CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO

[Alessandro reghini]

Salve a tutti.
Per la prima volta ho una Fulvia, (una 1600 del '72), ed ho notato che, a differenza delle sorelle 2000, non ha la vaschetta di recupero per il liquido refrigerante. Tralasciando la scomodita' di svitare il tappo del radiatore ogni volta che si vuole controllare il livello, questo comporta piu' alta pressione nel circuito. So' che le Fulvia non hanno mai avuto problemi di surriscaldamento, ma nessuno ha mai provato a modificare l'impianto aggiungendo la vaschetta di recupero? Sarei grato di ricevere qualche parere, certamente non voglio toccare nulla se prima non ho la sicurezza di non causare guai.
Complimenti per il forum, grazie al quale ho trovato la Fulvia.
Sandro

[armando.vela]

buongiorno Sandro,
io ho una 1600 del 71 e da circa 2 anni ho aggiunto la vaschetta di compensazione, soprattutto perchè dopo qualche salita ad andatura sostenuta mi buttava fuori dallo sfiato un pò di liquido e dovevo rabboccare il radiatore.
Per la modifica ho utilizzato un contenitore di plastica che ho sistemato sul riparo del convogliatore aria per l'abitacolo,cioè il punto più alto rispetto al radiatore; per il collegamento un tubo di plastica di adeguato diametro inserito sullo sfiato del radiatore,al posto del tubetto che convoglia a terra l'eventuale fuori uscita di liquido.
Ho montato un tappo del radiatore dotato sia di valvola per la sovrapressione (quella con la molla grande) che di valvolina per il ritorno del liquido(quella con la molla piccola).
Il tutto funziona bene, quando fermo l'auto con il motore ben caldo il liquido è salito di livello nella vaschetta di plastica e ritorna a livello più basso quando si raffredda; ne desumo che le 2 valvole del tappo funzionano regolarmente.
A parte la lesione all'originalità, non ho avuto inconvenienti, ma solo vantaggi
armando

[Alessandro reghini]

Grazie Armando,
era cio' che volevo sapere in quanto teoricamente deve funzionare meglio, ma.. dato che c'e' sempre un ma dalla teoria alla pratica, volevo essere confortato da chi ci aveva gia' provato (e mi sembrava impossibile essere il primo a pensarci!).
Sto' preparando l'auto per la laurea di mio figlio, l'ho comperata in buone condizioni e ho un anno di tempo per portarla alla perfezione, anche se cio' non e' parte dell'originalita' della Fulvia, data l'inesperienza del mio ragazzo con auto di 40 fa', e' una modifica che voglio fare per evitarle delle cotte al motore dovute a poco liquido nel radiatore.
Un cordiale saluto,
Sandro

[armando.vela]

felice di essere stato utile ed un grande "in bocca al lupo" per la laurea del figlio
saluti armando

[Obolo]

Molto interessante. Il tappo con doppia valvola di cui si parla si trova normalmente dai ricambisti? Eventualmente non sarebbe male avere qualche foto della modifica anche se è abbastanza semplice ed intuibile.

In effetti non sarebbe una cattiva idea, mi è capitato nella calda stagione di andare un po' sotto con il livello dell'acqua, nulla di preoccupante ma con una vaschetta di recupero il circuito diventa effettivamente chiuso e problemi di sotto riempimento del radiatore sono sostanzialmente eliminati.

Alessandro

[armando.vela]

rispondo solo ora e mi scuso.
il tappo radiatore con doppia valvola è molto diffuso e si trova facilmente.
appena posso faccio delle foto e le pubblico
armando

[prezio75]

Mio Zio ai tempi del 1970 aveva anche lui inserito una vaschetta di recupero, ma farlo adesso non compromette la'originalità del veicolo?
Ciao

[Alessandro reghini]

Come hai detto (bene) il circuito chiuso era gia' in uso all' inizio del '70, infatti le 2000 lo avevano, non e' che sia una modernita' incompatibile con l'eta' dell'auto.
Se poi pensi che puo' evitare di svitare e riavvitare il tappo del radiatore (a lungo andare la tenuta puo' essere compromessa) o, peggio delle cotte al motore, io credo che non sia un'eresia. Tutto sta' a come si fa' la modifica, personalmente io sto' attento di costruire qualcosa che ad ogni tempo si possa togliere e non resti traccia, sul radiatore non c'e' problema perche' l'amico Armando ci ha gia' suggerito dove connettersi senza modifiche, per la vaschetta bisogna trovare una sistemazione, magari con delle staffe removibili.
Saluti
Sandro

[prezio75]

Si Sandro direi che hai perfettamente ragione l'importante è poter tornare indietro senza lasciare traccia.
Se qualcuno di voi si ingena in qualche bricolage sarei curioso di vedere delle foto.
Ciao

[ingfgreco]

interessante l'applicazione dell'espansione, sempre ovviamente potendo ritornare all'originalità senza lasciare traccia. Armando appena puoi posta qualche foto.
Saluti