AURELIA B20 "Fuorilegge"

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gcarenini
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Re: AURELIA B20 "Fuorilegge"

Messaggio da leggere da gcarenini »

Ciao a tutti,

esecuzione splendida, personalmente non sono granchè favorevole a questo genere di trasformazioni, di certo è un modo diverso di esprimere una passione.
Il risultato però ha del fascino, è innegabile, Il V6 trasformato ad iniezione poi, mi piacerebbe provarlo.
Un amico, vedendo la mia Flaminia, disse: "che figata di auto! Mi piacerebbe farci una hot rod tipo quelle americane con un bel V6 moderno e l'assetto ribassato".
Li per li sono rimasto un pò allibito, che dire...
Mi sa che in futuro, magari con un bel "sincono" al posto del V6, potrebbe essere l'evoluzione del collezionismo automobilistico, soprattutto per le auto più vecchie.
deltalxdoc
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Iscritto il: 29 mar 2009, 12:27

Re: AURELIA B20 "Fuorilegge"

Messaggio da leggere da deltalxdoc »

NO.
Preferirei vedere la mania americana nel nuovo mondo, e non altrove,
e solo su auto con tirature di milioni di pezzi.
IMHO
gcarenini
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Iscritto il: 18 gen 2011, 12:21

Re: AURELIA B20 "Fuorilegge"

Messaggio da leggere da gcarenini »

Silvano,

mi farebbe piacere conoscere il tuo parere.
Un caro saluto

Giovanni
PIER54
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Iscritto il: 05 giu 2018, 17:51

Re: AURELIA B20 "Fuorilegge"

Messaggio da leggere da PIER54 »

Ciao Giovanni,
mi intrometto per dire la mia,
la definirei " Fuoriditesta" come il suo ideatore.( anche se il risultato è decisamente buono)
Mio punto di vista ,come Deltalx Sacrilegio.
Un futuro sincrono, speriamo proprio di no, anche se sta già muovendo.
Ciao
gcarenini
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Re: AURELIA B20 "Fuorilegge"

Messaggio da leggere da gcarenini »

Ciao Pier,
ribadisco di non essere favorevole a questo tipo di approccio ma, mi sento di sostenere che:

- Lasciamo un momento da parte le modifiche estetiche, in primis occorre differenziare questo tipo di intervento, effettuato su di un'auto che pur prestigiosa è tecnologicamente obsoleta, con i freni a tamburo e l'alimentazione a carburatore. A mio parere qui la cosa può avere un suo senso. Diverso è il caso delle varie "evoluzioni" di auto "yountimer" che possono essere utilizzate senza problemi così come sono, in questo caso le modifiche hanno il solo scopo di enfatizzare ulteriormente prestazioni che già di per se sono elevate o ricreare, utilizzando addirittura basi di altro costruttore, auto che hanno compiuto il loro ciclo e, per mille ragioni, non hanno avuto "eredi", vedi Delta e "new" Strato's". In questi casi mi associo anch'io al no più assoluto. Nel caso di alcune modifiche meccaniche invece, in determinati casi, mi sento più favorevole. Dopotutto, a suo tempo, quante Flaminia sono state modificate installando i freni a disco i concessionaria?

- più che fuori di testa, sarebbe bene definire l'ideatore un gran "dritto" che prendendo come base di partenza un "mito" ha realizzato un oggetto indubbiamente fascinoso, è stato caopace di attirare su di se grande visibilità ed ordini futuri. Io sono un talebano dell'originalità ma è indubbio che alcune delle trasformazioni effettuate rendano l'auto più piacevole, facile e sicura da utilizzare, vedi freni, sospensioni ed alimentazione ad iniezione. Questi "upgrade" sono molto graditi negli Stati Uniti e non solo, basti vedere quanti dei visitatori di questo forum hanno installato accensioni elettroniche, specie sulle Fulvia.

-Di fronte al "sacrilegio" ci si scandalizza, soprattutto perchè la base di partenza è stata una "B20" e non una "126" ma, riflettendo a fondo, non pensate che, con interventi di queso tipo molte auto "minori", soprattutto le più antiche, potrebbero essere salvate dall'oblio? E' meglio una Balilla con il servosterzo elettrico ed i freni a disco oppure una Balilla che lentamente si scioglie attaccata dalla ruggine? Quante auto anni '30 non blasonate si stanno degradando perchè poco appetibili?

- Negli USA i due "filoni" vivono vite parallele, ci sono le auto modificate, in gran maggioranza americane e le auto originali, spesso addirittura "over restored" o, all'ooposto "barn find" con i proprietari che si svenano per mantenerne l'originalità. Le auto originali comunque mantengono il loro superiore prestigio ed il loro valore storico, quelle modificate sono utilizzate per divertimento. Qui invece ci si scanadlizza per certi sacrilegi ma poi falsi clamorosi vengono spacciati per veri ed esibilti nelle manifestazioni più "glamour". Quale dei due approcci può essere considerato il migliore?

- Ed ora veniamo all'elettrico... L'eventualità di sostituire, su una delle mie auto, il motore endotermico con uno elettrico mi fa venire un groppo in gola ma, riallaciandomi ad uno dei punti precedenti, perchè non consentire tali modifiche per creare auto cittadine ad impatto zero?
PIER54
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Re: AURELIA B20 "Fuorilegge"

Messaggio da leggere da PIER54 »

,,, "-Di fronte al "sacrilegio" ci si scandalizza, soprattutto perchè la base di partenza è stata una "B20" e non una "126""..

Giovanni, on questo passo hai
centrato il mio pensiero,

Sacrificare un pezzo raro per trasformarlo in un altra cosa, per me no, anche se poi capisco che tutto è relativo e per quel signore li la B20 e" come per me il 126.
...poi qualche piccola miglioria ai fini della fruibilità ci sta, anche se personalmente non le faccio.
Ciao
deltalxdoc
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Iscritto il: 29 mar 2009, 12:27

Re: AURELIA B20 "Fuorilegge"

Messaggio da leggere da deltalxdoc »

Ma la cosa piu' divertente in un mezzo antico/antiquato
e' imparare a sfruttarne le caratteristiche, il gusto della guida
'faticosa' ma esaltante !
Sacrilegio per me e' installare un servosterzo, anche cambiare i
freni a tamburo con quelli a disco, perche' occorre riparametrizzare
la propria guida e non 'attendersi' cio' che non si puo' chiedere.
Ovviamente non rientra nelle modifiche la manutenzione,
quindi avere tubi nuovi e impianti elettrici piu' curati servono
ad evitare guasti o danni piu' gravi, poiche' tutto invecchia.
gcarenini
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Re: AURELIA B20 "Fuorilegge"

Messaggio da leggere da gcarenini »

Caro Deltalxdoc,

condivido pienamente, come ho scritto sono un "talebano" dell'originalità e anche se ho scelto auto 20 anni avanti rispetto alle loro concorrenti dell'epoca (le Lancia ;-) ) anche a me piace guidare un mezzo per quello che è, con i suioi pregi ed i suioi difetti ma coerente con la tecnologia del suo periodo.
Forse non mi sono spiegato, il mio è un discorso più ampio, che esula dai miei gusti personali, il fatto che a me una cosa possa non piacere, non significa che essa non possa essere ammissibile, sia inutile o che costituisca un "sacrilegio", insomma, pur non condividendole, sono convinto che queste trasformazioni possano essere intese come un modo diverso di interpretare il collezionismo, provo ad azzardare un paragone: alcuni musicisti attuali hanno reinterpretato brani di musica classica, con i loro "sacrilegi" hanno avvicinato un pubblico giovane che difficilmente lo avrebbe fatto altrimenti, di questi ultimi molti si sono appassionati ed hanno approfondito il discorso interessandosi anche alla musica classica "vera". Credo che lo stesso principio sia applicabile al collezionismo delle auto.

Riguardo poi all'aspetto del sacrilegio "relativo" secondo me dobbiamo smetterla di usare come termine di paragone il valore economico delle cose, una B20 era considerata un capolavoro anche quando, molti anni addietro, il collezionismo era cosa da "appassionati" ed il valore di una B20 era pari a quello dei metalli che la compongono. Bene lo sanno tanti grandi collezionisti attempati che hanno potuto accaparrarsi mezzi spettacolari per cifre irrisorie, a volte anche gratis o addirittura essendo pagati per portarle via. Il valore economico è molto più effimero del valore storico o artistico in quanto dipende solo dalla somanda e dall'offerta che troppo spesso usano parametri discutibili. Ho fatto il paragone con la 126 non perchè quest'ultima non valga nulla ma perchè non mi sembra che abbia dato un grande valore aggiunto alla storia dell'automobile, anche la 600 vale poco ma ha motorizzato l'Italia e pertanto ha un suo valore storico mentre la 126 è stata "solo" un utilitaria.

Questo è il mio punto di vista, vediamo ora se qualcun altro vorrà esprimersi.

Un caro saluto

Giovanni
SilvanoMaiolatesi
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Re: AURELIA B20 "Fuorilegge"

Messaggio da leggere da SilvanoMaiolatesi »

Caro gcarenini, condivido tutto quanto hai affermato, anche io sono per tenere un mezzo storico il più originale possibile, anche se talvolta non disdegno qualche modifica a livello meccanico per rendere più comodo e sicuro il suo utilizzo, modifiche che rimangono nascoste e quindi non disturbano la vista di nessuno. Nel caso specifico dell'Aurelia, questa rifatta così la considero un vettura a parte, a me non dispiace, poi deve piacere soprattutto al suo proprietario e lasciamolo che ci si diverta anche, dopo quello ci avrà speso....
Ciao
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