Revisione motorino d'avviamento Ducellier Lancia 2000

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ROSANGELO84
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Revisione motorino d'avviamento Ducellier Lancia 2000

Messaggio da leggere da ROSANGELO84 »

Ciao a tutti!
Questa lancia 2000 aveva il motorino che girava "lento" fino ad impuntarsi.

La sostituzione della batteria si è resa necessaria dal momento che il test fatto, accusava una defaiance. Ma dopo avere svolto questa operazione, il miglioramento non era percettibile, al punto che per avviare il motore era necessario ritardare l'accensione.
Sui manuali Lancia, l'accensione è regolata per avvenire al punto zero, che coincide proprio col PMS.
Di conseguenza, non poteva andar bene un motore con una simile regolazione.
Appurato l'arrivo dei 12,70 volt ai capi del motorino, si è resa necessaria la sua completa revisione

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Da una prima analisi con l'Ohmetro, risulta un corto circuito nelle masse polari. Probabilmente la limatura che si è depositata negli anni ha fatto si che la polvere conduttrice, mettesse a massa le masse polari che andranno pulite.

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La limatura della frizione è entrata anche nel cono a contatto con la corona dentata del volano, contro il quale la frizione opera. La polvere può insinuarsi anche attorno alla bronzina autolubrificante e frenare la rotazione dell'alberino

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Il collettore non è poi così brutto. Ma si vede chiaramente che necessita di una passata con la carta vetrata o di una tornitura
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La molla premispazzola sembra non essersi snervata ed ha conservato una buona resistenza negli anni
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Limatura ovunque. Anche l'altra bronzina autilunrificante è secca. Andrà ingrassata prima del montaggio, dopo un'accurata pulizia

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Le spazzole non sembrano particolarmente usurate. Anzi la superficie laterale priva di bruciature, prova che la treccia di rame fa passare la corrente senza che questa si scarichi attraverso il portaspazzola

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Prima di procedere, controlliamo che tutte le lamelle siano attaccate alla corona. Capita che qualche saldatura nel corso degli anni possa cedere

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A destra la carta vetrata inizia a fare il suo dovere. A sinistra non siamo ancora passati

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Dopo aver tornito o passato con la carta vetrata le lamelle del collettore, si rende necessario pulire gli interstizi, in modo che la limatura delle spazzole con crei un corto circuito tra le lamelle

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Una volta finito il lavoro, lo spazio tra le lamelle dovrà presentarsi di colore bianco

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Alcune misurazioni prima di procedere: il portaspazzola negativo deve avere un'ottima continutà con la carcassa. meglio provare amuoverlo durante la prova

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Il portaspazzole positivo, dovrà invece assicurarci la milgior condizione di isolamento possibile

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Ora è il turno del rotore. Proviamo che ogni lamella sia perfettamente isolata con il corpo dell'indotto

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FINALMENTE!!! LE masse polari non sono più in corto dopo la pulitura con aria compressa

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Cominciamo a verniciare la carcassa esterna

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Isoliamo l'interno del motorino con la carta e successivamente lo verniciamo

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Prima però sarà meglio passarlo con una carta fine

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Pignoleria se volete: un dado non si è svitato, l'altro si. Ciò ha impedito ai tiranti di svitarsi, senza l'uso di una pinza.

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Misuriamo di quanto sporgesse il filetto rispetto al dado

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Portiamo l'altro dado alla stessa distanza ma prima...

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Cospargiamo di frenafiletti il dado che viene avvitato

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E sarà avvitato fino alla misura rilevata dal primo tirante

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Direi che non è molto sicuro. Una spruzzata di riattivante elettrico, prima della nastratura

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Per evitare che il nastro isolante si possa staccare, dal momento che la treccia di rame è stata trattata con apposito composto per eliminare l'ossido, due fascette potrebbero assicurare lo scopo

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Montiamo sulla morsa i due spessori per non danneggiare la vernice e stringiamo la carcassa lato comand

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Cospargiamo di grasso il pistoncino del teleruttore

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E poi lo fermiamo in questa posizione

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Non dimentichiamo le due rondelline elastiche

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E poi i due nuovi dadi da 7

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Viene ingrassata la bronzina interna

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Attenzione. Rompere la forcella può risultare molto semplice. Se necessario, RI-SMONTARE il teleruttore

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Non inseriamolo ancora del tutto. Ma cospargiamo un po' di grasso anche sull'alberino. Sul pignore è meglio di no...

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Anche sulla calettatura in grasso non deve mancare

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Ed anche tra la forcella di comando ed i due semianelli una sporcatina non può che far bene

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Montiamo il corpo contenente le masse polari

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Senza dimenticare i tre spessosi nell'ordine corretto

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Stringiamo ora il dado che assicura una buona tenuta al cavo che porta corrente positiva alla spazzola isolata internamente

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Si monta la spazzola negativa assieme alla molla premispazzola. Ancora una volta controllare bene la tensione

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Lo stesso va fatto con la spazzola positiva. Occhio alla guaina isolante

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Ora si innesta il portaspazzole, avendo cura di premerle, vincendo la resistenza della molla, per poterle far correre sul collettore

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Si lubrifica la bronzina su cui si impernia il lato collettore del rotore

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E poi si avvicina il portaspazzole fino ad incassarsi

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C'è una grossa molla che va inserita nel foro. Serve a limitare la velocità di rotazione e a frenare in caso di 2 avviamenti ravvicinati

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Occhio ad inserire correttamente il supporto dell'altro capo della molla

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Si preme un po' e il gioco è fatto

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Poi con la chiave si stringe, avendo cura con la mano, di premere la rondella che imprigiona il dado esagonale. Farà quasi un giro in più

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Prima di inserire la spina, controllare che il foro della forcella sia in asse con quello del corpo!

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Servirsi di un martello per picchiare dentro il perno della forcella. La vernice andrà successivamente ripresa

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Ora va installata la mollettina che impedisce al perno di scappar fuori con le vibrazioni e l'utilizzo

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Dal momento che il martello aveva rovinato la vernice, provvediamo a fare alcuni ritocchi. FINE

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plbb
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Iscritto il: 10 feb 2015, 19:52

Re: Revisione motorino d'avviamento Ducellier Lancia 2000

Messaggio da leggere da plbb »

(tu):)-D
grifo63
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Iscritto il: 07 ago 2010, 21:26

Re: Revisione motorino d'avviamento Ducellier Lancia 2000

Messaggio da leggere da grifo63 »

Ciao, bel servizio da vero appassionato! solo un paio di osservazioni del tutto bonarie, non me ne volere.
Mi sembra strano che la sola polvere abbia potuto creare dei percorsi conduttivi di impedenza comparabile a quella del motorino (che è molto bassa il che ovviamente comporta correnti molto alte) quindi tale da alterarne il funzionamente, se cosi fosse le potenze istantanee dissipate su questi percorsi sarebbero dovuto essere elevate (kW) il che avrebbe dovuto probabilmente portare alla immediata bruciatura degli stessi. E' stata comunque una ottima cosa aver proceduto alla lucidatura del collettore rettifica degli interstizi e pulizia complessiva. Avrei poi evitato il nastro isolante, con le temperature del motore anche se fissato con le fascette non credo durera a lungo.

Allego inoltre i dati caratteristici del motorini di avviamento della Flavia, purtroppo non ho il riferimento esatto della 820.xx ma mi aspetto che siano molto simili
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ROSANGELO84
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Iscritto il: 09 gen 2009, 18:24

Re: Revisione motorino d'avviamento Ducellier Lancia 2000

Messaggio da leggere da ROSANGELO84 »

Grazie Ragazzi.
Grifo, utilissima la tabella.
Soprattutto per leggere la corsa del teleruttore, che se guardate bene, non ho nemmeno toccato.

Come dici tu, un corto da 000 nelle masse polari significa ben più della semplice polvere.
Infatti non era un corto serio, ma una dispersione, causata appunto dalla polvere, al punto che segnava qualcosa come 700/800 su una scala di 2000 khm.
Quindi grandezza piccola se vuoi, ma a me hanno insegnato che le dispersioni dovrebbero essere se possibile, zero o MENO di zero :-)
Con un getto d'aria compressa (quella del compressore e non delle bombolette) ho pulito molto bene le masse polari, i loro contatti, tutti gli spazi piccoli e la dispersione è sparita.
Quando un motorino gira piano, tutti i dati raccolti sono buoni per capire il problema e formulare una prognosi.
Una dispersione anchre se lieve, mi mette in allarme e nelle condizioni di ridurla se possibile.

-Sostituita la batteria (Ho un tester che non si accontenta di provarne il voltaggio, ma prova la batteria in relazione agli ampere nominali ad una data temperatura)
-Puliti i morsetti, tutti i contatti e le masse
-Caricata la batteria
-Misurato il voltaggio ai capi della stessa, sul positivo motorino e fatto il calcolo (semplice sottrazione: 13,8 - 13,3 = 0,5) che rileva una diespersione di mezzo volt (accettabile su una vettura di quegli anni)
-Misurato il calo di tensione sul motorino che scendeva a 6,5/7,00V (Un po' eccessivo).
-Ripetuto l'avviamento con anticipo ritardato. Il motore si avvia con leggero impuntamento (Minimo troppo basso, andamento irregolare, combustione incompleta della miscela, valori Hc alti, temperatura refrigerante superiore, scoppiettii nello scarico, scarsa resa termica del motore, aumento del consumo ecc...)
Fatti questi controlli preliminari, è stato utile aprire il motorino.
Utile, perchè oltre alla pulizia e all'ingrassaggio delle parti che dopo 40 anni era doveroso fare, il motore si avviava ripristinando il corretto anticipo.
Ma si avviava girando lentamente. Troppo per essere appena stato revisionato.
Se viene escluso l'impiego di un olio troppo denso (esperienza fatta in prima persona sulla mia vecchia 2000 I.E.) Non resta che fare un ulteriore controllo.
La vettura era dotata di uno stacca batteria. Quindi era stata prolungata la lunghezza del cavo negativo (dispersione per via della legge di Ohm) che una volta raccordato allo stacca batteria, terminava la sua corsa in una staffa :-(
Proprio così, una staffa a parer mio non adeguata ad assicurare una massa corretta ed efficiente. Ripristinato il negativo a massa, il motorino ha iniziato a cantare come un gallo francese! Del resto, il gallo è il simbolo della francia e col Ducellier parlano la stessa lingua :-D
Alessandro reghini
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Iscritto il: 03 giu 2010, 07:21

Re: Revisione motorino d'avviamento Ducellier Lancia 2000

Messaggio da leggere da Alessandro reghini »

Caro Rosangelo,
oggi ci sono staccabatterie direttamente applicati sul polo negativo della batteria senza alcun cavo aggiuntivo, io li uso e ne sono soddisfatto.
Cordialita',
Sandro
ROSANGELO84
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Iscritto il: 09 gen 2009, 18:24

Re: Revisione motorino d'avviamento Ducellier Lancia 2000

Messaggio da leggere da ROSANGELO84 »

Ciao Alessandro.
Conosco quegli stacca batteria. Se l'impianto è sicuro, vanno bene.
Su un impianto vecchio o magari pasticciato, il consiglio è sempre di metterlo in cabina, in un punto facile da manovrare in caso di PERICOLO.
Altrimenti occorrerebbe aprire il cofano, essere svelti a scendere e ad aprirlo, spesso non si apre anche la seconda serratura, quindi occorre tornare in abitacolo, eseguire nuvamente la manovra di apertura, aprire finalmente il cofano e svitare il comando sulla batteria.
Io ho visto cavi divenire incandescenti e prendere fuoco in pochi secondi (2/3 al massimo).

Comunque ora è stato eliminato definitivamente per i motivi sopracitati :-)
Ad ogni modo grazie della testimonianza :-)
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