Ciao ragazzi.

[gpg952]

... Per la batteria,non usare marchingegni per tenerla in carica. Monta uno staccabatteria, anche per una questione di sicurezza, in caso di qualche cortocircuito...
Luciano.

Anchi'io ho questa "paura" e tendo a lasciare il mantenitore il meno possibile attaccato in box, probabilmente snaturando il suo uso.
Stacco però sempre la batteria quando lascio l'auto in box, se so di non riprenderla a breve, anche se il consumo elettrico delle mie auto è irrisorio: in pratica soltanto gli orologi elettrici.

Quando l'altro giorno sono entrato nel mondo delle meraviglie ( 3 capannoni pieni di auto storiche ma anche moderne ) mi ha colpito il numero impressionante di mantenitori - tipo ctek - collegati alle vetture.
Va detto che il luogo è a norma VVFF e con impianto elettrico recentemente completamente rifatto.
Comunque un buon mantenitore dovrebbe essere di suo protetto dai corto ed ogni box che si rispetti dovrebbe avere - di suo - almeno un salvavita che scatta in casi del genere.
Ma io - anche se confortato dal mio elettricista, perché non sono un buon meccanico ma nemmeno un buon elettricista - tendo a pensarla come il Luciano e penso al "rischio" di aver lasciato corrente in box.

[acca effe]

Io mi riferivo sopratutto a rischi di corto in marcia. Diverse auto, storiche o moderne, sono andate a fuoco per questo:Basta che un topolino di campagna rosicchi l'isolante in gomma di qualche filo e la frittata è fatta. Con lo staccabatteria si interrompe il passaggio della corrente in un secondo. Se invece, ci mettiamo a cercare la chiave per allentare i morsetti, complici il panico e il fumo che si sprigiona nel vano motore, abbiamo, se siamo in presenza di vapori di benzina, buone possibilità di dare addio alla macchina.
Lo staccabatteria è la prima cosa che monto nelle mie auto, storiche e moderne.

Luciano.

[EmanueleM]

Caspita,
mi avete fatto impaurire!.
Nel magazzino dove tengo auto e moto ho tipo 6-7 mantenitori attaccati sui veicoli praticamente sempre, anche sulle batterie smontate per tenerle sempre pronte all'uso!.
Gli impianti sono a norma!.

[acca effe]

Probabilmente le mie sono solo fisime. Tuttavia impianto o non a norma, non riuscirei a dormire con qualcosa di elettrico inserito.
Il mio garage è molto umido. Sarebbe l'ideale dotarlo di alcuni deumidificatori. Non lo faccio per paura. Mi affido a quelle vaschette con i sali (non quelli di Wanda Marchi), che almeno un poco di umido lo tolgono.

Luciano.

[PIER54]

Buongiorno, anche io uso i manutentori (di marca)e sono rimasto castigato.
Li lasciavo attaccati praticamente sempre, come fanno in molti, fino a che una batteria di due anni è morta (naturalmente puo' essere un caso)
Parlandone con chi ne sa, mi ha fatto presente che basta tenerli in funzione qualche giorno al mese.
Infatti ogni venti giorni circa li accendo, e noto che basta una notte per riportare la batteria in carica.
Mi sono attrezzato di prese con interruttore che sono molto comode.
Per chi ha timori ci sono anche prese che hanno una protezione che entra in funzione alla minima variazione anomala di corrente.

Luciano, il topolino di campagna è passato anche da me sul 124 proprio nel mazzo grosso dei fili, ma senza fare danni irreparabili rimediati con un po di nastro isolante.
Un altro invece, nella Fiesta, aveva cominciato a fare il nido sulla batteria, usando pezzetti di insonorizzante del cofano , da allora la sera non le lasciamo più nel cortile ma le chiudiamo in garage.(Comunque questo solitamente accade in autunno ai primi freddi)
Tutto questo per dire a chi abita in campagna che i simpatici topolini non sono da trascurare.
Ciao

[acca effe]

Topi a parte, dobbiamo tenere presente che abbiamo a che fare con impianti elettrici datati, spesso manipolati nel corso dei decenni, per cui certi isolanti di cavi,possono risultare poco efficienti.
Altra precauzione, quando si acquista una "storica", è quella di sostituire completamente i tubi in gomma del sistema di alimentazione. Non è il primo caso di tubi che si fessurano, con perdite di benzina pericolosissime. Non so se ricordate,negli anni 60 e 70, quante 500 si vedevano in giro,con il coperchio del vano motore annerito da principi di incendio, fortunatamente domati per tempo.Questo perchè il tubo che collegava la pompa AC al carburatore, si induriva sino a spaccarsi e la benzina colava direttamente sulla dinamo,che nel suo funzionamento, produce scintille.

Luciano.

[deltalxdoc]

Concordo sui tubi benzina, in particolare quelli rivestiti di treccia tessile
che si fessurano in modo 'nascosto' per poi trasudare improvvisamente.

Sto utilizzando batterie al litio per le moto, e trovo che siano favolose per tenuta e spunto
(senza contare il risparmio di peso); e' strano non siano ancora disponibili per le automobili.

[PIER54]

Ciao Deltalx, ritengo che il problema relativo alle batterie al litio sia il solito, il costo, che a parità di capacità è di circa quattro volte quello delle tradizionali.
Non avendo le auto gli stessi problemi delle moto (principalmente spazio e poi peso) forse meglio cosi.
Sai che salasso a cambiare una batteria da 100/120 ah.
Non so se abbiano caratteristiche diverse, ma quelle al litio usate sulle automobiline che vedi sui campi da golf 12V 100ah costano 7/800 euro.
Ciao.

[deltalxdoc]

Attualmente la differenza di prezzo per le moto e' di circa il 50%
(per batterie di qualita' 12Ah 90 euro al piombo e 130 al litio),
non credo che passare da 100-150 a 150-300 sia un problema insormontabile.
Cio' che probabilmente aiuta nello spunto e' il voltaggio superiore (13V).
Considerando la mancanza di elettronica, avevo quasi pensato
di provare a mettere su una delta (quella degli esperimenti )
un paio di batterie in parallelo e vedere l'effetto che fa ....

[gcarenini]

Buona sera a tutti,
Non è buona norma collegare le batterie in parallelo, se lo si deve fare per forza è meglio collegare in parallelo le singole celle.
Con le batterie al puombo è bene farlo solo in casi di emergenza e per lo stretto tempo necessario.
Un caro saluto
Giovanni