Chiavi Appia 2° serie

[renatooo82]

Salve a tutti,

esiste qualche riproduzione di chiave originale Appia 2° serie ?
Quante chiavi aveva ?

Grazie

Renato

[Francesco Paganelli]

L'Appia 2° serie possedeva un'unica chiave, di colore nero, che apriva: porta lato guida, accensione, cassetto ripostiglio, sportello benzian e baule.
La chiave, esteticamente analoga a quella della Fulvia anche se leggermente piu' spessa, recava da un lato la scritta "lancia", mentre dall'altro la scritta "a" come quella della parte centrale del volante.
Pur essendo un'unica chiave, sono esistiti contemporaneamente due profili di chiave: uno, che io definisco piatto, analogo a quello dell'Aurelia e uno, che io definisco curvo, analogo a quello di porte e accensione della Fulvia/Flavia 1° serie.
Purtroppo le chiavi originali ("lancia" da un lato e "a" dall'altro) non sono disponibili in grezzo, mentre si possono raramente trovare a qualche mercatino delle chiavi con la scritta "lancia" da un lato e senza nessuna dicitura dall'altro. Di queste chiavi ne esistono di nere e di bianche. Le chiavi bianche hanno sempre profilo piatto, mentre le nere possono essere sia a profilo piatto che curvo.
Sperando di essere stato abbastanza esauriente, invio cordiali saluti

[Rama]

Francesco, sei più preparato dei progettisti della Lancia.
Il 24 maggio abbiamo organizzato un raduno a Gorizia, se vieni mi fai piacere.
www.gasclub.org
Ti saluto cordialamente Maurizio.

[Paolo67]

Ciao,
non voglio mettere in dubbio la preparazione in materia di Francesco, ma nei ricordi miei e di mio padre (che ebbe una seconda e poi una terza serie) ci sono una chiave nera ed una bianca riportanti entrambe da un lato la scritta Lancia e dall'altro la A.
Questi ricordi sono stati confermati tempo addietro, proprio quando da un cassetto (a casa dei miei genitori) son saltate fuori due chiavi (una bianca ed una nera, rispondenti alla descrizione che ho appena fatto, cioè scritta Lancia ed A su entrambe). Le ho messe in una busta trasparente e conservate come una reliquia

Circa la universalità della chiave nera ho qualche dubbio, io credo che in realtà le due chiavi svolgessero funzioni differenziate...ma di questo non sono assolutamente sicuro, potrei facilmente sbagliarmi.

Adesso non ho qui con me il libretto uso e manutenzione dell'Appia, ma mi riprometto di controllare al più presto, poichè sul libretto dovrebbero essere spiegate chiaramente le funzioni delle chiavi.

ciao
Paolo67

[renatooo82]

Molte grazie sia al Sig. Francesco che al Sig. Paolo per i chiarimenti, mi documenterò al riguardo e farò delle prove sull'automobile.
Cordiali saluti

Renato

[Francesco Paganelli]

Scusa Paolo se rispondo alla tua; credimi, non e' per polemica, ma e' solo per fare chiarezza, perche' sono arcisicuro di quello che dico e scrivo (di seguito ti forniro' le prove) e perche' penso che ormai poche siano le persone che sanno queste cose perche' le hanno vissute; e poi ritengo che questi forum debbano conservare delle notizie se non certe quantomeno attendibili che possano essere consultate da chi si approccia al nostro mondo e vuole riportare all'originalita' la vettura del cuore (bando agli esibizionisti...!).
Ma veniamo al dunque. Le chiavi (nera e bianca) che tu ti ricordi, fatto salvo il fatto che non siano state cambiate le serrature durante gli anni dai proprietari delle vetture, si riferiscono necessariamente all'Appia 3° serie, e piu' precisamente alle vetture costruite dal 1960 in poi. Non posso essere piu' specifico sul mese, ma sicuramente sono state messe due chiavi da quando l'Appia 3° serie ha abbandonato gli sportelli in alluminio (una sola chiave per tutto) per montare quelli di ferro. Fino a quella data li' montava solo un'unica chiave per tutto.
La riprova? andate a vedere i libretti di uso e manutenzione e i cataloghi parti di ricambio.
Libretto uso e manutenzione Appia 2° serie (6°ed. 6/1958) (vale anche per tutte le altre edizioni, precedenti e successive forse con qualche differenza di pagina/figura;fidatevi, le ho tutte!):alla pagina dove sono illustrati apparecchi e comandi (fig.2), dove parla del "cassetto ripostiglio (stessa chiave dell'interruttore accensione)"; dove parla del bloccaggio porte (pag.22): "La porta guidatore e' munita di serratura esterna (non lubrificare mai il blocchetto serratura) per la chiusura della quale viene usata la stessa chiave dell'interruttore accensione e servizi"; alla pagina successiva, al capitolo "sportello baule":perno a pulsante per l'apertura, con serratura di sicurezza (stessa chiave della porta conduttore)"; al capitolo "alimentazione" paragrafo "serbatoio" (pag.34): "...bocchettone di riempimento nel parafango destro, accessibile aprendo lo sportello di protezione, munito di serratura di sivurezza (stessa chiave dell'interruttore d'accensione)".
Libretto uso e manutenzione Appia 3° serie (1°ed. 4/1959) (vale anche per le due edizioni successive forse con qualche differenza di pagina/figura;fidatevi, le ho anche queste!):alla pagina dove sono illustrati apparecchi e comandi (fig.2), dove parla del "armadietto ripostiglio (stessa chiave dell'interruttore accensione)"; dove parla del bloccaggio porte (pag.18): "La porta guidatore e' munita di serratura esterna (non lubrificare mai il blocchetto serratura) per la chiusura della quale viene usata la stessa chiave dell'interruttore accensione e servizi"; alla pagina successiva, al capitolo "sportello baule":perno a pulsante per l'apertura, con serratura di sicurezza (stessa chiave della porta conduttore)"; al capitolo "alimentazione" paragrafo "serbatoio" (pag.30): "...bocchettone di riempimento nel parafango destro, accessibile aprendo lo sportello di protezione, munito di serratura di sivurezza (stessa chiave dell'interruttore d'accensione)".
Dunque, se la logica non e' un'opinione e se vale la proprieta' transitiva, l'Appia, fino al 1960 usciva dalla fabbrica con un'unica chiave che apriva tutto, e questa era nera.
Dalla 4° ed.1960 (non e' specificato il mese) in poi (fino alla 6°ed. 01/1963), alla pagina 3, subito dopo l'esplicazione del luogo ove sono posizionati i dati di identificazione del telaio e del motore, compare per la prima volta il paragrafo "chiavi", che cosi' recita: "La vettura viene fornita con due chiavi in doppio esemplare, delle quali una serve per l'interruttore d'accensione e per la serratura porta lato guidatore;l'altra serve per l'armadietto ripostiglio, sportello baule e sportello protezione bocchettone rifornimento carburante".
Tutte queste condizioni trovano riscontro nei cataloghi parti di ricambio, che al momento non ho sotto mano ma che mi riprometto di consultare nel fine settimana, cosi' da riportare tutti i riferimenti circostanziati, in modo da fornire lo strumento di verifica anche a chi e' come S.Tommaso.
Per completezza bisogna dire che, da un certo momento in poi (non so pero' essere preciso sul quando, e comunque quando gia' le chiavi erano due, e quindi dopo il 1960), le chiavi recavano da un lato la scritta "lancia", mentre nulla era riportato sull'altro lato. Forse questo era legato al fatto che questi profili si adattavano anche all'Aurelia e alla Flaminia, mentre tenderei ad escludere le vetture Fulvia e Flavia in quanto per queste vetture erano commercializzati dei grezzi con la scritta "lancia" da un lato e la scritta "f" (esisteva una "f" diversa tra Fulvia/Flavia e Flaminia) dall'altro, e questo nonostante i profili delle chiavi fossero assolutamente identici.
Per completezza avrei voluto allegare anche le foto di alcune chiavi in mio possesso da cui si potevano vedere i diversi tipi di chiavi e profilo; purtroppo non ci sono riuscito. Eventualmente chi fosse interessato puo' contattarmi in privato e saro' felice di fornirgliele.

Senza con questo volermi credere chissa' chi, ma questa conoscenza del mondo Appia deriva da una passione quasi trentennale, dal fatto che posseggo sei vetture Appia, ma soprattutto dall'amore che ho per l'originalita' e dalla mia folle smania di collezionista di documentazione sulla Lancia.
Questo, almeno per me e' il vero amore per le macchine e per la storia che esse rappresentano, senza necessariamente gongolarsi e fare gli esibizionisti alle mostre/raduni; ma questa e' un'altra storia e mi rendo conto di essere fuori tema e fuori tempo.................

Un caro saluto a tutti

[Francesco Paganelli]

Vorrei con la presente fare un po' di chiarezza sull'argomento, fornendo le prove di cio' che dico/scrivo, anche perche' penso che ormai poche siano le persone che sanno queste cose perche' le hanno vissute; e poi ritengo che questi forum debbano conservare delle notizie se non certe quantomeno attendibili che possano essere consultate da chi si approccia al nostro mondo e vuole riportare all'originalita' la vettura del cuore (bando agli esibizionisti...!).
Ma veniamo al dunque. Le chiavi (nera e bianca) che tu ti ricordi, fatto salvo il fatto che non siano state cambiate le serrature durante gli anni dai proprietari delle vetture, si riferiscono necessariamente all'Appia 3° serie, e piu' precisamente alle vetture costruite dal 1960 in poi. Non posso essere piu' specifico sul mese, ma sicuramente sono state messe due chiavi da quando l'Appia 3° serie ha abbandonato gli sportelli in alluminio (una sola chiave per tutto) per montare quelli di ferro. Fino a quella data li' montava solo un'unica chiave per tutto.
La riprova? andate a vedere i libretti di uso e manutenzione e i cataloghi parti di ricambio.
Libretto uso e manutenzione Appia 2° serie (6°ed. 6/1958) (vale anche per tutte le altre edizioni, precedenti e successive forse con qualche differenza di pagina/figura;fidatevi, le ho tutte!):alla pagina dove sono illustrati apparecchi e comandi (fig.2), dove parla del "cassetto ripostiglio (stessa chiave dell'interruttore accensione)"; dove parla del bloccaggio porte (pag.22): "La porta guidatore e' munita di serratura esterna (non lubrificare mai il blocchetto serratura) per la chiusura della quale viene usata la stessa chiave dell'interruttore accensione e servizi"; alla pagina successiva, al capitolo "sportello baule":perno a pulsante per l'apertura, con serratura di sicurezza (stessa chiave della porta conduttore)"; al capitolo "alimentazione" paragrafo "serbatoio" (pag.34): "...bocchettone di riempimento nel parafango destro, accessibile aprendo lo sportello di protezione, munito di serratura di sivurezza (stessa chiave dell'interruttore d'accensione)".
Libretto uso e manutenzione Appia 3° serie (1°ed. 4/1959) (vale anche per le due edizioni successive forse con qualche differenza di pagina/figura;fidatevi, le ho anche queste!):alla pagina dove sono illustrati apparecchi e comandi (fig.2), dove parla del "armadietto ripostiglio (stessa chiave dell'interruttore accensione)"; dove parla del bloccaggio porte (pag.18): "La porta guidatore e' munita di serratura esterna (non lubrificare mai il blocchetto serratura) per la chiusura della quale viene usata la stessa chiave dell'interruttore accensione e servizi"; alla pagina successiva, al capitolo "sportello baule":perno a pulsante per l'apertura, con serratura di sicurezza (stessa chiave della porta conduttore)"; al capitolo "alimentazione" paragrafo "serbatoio" (pag.30): "...bocchettone di riempimento nel parafango destro, accessibile aprendo lo sportello di protezione, munito di serratura di sivurezza (stessa chiave dell'interruttore d'accensione)".
Dunque, se la logica non e' un'opinione e se vale la proprieta' transitiva, l'Appia, fino al 1960 usciva dalla fabbrica con un'unica chiave che apriva tutto, e questa era nera.
Dalla 4° ed.1960 (non e' specificato il mese) in poi (fino alla 6°ed. 01/1963), alla pagina 3, subito dopo l'esplicazione del luogo ove sono posizionati i dati di identificazione del telaio e del motore, compare per la prima volta il paragrafo "chiavi", che cosi' recita: "La vettura viene fornita con due chiavi in doppio esemplare, delle quali una serve per l'interruttore d'accensione e per la serratura porta lato guidatore;l'altra serve per l'armadietto ripostiglio, sportello baule e sportello protezione bocchettone rifornimento carburante".
Tutte queste condizioni trovano riscontro nei cataloghi parti di ricambio, che al momento non ho sotto mano ma che mi riprometto di consultare nel fine settimana, cosi' da riportare tutti i riferimenti circostanziati.
Per completezza bisogna dire che, da un certo momento in poi (non so pero' essere preciso sul quando, e comunque quando gia' le chiavi erano due, e quindi dopo il 1960), le chiavi recavano da un lato la scritta "lancia", mentre nulla era riportato sull'altro lato. Forse questo era legato al fatto che questi profili si adattavano anche all'Aurelia e alla Flaminia, mentre tenderei ad escludere le vetture Fulvia e Flavia in quanto per queste vetture erano commercializzati dei grezzi con la scritta "lancia" da un lato e la scritta "f" (esisteva una "f" diversa tra Fulvia/Flavia e Flaminia) dall'altro, e questo nonostante i profili delle chiavi fossero assolutamente identici.
Per completezza avrei voluto allegare anche le foto di alcune chiavi in mio possesso da cui si potevano vedere i diversi tipi di chiavi e profilo; purtroppo non ci sono riuscito. Eventualmente chi fosse interessato puo' contattarmi in privato e saro' felice di fornirgliele.

Senza con questo volermi credere chissa' chi, ma questa conoscenza del mondo Appia deriva da una passione quasi trentennale, dal fatto che posseggo sei vetture Appia, ma soprattutto dall'amore che ho per l'originalita' e dalla mia folle smania di collezionista di documentazione sulla Lancia.
Questo, almeno per me e' il vero amore per le macchine e per la storia che esse rappresentano, senza necessariamente gongolarsi e fare gli esibizionisti alle mostre/raduni; ma questa e' un'altra storia e mi rendo conto di essere fuori tema e fuori tempo.................

Un caro saluto a tutti

[Paolo67]

Francesco,
vedi io non sono un tipo supponente o presuntuoso, per mia natura. Mi spiace se ti ho dato questa impressione, comunque non credo trasparisse nulla di questo dalle mie parole.
Sono pero' curioso riguardo agli oggetti della mia passione, e fra questi c'è l'Appia.
Dato che pochi anni orsono ho trovato due chiavi (bianca e nera) di una Lancia Appia che fu di mio padre, e ricordando (ricordi di bambino già allora "malato" per la macchina di papà) che esse svolgevano funzioni diverse (e confortato in questo da quanto riportato su un libretto uso e manutenzione di Appia terza serie), mi è sorto (spontaneamente, oserei dire) il dubbio (fondato) che la vicenda andasse chiarita. Ecco perchè ho palesato i miei dubbi col mio intervento, sulla scorta di quanto era di mia conoscenza.
Per cui, ti sono grato per aver regalato queste notizie cosi preziose per chi come noi ha la passione per queste auto (a prescindere se poi ne possegga una, dieci o zero; io sono stato anni a cercare materiale e notizie ancor prima che potessi permettermene una di Appia).
Se ho ben capito, comunque, non ho detto proprio delle sciocchezze, in quanto le chiavi che ho trovato io potrebbero benissimo risalire alla seconda Appia posseduta da mio padre, cioè una terza serie del 1962, e che se ho ben capito doveva avere in dotazione le due chiavi con funzioni differenziate (esattamente quello che sapevo e ricordavo io).
Circa il riferimento "a quelli che sono come S.Tommaso" (anche se credo tu non ti riferisca a me, credo si tratti invece di un riferimento generico), io penso che sia comunque un complimento; infatti essere dubbiosi come S.Tommaso non è certo un bene per quanto attiene alle cose di Fede, ma visto che qui si tratta di tutt'altra materia, ad essere curiosi, sollevare dubbi e chiedere chiarimenti e prove convincenti (come quello che hai fornito tu, per l'appunto) credo sia una buona cosa e, a mio parere, rientra fra gli scopi di questo bel forum.
Adesso, grazie a te, io (e non solo, credo) ne so molto di più.

cordialmente
Paolo

[appietta57]

Ciao Francesco,
la chiave unica vale anche per i telai 812.01 delle fuoriserie ?
Sulla seconda serie esistevano viti con testa a croce ?
Grazie, come sempre, per la tua conoscenza enciclopedica

[appietta57]

Caro enciclopedico farmacista non pensavo fosse così strana la domanda sulle fuoriserie...
Ho un altro quesito: mi si è rotto l'arpionismo del cassettino. Secondo te è possibile utilizzare il vecchio nottolino, in modo da utilizzare la stessa chiave porta/ bocchettone, montandolo su un altro blocchetto?
Grazie ciao