Giampietro, adesso capisco. Mi stavo scervellando sulle "due patacche".
Una è quella asi, l'altra, non è una targhetta del RSL. E' uno stemma riproducente la forma del radiatore dell Lambda,con la scritta Lancia Hi Fi, che veniva data, nei favolosi anni 60,a chi aveva posseduto almeno 5 Lancia acquistate nuove. Questa targhetta portava anche incise le iniziali di nome e cognome del suo titolare.
Quindi nessun falso e nessuna parentela, se non nelle apparenze, con il badge del Registro Storico.
Mi riferisco ovviamente alla HF in questione.
ma perché ci si accanisce per niente
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SilvanoMaiolatesi
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- Iscritto il: 12 set 2016, 00:01
Re: ma perché ci si accanisce per niente
Le offerte si sono fermate a quota 25.000, al di sotto del prezzo di riserva (chissà quant'era?) e oltre la metà di meno della quotazione dell' ESPERTO.....(presto la rivedremo di nuovo all'asta)
https://www.catawiki.it/a/315747?view_l ... d83fc8b6eb
https://www.catawiki.it/a/315747?view_l ... d83fc8b6eb
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lorenzo marzona
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- Iscritto il: 01 mar 2011, 18:04
Re: ma perché ci si accanisce per niente
Carissimi, visto che sono stato tirato in ballo e persino accusato di essere prevenuto (perché? Su cosa?), mi sembra necessario fare alcune precisazioni:
1) Che il ruolo dell’ASI e degli altri Registri di marca sia riconosciuto dallo Stato italiano credo sia un fatto noto a tutti.
2) Che la maggioranza delle assicurazioni, per stipulare un contratto per “auto storica”, richieda almeno l’iscrizione quando non l’omologazione ASI è un altro fatto notorio di comune esperienza (e la richiesta è strettamente legata al punto 1).
3) La vettura in questione è stata inserzionata come “[i]una delle poche ed originali Fulvia HF 1.2. La vettura è già omologata ASI targa oro[/i]”.
4) Al di là degli altri aspetti "da verificare" (che altri ben più esperti di me hanno identificato) e che l'omologazione potrebbe essere vecchia, resta il fatto che tutti hanno rilevato è cioè che il telaio non è originale e nemmeno compatibile con il modello.
5) Nell’inserzione e sul sito della ditta nulla si dice al riguardo del telaio. Solo nella descrizione dell’asta on line è stato scritto che il telaio è stato ripunzonato, ma senza specificare quando / come / perché e soprattutto se di questo è fatta menzione nel libretto.
Mi pare sia un aspetto di una certa rilevanza non solo per capire a quando risale la targa oro, ma anche in quanto, in assenza di citazione nel libretto, a rigor di legge la vettura non potrebbe circolare (con tutti i relativi rischi in caso di collaudo, controllo delle forze dell’ordine, sinistro).
Da tutto questo derivano alcune riflessioni:
A) Quello che fa l’ASI a difesa dell’automobilistico storico è assolutamente fantastico e io sono grato all’associazione e fiero di farne parte da molti anni. Bravi e un grandissimo grazie a tutti i commissari.
Ciò non toglie che anche l’ASI qualche volta sbaglia e credo che il compito di noi associati (e di tutti gli appassionati) sia quello di parlare con libertà e chiarezza non solo delle tante cose positive, ma anche dei (per fortuna pochi) errori.
B) Uno dei ruoli dei forum è proprio quello di approfondire.
Non certo per fare processi o per accanirsi, ma solo per amor del vero e magari anche per aiutare qualche appassionato meno esperto a spendere con oculatezza i propri denari. Io stesso ho imparato moltissimo dai forum e evitato qualche errore che poteva costarmi caro.
Sarebbe forse stato meglio tacere?
C) Nessuno dubita dell’onestà del venditore. Continuo però a restare perplesso che, anche dopo la telefonata informativa, si continui ad affermare che si tratta di “[i]una delle poche ed [b]ORIGINALI[/b] Fulvia HF 1.2[/i]" senza nulla dire su telaio, etc....
D) Qualche domanda fa sorgere anche la valutazione degli “esperti”, risultata più che doppia rispetto al valore stabilito dal mercato.
Buona fulvistica continuazione a tutti!
1) Che il ruolo dell’ASI e degli altri Registri di marca sia riconosciuto dallo Stato italiano credo sia un fatto noto a tutti.
2) Che la maggioranza delle assicurazioni, per stipulare un contratto per “auto storica”, richieda almeno l’iscrizione quando non l’omologazione ASI è un altro fatto notorio di comune esperienza (e la richiesta è strettamente legata al punto 1).
3) La vettura in questione è stata inserzionata come “[i]una delle poche ed originali Fulvia HF 1.2. La vettura è già omologata ASI targa oro[/i]”.
4) Al di là degli altri aspetti "da verificare" (che altri ben più esperti di me hanno identificato) e che l'omologazione potrebbe essere vecchia, resta il fatto che tutti hanno rilevato è cioè che il telaio non è originale e nemmeno compatibile con il modello.
5) Nell’inserzione e sul sito della ditta nulla si dice al riguardo del telaio. Solo nella descrizione dell’asta on line è stato scritto che il telaio è stato ripunzonato, ma senza specificare quando / come / perché e soprattutto se di questo è fatta menzione nel libretto.
Mi pare sia un aspetto di una certa rilevanza non solo per capire a quando risale la targa oro, ma anche in quanto, in assenza di citazione nel libretto, a rigor di legge la vettura non potrebbe circolare (con tutti i relativi rischi in caso di collaudo, controllo delle forze dell’ordine, sinistro).
Da tutto questo derivano alcune riflessioni:
A) Quello che fa l’ASI a difesa dell’automobilistico storico è assolutamente fantastico e io sono grato all’associazione e fiero di farne parte da molti anni. Bravi e un grandissimo grazie a tutti i commissari.
Ciò non toglie che anche l’ASI qualche volta sbaglia e credo che il compito di noi associati (e di tutti gli appassionati) sia quello di parlare con libertà e chiarezza non solo delle tante cose positive, ma anche dei (per fortuna pochi) errori.
B) Uno dei ruoli dei forum è proprio quello di approfondire.
Non certo per fare processi o per accanirsi, ma solo per amor del vero e magari anche per aiutare qualche appassionato meno esperto a spendere con oculatezza i propri denari. Io stesso ho imparato moltissimo dai forum e evitato qualche errore che poteva costarmi caro.
Sarebbe forse stato meglio tacere?
C) Nessuno dubita dell’onestà del venditore. Continuo però a restare perplesso che, anche dopo la telefonata informativa, si continui ad affermare che si tratta di “[i]una delle poche ed [b]ORIGINALI[/b] Fulvia HF 1.2[/i]" senza nulla dire su telaio, etc....
D) Qualche domanda fa sorgere anche la valutazione degli “esperti”, risultata più che doppia rispetto al valore stabilito dal mercato.
Buona fulvistica continuazione a tutti!
Re: ma perché ci si accanisce per niente
Salvo errore questo scrivevi sull'altro Forum, riguardo la HF 1.2 di cui si parla, il 4.12 alle 13.31 ... innescando una serie di commenti da parte di altri:
"Da chi e come vengono attribuite le targhe oro?
E questo anche considerando che, piaccia o non piaccia, l'omologazione ASI ha un valore ufficiale riconosciuta dallo Stato e dalle assicurazioni.
Premetto che io non sarei affatto contrario all'adozione di criteri molto "aperti" nel concedere l'omologazione, anzi da parte mia riterrei giusto essere generosi (ovviamente purché nella scheda venissero debitamente evidenziate tutte le eventuali anomalie e a condizione che l'auto sia in regola con il CdS e possegga i requisiti base di sicurezza).
Il problema è che talvolta ci troviamo di fronte a targhe oro di questo genere, mentre in altri casi viene negata l'omologazione a causa di minime difformità di particolari assolutamente secondari.
Ci sono figli e figliastri? "
Se dici che conosci l'ASI da anni, dovresti ben sapere da chi vengono attribuite le "targhe oro " ... da comuni mortali che cercano di conoscere i modelli, specializzandosi su alcuni soltanto. Riguardo proprio le Fulvia Coupé, ne conosco di veramente abili, che sono riferimento anche per altri così detti esperti.
Ripeto ancora che il Certificato d' Identità ( l'omologazione con rilascio di targa oro ) non è riconosciuto dallo Stato ... ha un "valore ufficiale" soltanto tra gli appassionati e certifica la storicità del veicolo nel rispetto della configurazione originale. Lo Stato qui non c'entra niente.
Col CRS è diverso perché c'è in ballo il mandato che gli Enti certificatori hanno ricevuto dal D.M. del 17.12.2009 .
Ma ti faccio la domanda: tu veramenti credi che questa targa oro sia stata rilasciata a questa vettura con la configurazione attuale ?
Sarebbe bastato dire che la targa oro sarebbe da rivedere periodicamente e non mi sarei sfogato.
Buon anno sciur Lorenzo.
"Da chi e come vengono attribuite le targhe oro?
E questo anche considerando che, piaccia o non piaccia, l'omologazione ASI ha un valore ufficiale riconosciuta dallo Stato e dalle assicurazioni.
Premetto che io non sarei affatto contrario all'adozione di criteri molto "aperti" nel concedere l'omologazione, anzi da parte mia riterrei giusto essere generosi (ovviamente purché nella scheda venissero debitamente evidenziate tutte le eventuali anomalie e a condizione che l'auto sia in regola con il CdS e possegga i requisiti base di sicurezza).
Il problema è che talvolta ci troviamo di fronte a targhe oro di questo genere, mentre in altri casi viene negata l'omologazione a causa di minime difformità di particolari assolutamente secondari.
Ci sono figli e figliastri? "
Se dici che conosci l'ASI da anni, dovresti ben sapere da chi vengono attribuite le "targhe oro " ... da comuni mortali che cercano di conoscere i modelli, specializzandosi su alcuni soltanto. Riguardo proprio le Fulvia Coupé, ne conosco di veramente abili, che sono riferimento anche per altri così detti esperti.
Ripeto ancora che il Certificato d' Identità ( l'omologazione con rilascio di targa oro ) non è riconosciuto dallo Stato ... ha un "valore ufficiale" soltanto tra gli appassionati e certifica la storicità del veicolo nel rispetto della configurazione originale. Lo Stato qui non c'entra niente.
Col CRS è diverso perché c'è in ballo il mandato che gli Enti certificatori hanno ricevuto dal D.M. del 17.12.2009 .
Ma ti faccio la domanda: tu veramenti credi che questa targa oro sia stata rilasciata a questa vettura con la configurazione attuale ?
Sarebbe bastato dire che la targa oro sarebbe da rivedere periodicamente e non mi sarei sfogato.
Buon anno sciur Lorenzo.
Re: ma perché ci si accanisce per niente
Caro Gpg non ti angustiare per la targa oro e' un mondo difficile questo nostro di fulvisti.