Abarth SE030 e Dino
Abarth SE030 e Dino
Ciao a tutti, girovagando un pò su wikipedia "che di per se è poco attendibile come enciclopedia" riguardo la storia del marchio automobilistico Dino, mi ha lasciato un pò perplesso un piccolo trafiletto in cui si parla delle derivazioni sportive Dino. Riporto quanto scritto:
Le derivate
Sono generalmente considerate della "famiglia Dino" anche la Lancia Stratos del 1973 e la Abarth SE030 del 1974. La prima è l'evoluzione stradale più sportiva della "Dino 246", pensata per l'impiego nei rally. La seconda è una parente più lontana della "Dino Ferrari", avendone ereditato lo schema "tutto dietro" e il motore, anche se nella versione maggiorata dalla Fiat per equipaggiare il modello "130".
Voi che dite? E' corretto dire che la SE 030 fa parte della famiglia delle Dino?
Testo completo: http://it.wikipedia.org/wiki/Dino_%28automobile%29
Le derivate
Sono generalmente considerate della "famiglia Dino" anche la Lancia Stratos del 1973 e la Abarth SE030 del 1974. La prima è l'evoluzione stradale più sportiva della "Dino 246", pensata per l'impiego nei rally. La seconda è una parente più lontana della "Dino Ferrari", avendone ereditato lo schema "tutto dietro" e il motore, anche se nella versione maggiorata dalla Fiat per equipaggiare il modello "130".
Voi che dite? E' corretto dire che la SE 030 fa parte della famiglia delle Dino?
Testo completo: http://it.wikipedia.org/wiki/Dino_%28automobile%29
[center]Questa è una collezione di arte, genialità e pazzia, questa è una collezione di pornografia, questa è una collezione di Lancia
(Jeremy Clarkson)
[center][IMG]http://img859.imageshack.us/img859/928/rad2010.jpg[/IMG][IMG]http://img714.imageshack.us/img714/8245/autooa.jpg[/IMG][URL=http://imageshack.us/photo/my-images/864/rad2011.jpg/][IMG]http://img864.imageshack.us/img864/3454/rad2011.jpg[/IMG]
[center]Lancia Montecarlo coupè 1980 grigio metalizzato
(Jeremy Clarkson)
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[center]Lancia Montecarlo coupè 1980 grigio metalizzato
Re: Abarth SE030 e Dino
Sono solo ilazioni date da wikpedia, in propsito non esiste nessuna documentazione tra un motore abarh ed un motore ferrari - fiat giusto per intenderci quelli montati sulla dino che poi non erano altro che motori ferrari depotenziati nati nel periodo della crisi petrolifera degli anni 70 e non più portati in seguito ad uno sviluppo maggiore, basti ricordare la stratos turbo da pista e la lancia beta montecarlo turbo sempre da pista.
Slauti da ivan
Slauti da ivan
Re: Abarth SE030 e Dino
Mi pare corretto: il motore Strato's certamente deriva dal Dino 2400cc mentre altrettanto correttamente riferisce al motore Fiat 130 una "lontana parentela" con il Dino. In effetti il motore Fiat 130 , creazione dell' Ing. Lampredi che come ex Ferrari conosceva bene molto bene il V6, è derivato dal Dino modificando, tra altre parti, l'incinazione che passa da V6 a 65° in V6 a 60°. Le uniche, a me note, applicazioni sportive furono per il proto Abarth della x1/20 che secondo Al Cosentino venne ceduto ad un tedesco, la SE030 ( Pianta si lamentò molto del motore troppo pesante e della vettura stessa che non amò particolarmente), della SE031 che utilizzò il motore depotenziato della SE30. L'Abarth si prese carico di potenziare il motore portandolo a 3500cc, aumentando la potenza e utilizzando il cambio della Pantera.
Saluti
Saluti
Re: Abarth SE030 e Dino
as2367 Scritto:
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> ....un motore ferrari - fiat giusto per
> intenderci quelli montati sulla dino che poi non
> erano altro che motori ferrari depotenziati nati
> nel periodo della crisi petrolifera degli anni 70
> e non più portati in seguito ad uno sviluppo
> maggiore...
Attenzione Ivan che i motori Dino a 6 cilindri sono nati negli anni '60, mentre tu fai riferimento solo a quelli ad 8 cilindri.
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> ....un motore ferrari - fiat giusto per
> intenderci quelli montati sulla dino che poi non
> erano altro che motori ferrari depotenziati nati
> nel periodo della crisi petrolifera degli anni 70
> e non più portati in seguito ad uno sviluppo
> maggiore...
Attenzione Ivan che i motori Dino a 6 cilindri sono nati negli anni '60, mentre tu fai riferimento solo a quelli ad 8 cilindri.
Re: Abarth SE030 e Dino
Forse mi sono spiegato male, per la stratos turbo e la montecarlo turbo, non sono stati utilizzati motori ferrarri, tantomeno quelli della dino, non vedo nessun sviluppo su quelli dino poichè equipaggivanoi di serie automobili prettamente commerciali, dove stà il nesso con il motore abart se 030 o 031?
Quello che racconta Bunkai su una 030 moficata e di prprietà di un tedesco, sonlo solo ilazioni non documentate storicamente magari ci puo pure stare qualche cosa di vero ma nel merito ci voglio prove, dove stanno?
Saluti da Ivan
Quello che racconta Bunkai su una 030 moficata e di prprietà di un tedesco, sonlo solo ilazioni non documentate storicamente magari ci puo pure stare qualche cosa di vero ma nel merito ci voglio prove, dove stanno?
Saluti da Ivan
Re: Abarth SE030 e Dino
Ivan confermo: non ti spieghi molto bene.
Credo che tu ti stia confondendo ancora: la Strato's turbo utilizzava il solito motore Dino di tutte le altre Strato's solo che venne aggiunto il turbo KKK.
Vero Invece che la Montecarlo Turbo non aveva un motore derivazione Ferrari ma il motore derivato della Lancia Scorpion.
Non so cosa rispondere sul Fiat 130 in quanto non ho capito cosa non ti è chiaro...
Saluti
Credo che tu ti stia confondendo ancora: la Strato's turbo utilizzava il solito motore Dino di tutte le altre Strato's solo che venne aggiunto il turbo KKK.
Vero Invece che la Montecarlo Turbo non aveva un motore derivazione Ferrari ma il motore derivato della Lancia Scorpion.
Non so cosa rispondere sul Fiat 130 in quanto non ho capito cosa non ti è chiaro...
Saluti
Re: Abarth SE030 e Dino
scusa per quello che neso la derivazione della montecarlo turbo il motore era un ferrari anche se modificato.
Re: Abarth SE030 e Dino
Ciao Ivan,
La LBM turbo Gr.5 a causa dei regolamenti doveva nascere da un'auto di serie . Nel famoso allegato J vi erano le specifiche e poche cose in effetti dovevano rimanere di serie ( vado a memoria e potrei dimenticare qulcosa ma mi riservo di correggere con i miei documenti alla mano) : il passo, cellula centrale, dimensione apertura finestrini, sospensioni e il blocco motore. Venne deciso di lavorare sulla Lancia Beta Montecarlo in quanto nel 1978 la produzione terminò ed erano state prodotte le 5000 unità necessarie. Il motore della Scorpion come è noto è circa 1800cc ma per rientrare in categoria entro 2000cc e poter utilizzare con sicurezza il turbo , il motore venne ricamiciato e alesato a 1425cc. I vantaggi erano molteplici tra cui: corsa corta , migliore dissipazione del calore prodotto e tutte le camere di scoppio perfettamente centrate sull'asse dei cilindri ( cosa che non avviene con il 1800 e peggio per il 2000cc in particolare cilindro 1 e 4). Un piccolo fuori asse non causa proplemi in un'auto normale ma nel caso di un'auto ad elevate prestazioni e con il turbo sarebbe soggetta a detonazioni non volute. Il cambio e differenziale venne progettato da Colotti, meccanica Abarth con testa 16v, aerodinamica Pininfarina e telaio Dallara. Mi pare di ricordare che le fusioni fossero fatte in Ferrari..
Una curiosità: il primo test dinamico la LBM turbo installava un motore del 131 Abarth da 220cv ma grazie all'assetto incredibile segnò il record sul giro, per una Gr.5, del circuito di Verano con Maglioli alla guida... quando si dice che i cavalli non sono tutto.
Saluti.
La LBM turbo Gr.5 a causa dei regolamenti doveva nascere da un'auto di serie . Nel famoso allegato J vi erano le specifiche e poche cose in effetti dovevano rimanere di serie ( vado a memoria e potrei dimenticare qulcosa ma mi riservo di correggere con i miei documenti alla mano) : il passo, cellula centrale, dimensione apertura finestrini, sospensioni e il blocco motore. Venne deciso di lavorare sulla Lancia Beta Montecarlo in quanto nel 1978 la produzione terminò ed erano state prodotte le 5000 unità necessarie. Il motore della Scorpion come è noto è circa 1800cc ma per rientrare in categoria entro 2000cc e poter utilizzare con sicurezza il turbo , il motore venne ricamiciato e alesato a 1425cc. I vantaggi erano molteplici tra cui: corsa corta , migliore dissipazione del calore prodotto e tutte le camere di scoppio perfettamente centrate sull'asse dei cilindri ( cosa che non avviene con il 1800 e peggio per il 2000cc in particolare cilindro 1 e 4). Un piccolo fuori asse non causa proplemi in un'auto normale ma nel caso di un'auto ad elevate prestazioni e con il turbo sarebbe soggetta a detonazioni non volute. Il cambio e differenziale venne progettato da Colotti, meccanica Abarth con testa 16v, aerodinamica Pininfarina e telaio Dallara. Mi pare di ricordare che le fusioni fossero fatte in Ferrari..
Una curiosità: il primo test dinamico la LBM turbo installava un motore del 131 Abarth da 220cv ma grazie all'assetto incredibile segnò il record sul giro, per una Gr.5, del circuito di Verano con Maglioli alla guida... quando si dice che i cavalli non sono tutto.
Saluti.
Re: Abarth SE030 e Dino
Scusa per i precedenti messaggi ho fatto una confusione del diavolo, nel mio ultimo interventi facevo riferimento alla LC1 con quello che dici, concordo perfettamente scusa ancora saluti da Ivan
Re: Abarth SE030 e Dino
Cio' non toglie il fatto dove sia il risultato che ti porta a dire che la se030 derivi dai motori dino o meglio come dice wikpedia in merito grazie