felice per questo.......
andrea firenze
ps.....Grazie Antonio......
