MARCHIONNE DA LE DIMISSIONI

[PierL]

Condivido anch'io. Lucida analisi anzi amara constatazione dei fatti e di una parabola della quale intravvediamo il punto di non ritorno. Persino Romiti, con tutti gli errori che avrà fatto, aveva obiettivi diversi da questi Elkann Agnelli. Ma a questo punto mi chiedo se davvero i tre nuovi Re Magi sono quelli che avrebbe designato Marchionne?

[SilvanoMaiolatesi]

Concordo in pieno con quanto affermato da Luca, riguardo a Romiti è meglio che taccia e non si faccia più vedere, dalla sua gestione sono iniziati tutti i guai della Fiat, dalla cacciata di Ghidella alla riduzione di risorse al settore auto per espandersi ed intrallazzare in altri settori finanziari e speculativi, per lui Fiat non doveva essere più il cor-bisiness del gruppo ed i risultati li abbiamo visti, complice anche Gianni Agnelli che ha lasciato fare.

[mastro]

SilvanoMaiolatesi Scritto: ------------------------------------------------------- > Concordo in pieno con quanto affermato da Luca, > riguardo a Romiti è meglio che taccia e non si > faccia più vedere, dalla sua gestione sono > iniziati tutti i guai della Fiat, dalla cacciata > di Ghidella alla riduzione di risorse al settore > auto per espandersi ed intrallazzare in altri > settori finanziari e speculativi, per lui Fiat non > doveva essere più il cor-bisiness del gruppo ed i > risultati li abbiamo visti, complice anche Gianni > Agnelli che ha lasciato fare. Vero. La pessima gestione dei marchi con Romiti, in uno snodo temporale particolarmente importante, ha determinato buona parte dei problemi successivi.

[Luca VX]

Se hai quattro figli, e dai bene da mangiare solo ad uno, lasciando agli altri tre gli avanzi, che succede ? Uno cresce sano, forte e robusto. Gli altri tre sopravvivono a stenti. Poi magari diciamo: Questo figlio ha trovato un buon lavoro, una buona moglie ed ha messo su una bella famiglia. Gli altri tre invece non se li fila nessuno, probabilmente non hanno appeal... Saluti, Luca VX

[SilvanoMaiolatesi]

In questi giorni ho sentito più volte dire che nel 2004 Fiat era sull'orlo del fallimento, dal lato finanziario sarà stato anche vero, eppure riguardo ai prodotti del settore auto (tralasciando veicoli commerciali e movim. terra) aveva ancora una gamma di vetture abbastanza composita per ognuno dei tre marchi. Ho controllato su 4ruote gennaio 2004 ed ho visto che Fiat aveva in listino 11 modelli (poi ognuno con le varie versioni), A.R. 7 modelli e Lancia 5, c'erano 3 station (una ogni marchio), 4 monovolume, 2 coupè, 2 spider, 2 berline d'alta gamma ed era in bilico se mettere o no in produzione la nuova Fulvia coupè. La cura per salvare la cassa è stata efficiente, ma lo scotto pagato in termini di prodotto, fabbriche ed operai è stato veramente eccessivo.

[mastro]

Luca VX Scritto: ------------------------------------------------------- > Se hai quattro figli, e dai bene da mangiare solo > ad uno, lasciando agli altri tre gli avanzi, che > succede ? > Uno cresce sano, forte e robusto. Gli altri tre > sopravvivono a stenti. > Poi magari diciamo: Questo figlio ha trovato un > buon lavoro, una buona moglie ed ha messo su una > bella famiglia. > Gli altri tre invece non se li fila nessuno, > probabilmente non hanno appeal... > Saluti, > Luca VX Ricordo un vecchio film, anni '80, "La scelta di Sophie", in cui la protagonista, una madre, aveva dovuto scegliere quale dei due figli far sopravvivere, in un campo di concentramento nazista. Tornando al nostro discorso, siamo sempre lì: non è discutibile che la gamma Jeep venda in Italia, in Europa, negli USA, in Canada, in Sudamerica, in Cina. Con i medesimi investimenti, secondo te, il marchio Lancia avrebbe venduto in maniera analoga? Io purtroppo temo di no. Dovendo necessariamente operare una scelta, data la scarsità di risorse, hanno puntato sul marchio che in partenza aveva maggiori probabilità di successo.

[PierL]

In questi giorni tutte o quasi le testate giornalistiche incensano l'operato di Marchionne. Si parla del gruppo Fiat sull'orlo del fallimento nel 2004 che produceva tot mil. di vetture e lo si confronta con i risultati operativi di oggi, acquisizioni, amplimento, debito azzerato, aumento della produzione globale passata a 4,7 mil. automobili, sette marchi invece di 4 ... ecc ecc. Ero curioso di sapere invece i dati complessivi di produzione automobili dei marchi, prima e dopo, sommandoli anche tra di loro, ovvero la somma di quante vetture producevano i marchi prima della fusione e dopo. Nell'insieme non credo ci sia stato un così grande incremento... ma forse sbaglio. Non è facile trovare questi dati in rete. Speriamo sia vero che adesso che non hanno più debiti trovino le risorse per rilanciare i marchi con i prodotti, ma vogliono farlo?, anche l'ultimo piano annunciato per i prossimi anni fino al 2022 mi sembra abbastanza desolante per ciò che resta di italiano. Luca ce lo conferma.

[Gianluca]

PierL, il "colosso" FCA produce circa 5.000.00 di veicoli. Se fosse vivo Trilussa ne farebbe un'altra poesia, come quella del pollo. Quindi tra i due commensali, che sono FCA Italy ed FCA USA, mangerebbero 2.500.00 vetture a testa.... "Me spiego: da li conti che se fanno seconno le statistiche d'adesso risurta che te tocca un pollo all'anno: e, se nun entra nelle spese tue, t'entra ne la statistica lo stesso perch'è c'è un antro che ne magna due" Ed è così, la prima produce circa 1.000.000 di vetturette (quasi tutte vecchie panda) e l'altra circa 4.000.000. Il "salvataggio" di Fiat è quindi avvenuto a sue stesse spese. Ancora oggi la nobile decaduta di Torino, "quella" che comprava "l'altra" a stelle e strisce, il cuore non solo tecnologico ma anche romantico, perde quasi 1miliardo all'anno e con i suoi tre asfittici marchi vola al livello battiscopa della graduatoria mondiale della produzione di autoveicoli. Due anni fa era 25esima, pensa te. E si è anche salvata. Buona lettura https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... e/4510139/ Gianluca

[PierL]

Grande Gianluca! Appunto... adesso servirebbe un nuovo Marchionne che operasse al contrario per mettere a posto i polli con le uova. Chissà! Cmq. non il nuovo Eletto...

[SilvanoMaiolatesi]

L'articolo del Fatto Q. riassume molto bene la situazione, (ammesso che corrisponda tutto al vero), non sapevo che le fabbriche in Italia fossero ancora in perdita, questo getta un'ombra ancora più scura sul futuro dei nostri marchi....