L'ultima vettura Lancia dell'era Pesenti-Fessia

[AlbertoN]

Come molti di voi sapranno nella sezione "argomenti generali" c'è scansionato un bell'articolo sulla "qualità Lancia" che descrive come si lavorava a Chivasso nel 1968, poco prima della cessione alla Fiat. Chissà se anche dopo hanno mantenuto lo stesso modo di lavorare, sicuramente antieconomico su vetture di fascia media. Io penso che costruttivamente ci sia stato, per quanto possibile, una maggiore industrializzazione del prodotto con una riduzione dell'intervento manuale, anche se gli interventi in quel senso siano stati più limitati per i modelli "vecchi" Fulvia e 2000 rispetto a quelli "nuovi" cioé le Beta.
Saluti, A.

[Alessandro reghini]

Caro Alberto,
nessuno lo mette in dubbio che abbiano tentato di industrializzare tagliando i costi, io pero' dubito molto che ci siano riusciti, poiche' non e' facile trasformare una costruzione quasi artigianale come era per le Fulvia e le Flavia (2000 comprese, io ho sudato le fatidiche sette camicie tanti anni fa' per cambiare il cristallo anteriore e non ho mai lesinato sui carrozzieri, ma rimettere la cromatura sopra la guarnizione mi e' costato una fortuna e molti interventi a riprova che non era certo un processo industrializzato).
I costi che piu' facilmente avran tagliato e' su qualche materiale, ricordo bene l'incazzatura di vedere 4 viti marcate fiat sulla serratura del baule! I mitici bulloni in lega speciale Lancia, usati i fondi di magazzino, sicuramente non li hanno piu' ordinati.
Per la Beta il discorso e' differente, perche' e' stata progettata nuova sotto la direzione fiat con nuovi criteri di costruzione e materiali.
Che le Lancia fossero costose lo sappiamo tutti, la 2000 costava produrla quanto una mercedes 3 litri, non a caso la fiat l'aveva bloccata pensando di poter mettere sul mercato una nuova auto, cosa che ha tardato molto ed han dovuto rilasciare l'ok per la messa in produzione della stessa quasi 2 anni dopo; non avevano altro che la Fulvia nelle varie versioni in produzione.
Saluti,
Sandro

[Vincenzo]

Però ricordiamoci ogni tanto che Fiat Auto rilevò una Fabbrica con qualche miliardata di debiti con i vari fornitori, e con i conti in rosso da svariati anni... la Flavia ormai se la filavano in pochi, l'unico "ricavo" si poteva avere dalla Fulvia. Un libro molto interessante della Fabbri editore dal titolo "Storia della Lancia, impresa tecnologia mercati, 1906-1969" illustra le varie vicissitudini della prestigiosa Casa, la quale con i suoi metodi di lavorazione fuori dal tempo (cit. dal volume), non ha mai avuto questi grandi ricavi.

[acca effe]

Oltre alle lavorazioni fuori dal tempo (vedasi carteggiatura a mano del "fondo" isolante prima della verniciatura),,c'erano delle politiche di vendita anch'esse fuori dal tempo. Giusto che la clientela Lancia fosse di elite, ma c'è un limite a tutto. Precise direttive di Torino (non è leggenda metropolitana, ma storia vissuta dame in prima persona da dietro le quinte) erano volte a far si che i Concessionari vendessero i prodotti Lancia solo a persone di un certo ceto sociale, a prescindere dalle loro possibilità economiche.I concessionari, per scoraggiare certi potenziali clienti senza offenderne la suscettibilità, li mettevano in guardia,evidenziando difetti spesso inesistenti dei modelli o facendo intendere che era in arrivo una loro nuova serie. Forse sarebbe stato meglio applicare il saggio "in medio stat virtus", salvando come si suol dire capra e cavoli.

[AlbertoN]

Proprio come le Ferrari oggi...

[AlbertoN]

Infatti la nuova "moderna" erede della 2000 (la Gamma), complice la crisi energetica e l'incertezza politica degli anni uscì in produzione dopo troppo tempo, ma con una fase di collaudo incompleta e minata all'origine dall'esigenza di essere di costruzione più economica...

[giovanni sportZ 1600 1202]

quel libro lo tengo su comodino , insieme al giacosa " motori endotermici"

ricordiamoci l'uomo dal bracciale giallo quante scocche rimandava indietro durante le fasi intermedie della verniciatura
credo che sia stato il primo ad essere "silurato" ma non per risparmiare una busta paga , ma per non fermare le scocche.

.....il riempire di stagno le giunture delle saldature è un bell'esempio di costo che il mercato non ti remunera



il risparmio si fa non solo sui materiali ma anche sulle ore/uomo che ingloba il prodotto