Alcuni quotidiani nazionali hanno negli ultimi giorni mostrato esempi del nuovo redditometro che entrera' in vigore nel 2012. Tale nuovo strumento dell'Agenzia delle Entrate considera fra le molte voci anche il possesso di auto quale elemento di valutazione del reddito complessivo rispetto a quello dichiarato dal contribuente. La proposta di escludere le auto d'epoca da tale calcolo (come sappiamo) e' rimasta lettera morta.
Lasciando da parte auto demolite, credo che molti appassionati che, pur con un reddito medio-basso, possiedono alcune vecchie auto di modesto valore commerciale potrebbero trovarsi a discutere il proprio reddito con il fisco che peraltro (dopo le recenti manovre finanziarie dell'estate 2011) puo' ora adottare misure draconiane per riscuotere presto le somme richieste anche a fronte di ricorsi.
Non e' ancora chiaro come il fisco determini il reddito presupposto in base al possesso di piu' auto. Non e' tuttavia il caso di avere grandi ottimismi se consideriamo il parallelo con il settore barche da diporto dove il possesso di una sola piccola barca (<8 metri) pare determini un reddito di oltre 50 mila euro secondo i calcoli dell'agenzia delle entrate. Questo ha fatto crollare il mercato delle piccole barche di cui tanti si stanno liberando a scopi fiscali. Ci sono vari articoli di stampa quotidiana sul fenomeno.
Mentre questo fenomeno probabilmente non preoccupa chi ha grossi redditi e auto molto costose, temo che possa diventare un problema per tanti di noi appassionati che curiamo con le nostre mani e minime risorse qualche vecchia auto piuttosto che demolirla, senza peraltro entrare nella categoria dei contribuenti piu' abbienti.
Sarebbe utile avere qualche informazione piu' precisa sull'argomento. Andrea
redditometro
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camillo-gesualdo
- Messaggi: 82
- Iscritto il: 16 giu 2009, 23:03
Re: redditometro
Sono preoccupato sull'argomento e mi associo alla tua richiesta. Camillo
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Gallo Pierluigi
- Messaggi: 9963
- Iscritto il: 10 feb 2009, 22:02
Re: redditometro
idem......da proprietario di due storiche,che non valgono economicamente nulla,la cosa mi preoccupa un pò.
Codice: Seleziona tutto
[center][b]Gallo Pierluigi - Moderatore sez. "Delta e Prisma"-"Stratos"-"Rally 037"-"Delta Integrale/S4"-"Altri Marchi"[/b]
[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/]IL MIO SITO INTERNET - Visitatelo e lasciate il vostro commento!! [/url]
Le Lancia di casa:[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/lybra-story/la-mia-lybra-1-9-jtd/]Lybra 1.9 JTD Berlina[/url]-[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/delta-story/la-mia-delta-1-3-lx-acquisto/]Delta 1.3 LX-[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/prisma-story/la-mia-prisma-1300-acquisto/]Prisma 1300[/url]-[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/y-story/la-nostra-y-1-2-vanity/]Y 1.2 Vanity(Fabiana)[/url]-[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/k-story/la-k-jtd-dei-miei-suoceri/]K 2.4 JTD(ex dei suoceri...)[/url]
[/center][code]Re: redditometro
E' da un pò che ci stavo pensando, l'unico che tra noi si occupa di queste faccende è dariodb, l'ho interpellato.
Re: redditometro
mio marito ne ha intestate 4 ed io nessuna...
che vengano a trovarmi, li caccio a calci!
che vengano a trovarmi, li caccio a calci!
Re: redditometro
Buongiorno,
mi fa sorridere il fatto, nel senso che mi fa molto piacere, che PG mi ritenga uno che si occupa di queste cose.
Mah..., non ho letto la "manovra" ma per me che ho almeno 10 auto 20ntennali intestate, dovrei forse preoccuparmi ?
Non farò come Francesca... (ma peggio !), ma i miei "giocattoli" sono tutti di lecita provenienza e non me li ritrovo come qualcun altro che si è ritrovato proprietario di appartamenti o autovetture molto ma molto costose...
Detto questo, nel mio caso due di queste auto erano intestate a mio padre (818.340 e 815.400) ed erano radiate d'ufficio, le altre le ho comprate io via via.
Sono tutte storiche, nella accezione classica, nel senso che sono i$critte al club "filantropico", eccezion fatta per la fsz 1600, ma sulla carta di circolazione nulla c'è scritto.
A questo punto se sulla carta di circolazione nulla c'è scritto, sono storiche ?
Nel merito esistono varie scuole di pensiero, come quella che prevedeva la revisione annuale (i veicoli storici erano considerati atipici), ma se sulla carta di circolazione nulla era scritto la revisione era indubitabilmente biennale !
Vi rammento che al momento della richiestra di i$scrizione a chi $apete, nel modulo ci sono due "quadratini" ovvero opzioni da scegliere e flaggare (o l'uno o l'altro o tutti e due).
Uno serve se la richiesta è per fini FISCALI e l'altro è per ALTRO ovvero per fini legati al CODICE DELLA STRADA.
Ma se io in Umbria o Piemonte iscrivo un veicolo all'A.I.A.C. o altri club locali per fini fiscali, il veicolo è storico ?
E già, sarà STORICO ma solo per la Regione Umbria ed Ammnistrazione Provinciale di Perugia per soli fini fiscali (Bollo ed IPT ridotti), ma non sarà storico per il Codice della Strada, prevedendo quest'ultimo solo quei veicoli iscritti ai Registri cui all'art.60 !
In Italia coesistono 2 norme che individuano la storicità di un veicolo.
Una ha valenza unicamente fiscale (art.63 L.342/2000) e l'altra ha una valenza unicamente per il C.d.S. (D.Lgs. 285/92 e s.m.i.).
Quello che è storico per la L.342/2000 può non essere storico per il C.d.S. e viceversa.
Pertanto, occorrerà capire e vedere cosa mai scriveranno i nostri BENEAMATI politi per rifilarci il "regalo".
Penso che possedere delle utilitarie (max cm[sup]3[/sup] 2'000 ovvero fulvia, flavia, appia, flaminia etc.) non sia indice di capacità retributiva tanto da penalizzare un appassionato.
Vero è anche che nella "supposta" berselli (l'ho scritto volutamente con la "b" minuscola) alias DDL 339, c'era un articolo che prevedeva proprio questo, salvaguardare i collezionisti prevedendo la non capacità retributiva, ma a parte questo articolo che è uno "specchietto per le allodole", il resto era una vera e propria PORCATA. Per fortuna è insabbiato.
A questo punto, mi verrebbe da pensare una cosa: Non è che dietro questa "str......." ci sia l'intento politico di riesumare il DDL 339 per far credere al popolo dei collezionisti che li si vuole salvaguardare ???
Ma per salvaguardare il "popolo bue" quale noi siamo, basterebbe non legiferare con le PORCATE !!!
Buona giornata di sole a tutti.
dariodb
mi fa sorridere il fatto, nel senso che mi fa molto piacere, che PG mi ritenga uno che si occupa di queste cose.
Mah..., non ho letto la "manovra" ma per me che ho almeno 10 auto 20ntennali intestate, dovrei forse preoccuparmi ?
Non farò come Francesca... (ma peggio !), ma i miei "giocattoli" sono tutti di lecita provenienza e non me li ritrovo come qualcun altro che si è ritrovato proprietario di appartamenti o autovetture molto ma molto costose...
Detto questo, nel mio caso due di queste auto erano intestate a mio padre (818.340 e 815.400) ed erano radiate d'ufficio, le altre le ho comprate io via via.
Sono tutte storiche, nella accezione classica, nel senso che sono i$critte al club "filantropico", eccezion fatta per la fsz 1600, ma sulla carta di circolazione nulla c'è scritto.
A questo punto se sulla carta di circolazione nulla c'è scritto, sono storiche ?
Nel merito esistono varie scuole di pensiero, come quella che prevedeva la revisione annuale (i veicoli storici erano considerati atipici), ma se sulla carta di circolazione nulla era scritto la revisione era indubitabilmente biennale !
Vi rammento che al momento della richiestra di i$scrizione a chi $apete, nel modulo ci sono due "quadratini" ovvero opzioni da scegliere e flaggare (o l'uno o l'altro o tutti e due).
Uno serve se la richiesta è per fini FISCALI e l'altro è per ALTRO ovvero per fini legati al CODICE DELLA STRADA.
Ma se io in Umbria o Piemonte iscrivo un veicolo all'A.I.A.C. o altri club locali per fini fiscali, il veicolo è storico ?
E già, sarà STORICO ma solo per la Regione Umbria ed Ammnistrazione Provinciale di Perugia per soli fini fiscali (Bollo ed IPT ridotti), ma non sarà storico per il Codice della Strada, prevedendo quest'ultimo solo quei veicoli iscritti ai Registri cui all'art.60 !
In Italia coesistono 2 norme che individuano la storicità di un veicolo.
Una ha valenza unicamente fiscale (art.63 L.342/2000) e l'altra ha una valenza unicamente per il C.d.S. (D.Lgs. 285/92 e s.m.i.).
Quello che è storico per la L.342/2000 può non essere storico per il C.d.S. e viceversa.
Pertanto, occorrerà capire e vedere cosa mai scriveranno i nostri BENEAMATI politi per rifilarci il "regalo".
Penso che possedere delle utilitarie (max cm[sup]3[/sup] 2'000 ovvero fulvia, flavia, appia, flaminia etc.) non sia indice di capacità retributiva tanto da penalizzare un appassionato.
Vero è anche che nella "supposta" berselli (l'ho scritto volutamente con la "b" minuscola) alias DDL 339, c'era un articolo che prevedeva proprio questo, salvaguardare i collezionisti prevedendo la non capacità retributiva, ma a parte questo articolo che è uno "specchietto per le allodole", il resto era una vera e propria PORCATA. Per fortuna è insabbiato.
A questo punto, mi verrebbe da pensare una cosa: Non è che dietro questa "str......." ci sia l'intento politico di riesumare il DDL 339 per far credere al popolo dei collezionisti che li si vuole salvaguardare ???
Ma per salvaguardare il "popolo bue" quale noi siamo, basterebbe non legiferare con le PORCATE !!!
Buona giornata di sole a tutti.
dariodb
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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
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camillo-gesualdo
- Messaggi: 82
- Iscritto il: 16 giu 2009, 23:03
Re: redditometro
Grazie per la pronta e competente risposta e cosa possiamo dire se non speriamo bene!!!!!!!!!!!!!!!!.Camillo G.
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Andrea Nistri
- Messaggi: 605
- Iscritto il: 07 gen 2009, 14:46
Re: redditometro
Cario Dario,
Appprezzo molto i tuoi commenti ma resta il fatto che e' probabile che dovremo convincere l'agenzia delle entrate non tanto della lecita provenienza dei veicoli (che io do per scontata) ma piuttosto per congruita' del reddito dichiarato annuale con il possesso di varie auto, il che presuppone per l'agenzia delle entrate spese generali quali manutenzioni, assicurazioni, rimessaggio, consumi etc. Naturalmente credo che siamo in grado di farlo ma, a mio modo di vedere (e spero proprio di sbagliarmi) il problema e' un altro, cioe' essere potenzialmente coinvolti in un contenzioso fiscale che richiede avvocati, commissioni tributarie etc. Ovviamente l'agenzia delle entrate applichera' una formula generale di reddito presunto rispetto al dichiarato e tocchera' al contribuente dimostrare che non c'e' difformita'. Sarebbe utile sapere quale sia la formula anche se temo che sara' variabile da regione a regione, rispetto al reddito medio.
Ciao, Andrea
Appprezzo molto i tuoi commenti ma resta il fatto che e' probabile che dovremo convincere l'agenzia delle entrate non tanto della lecita provenienza dei veicoli (che io do per scontata) ma piuttosto per congruita' del reddito dichiarato annuale con il possesso di varie auto, il che presuppone per l'agenzia delle entrate spese generali quali manutenzioni, assicurazioni, rimessaggio, consumi etc. Naturalmente credo che siamo in grado di farlo ma, a mio modo di vedere (e spero proprio di sbagliarmi) il problema e' un altro, cioe' essere potenzialmente coinvolti in un contenzioso fiscale che richiede avvocati, commissioni tributarie etc. Ovviamente l'agenzia delle entrate applichera' una formula generale di reddito presunto rispetto al dichiarato e tocchera' al contribuente dimostrare che non c'e' difformita'. Sarebbe utile sapere quale sia la formula anche se temo che sara' variabile da regione a regione, rispetto al reddito medio.
Ciao, Andrea
Andrea N.
Re: redditometro
Andrea ciao,
leggo con interesse quanto scrivi e continuo a commentare ciò che leggo.
Non parlando di storicità di un veicolo, pensi che:
1) tasseranno chi possiede un certo numero "n" di autovetture o autoveicoli o veicoli (la differenza è sostanziale) ?
2) tasseranno distinguendo se uno possiede un certo numero "n" di motocicli ?
3) tasseranno "n" autovetture o autoveicoli o veicoli da una certa cilindrata in su ?
4) tasseranno distinguendo motoveicoli da una certa cilindrata in su ?
5) tasseranno anche gli autocarri, autobus etc. etc. ovvero qualunque veicolo ?
OPPURE, Non tasseranno i veicoli storici e basta.
OPPURE nella loro mente contorta cercheranno di districarsi in questo ginepraio, ma dovranno tenere presente 3 cose molto ma molto importanti:
a) cos'è un veicolo (vedi art. 46 del Codice della Strada);
b) un veicolo sarà considerato storico e quindi esente dal "balzello" solo se è iscritto ai Magnifici 5 (art.60 del C. d. S.) ?;
c) ma se la Norma è FISCALE, dovranno valere anche le Attestazioni di Storicità dei Club locali.
Viceversa, tasseranno i veicoli storici in quanto presumeranno un elevato indice di capacità retributiva di chi li possiede ?
Ma allora se sulla Carta di Circolazione nulla è scritto, il mio veicolo NON È STORICO !
Qualunque cosa faranno, povere REGIONI (oppure Agenzia Entrate=Siclia, Sardegna, V. d'A., Friuli) , saranno sommerse dai RICORSI.
Non penso che sia difficile per chi ci governa "partorire" l'ennesima PORCATA, ma la vedo molto complicata districarsi tra tutti questi miei commenti e trovare la "supposta" a noi adatta.
Certo ci sono le CTP in ogni Regione, vorrà dire che dariodb come spedisce gratuitamente i ricorsi in tutta Italia, contro la Regione/a$i, a tutti quelli che glielo chiedono, spedirà gratuitamente altri Ricorsi di questo tipo.
I Costi sono abbordabilissimi: 30 euro di Contributo Unificato, NO Avvocato, 2 Raccomandate o consegna a mano se si abita nel Capoluogo di Regione, TOTALE 50 euro, pensi che si possa fare ?
Ciao.
dario
leggo con interesse quanto scrivi e continuo a commentare ciò che leggo.
Non parlando di storicità di un veicolo, pensi che:
1) tasseranno chi possiede un certo numero "n" di autovetture o autoveicoli o veicoli (la differenza è sostanziale) ?
2) tasseranno distinguendo se uno possiede un certo numero "n" di motocicli ?
3) tasseranno "n" autovetture o autoveicoli o veicoli da una certa cilindrata in su ?
4) tasseranno distinguendo motoveicoli da una certa cilindrata in su ?
5) tasseranno anche gli autocarri, autobus etc. etc. ovvero qualunque veicolo ?
OPPURE, Non tasseranno i veicoli storici e basta.
OPPURE nella loro mente contorta cercheranno di districarsi in questo ginepraio, ma dovranno tenere presente 3 cose molto ma molto importanti:
a) cos'è un veicolo (vedi art. 46 del Codice della Strada);
b) un veicolo sarà considerato storico e quindi esente dal "balzello" solo se è iscritto ai Magnifici 5 (art.60 del C. d. S.) ?;
c) ma se la Norma è FISCALE, dovranno valere anche le Attestazioni di Storicità dei Club locali.
Viceversa, tasseranno i veicoli storici in quanto presumeranno un elevato indice di capacità retributiva di chi li possiede ?
Ma allora se sulla Carta di Circolazione nulla è scritto, il mio veicolo NON È STORICO !
Qualunque cosa faranno, povere REGIONI (oppure Agenzia Entrate=Siclia, Sardegna, V. d'A., Friuli) , saranno sommerse dai RICORSI.
Non penso che sia difficile per chi ci governa "partorire" l'ennesima PORCATA, ma la vedo molto complicata districarsi tra tutti questi miei commenti e trovare la "supposta" a noi adatta.
Certo ci sono le CTP in ogni Regione, vorrà dire che dariodb come spedisce gratuitamente i ricorsi in tutta Italia, contro la Regione/a$i, a tutti quelli che glielo chiedono, spedirà gratuitamente altri Ricorsi di questo tipo.
I Costi sono abbordabilissimi: 30 euro di Contributo Unificato, NO Avvocato, 2 Raccomandate o consegna a mano se si abita nel Capoluogo di Regione, TOTALE 50 euro, pensi che si possa fare ?
Ciao.
dario
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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
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Andrea Nistri
- Messaggi: 605
- Iscritto il: 07 gen 2009, 14:46
Re: redditometro
Caro Dario,
Purtroppo le mie informazioni sono solo basate sulle schede pubblicate da Sole 24 ore, Il Corriere della Sera etc. Invito tutti gli amici del forum a ricercare questi articoli per avere una prima serie di notizie. Da quello che ho visto pubblicato, mi azzardo a dire:
1) tasseranno chi possiede un certo numero "n" di autovetture
Cosi' stava scritto. Il redditometro si applica al reddito delle persone fisiche e quindi e' improbabile che includa autobus, camion etc.
OPPURE, Non tasseranno i veicoli storici e basta
Magari, ma non c'era distinzione. Questo e' preoccupante. L'unica cosa che non entra nel redditometro sono i titoli di Stato, tutto il resto si'. in base al redditometro, i contribuenti saranno messi in tre fasce: accertamento approfondito, fascia di sorveglianza, oppure tutto regolare.
RICORSI
Le nuove norme delle varie manovre estive sono a dir poco confuse ma, per evitare di ritardare i pagamenti e comunque spillare dei soldi ai contribuenti, pare che di fronte ad un accertamento si dovra' prima pagare un 1/3 e poi fare ricorso. Se confermato, e' una bella fregatura.
Ti assicuro che diversi amici (sicuramente non benestanti ma semplici appassionati di auto d'epoca) incontrati la settimana scorsa alla Fiera di Padova mi avevano spontaneamente espresso le loro preoccupazioni in proposito. Il problema non va sottovalutato.
Ciao.
Andrea
Purtroppo le mie informazioni sono solo basate sulle schede pubblicate da Sole 24 ore, Il Corriere della Sera etc. Invito tutti gli amici del forum a ricercare questi articoli per avere una prima serie di notizie. Da quello che ho visto pubblicato, mi azzardo a dire:
1) tasseranno chi possiede un certo numero "n" di autovetture
Cosi' stava scritto. Il redditometro si applica al reddito delle persone fisiche e quindi e' improbabile che includa autobus, camion etc.
OPPURE, Non tasseranno i veicoli storici e basta
Magari, ma non c'era distinzione. Questo e' preoccupante. L'unica cosa che non entra nel redditometro sono i titoli di Stato, tutto il resto si'. in base al redditometro, i contribuenti saranno messi in tre fasce: accertamento approfondito, fascia di sorveglianza, oppure tutto regolare.
RICORSI
Le nuove norme delle varie manovre estive sono a dir poco confuse ma, per evitare di ritardare i pagamenti e comunque spillare dei soldi ai contribuenti, pare che di fronte ad un accertamento si dovra' prima pagare un 1/3 e poi fare ricorso. Se confermato, e' una bella fregatura.
Ti assicuro che diversi amici (sicuramente non benestanti ma semplici appassionati di auto d'epoca) incontrati la settimana scorsa alla Fiera di Padova mi avevano spontaneamente espresso le loro preoccupazioni in proposito. Il problema non va sottovalutato.
Ciao.
Andrea
Andrea N.