ASI, SI - ASI, NO ?

[warner]

Grazie infinite,ovviamente si dovra' passare tramite un club vero?
La vettura e' originalissima.

[Antonello62]

A proposito della legge che reintroduce il bollo per le storiche tra 20 e 30 anni anche iscritte ASI o altri registri...non è che l'ASi potrebbe promuovere un ricorso?.....mhhhh

[Simonone]

Io sono socio ASI, e devo dire che l'ente, su cui ero molto scettico fino a un paio di anni fa, ha intrapreso delle iniziative davvero lodevoli (tanto per dire l'acquisto della collezione bertone).
Inoltre l'ASI al confronto dell'ACI storico sembra un gioiello di apertura mentale (cioè, rendiamoci conto, l'aci si è messa a ripubblicare la lista delle "elette" sulla quale l'asi ha rimediato figure di palta per quasi un decennio...).

Detto questo, le varie targhe e targhette mi lasciano del tutto indifferente. Ho dei veicoli ventennali, per i quali potrei trovare giovamento economico sul bollo ottenendo un attestato asi, ma sinceramente non ho voglia di farmi questo sbattimento.
Il mio club, alle cui gite domenicali partecipo con entusiasmo, durante la settimana sembra un ufficio postale: l'incontro settimanale parte con una sessione di circa 2 ore in cui i responsabili devono dare spiegazioni a decine di possessori di auto ventennali che vogliono risparmiare sul bollo, quindi per chiedere qualsiasi cosa bisogna mettersi in coda e aspettare, aspettare aspettare: sono anni che non vado più alle riunioni serali.

Riguardo alla presunta certificazione

[Max Ciceri]

Vi raccoonto cosa mi è capitato qualche mese fa. Sto terminando il restauro della mia Beta Coupé e per poterla portare in officina vado in assicurazione per stipulare la polizza. Erano due anni che non la rinnovavo appunto perchè stavo lavorando sull'auto a casa. Mi presento e porto con me i documenti, per essere sicuro, visto che avevano già le copie. Tutto sembra a posto, polizza da 133 euro l'anno alle medesime condizioni quando un collega della ragazza con cui parlavo la stoppa e mi spiega che la compagnia ( Reale Mutua) garantisce la polizza a quelle condizioni solo se si è affiliati ad un Club (???) di auto storiche. Gli rispondo che io ho la certificazione Asi e la mia auto ha 41 anni e che, sinceramente, non mi interessa iscrivermi ad alcun club. Risposta: se non è iscritto ad un club non possiamo applicarle la tariffa di 133 euro. Domanda: va beh, quanto pago senza il "club"? Risposta, udite, udite: come per una normale 2000 di cilindrata!!!!!
Sulle prime volevo andarmene ma, pensando di non aver capito bene o di non essermi spiegato bene, ribatto che mi pare strano e soprattutto che è, per così dire, anomalo che si consideri storico il veicolo solo se è iscritto ad un club e poi, quale club domando? Risposta: il Jolly Club!
Mi spiega che la decisione è della compagnia ed è valida a livello nazionale. Chiedo a qualcuno di voi se ha riscontri in merito.
Per chiuderla lì domando quando costa l'iscrizione e mi dice 20 euro.
A conti fatti mi conviene ma la cosa più assurda accade in quel momento: quando gli chiedo di darmi la modulistica per inviarla al Club ed affiliarmi; mi risponde che ci pensano loro, vale a dire che non mi danno uno straccio di domanda è al mio posto la formulano e, dopo circa un mese mi consegnano il tesserino è solo in quel momento firmo la domanda! Alla faccia delle norme sulle associazioni di persone!!!

[PG]

La Reale è sponsor del Jolly Club, ma questa richiesta è anomala perchè la certificazione ASI è probante ai fini del riconoscimento. Io telefonerei all'ASI per segnalare la cosa....

[Max Ciceri]

Appunto, tuttavia l'anomalia sta nell'imporre una condizione "sine qua non" per una riduzione, condizione che, in ogni caso, non lascia scampo perché loro, diversamente, considerano l'auto alla stregua di un'auto di nuova produzione e,considerandone caratteristiche e prestazioni, il premio diventa esagerato.
Ce ne sarebbe per una causa civile ma resta il fatto che le condizioni, come vogliono le leggi del commercio, le detta Reale Mutua.
Assolutamente scorretto.