Flaminia 335 Belvedere e Belfiore

[andrea mpx]

Amici, approfitto di "vedervi online" per augurarvi buone vacanze....
andrea

[Pierpaolo Bottino]

Grazie!
Buone vacanze anche da parte mia a tutti i Flaministi, ed in particolare agli amici dei "Viva Flaminia" di Cesenatico 2010 e Modena 2011.
Pierpaolo Bottino

[audiomandi]

Le vacanze sono alle porte, ma già pensiamo ad un prossimo Viva- Flaminia, magari dopo aver visto il nuovo film di Marco Tullio.
Voglio tornare sull'argomento gomme. Di certo quelle che si vedono non sono 165x400. Però potrebbero essere anche una misura diversa dalle 175x400. Se il dubbio è che siano Pirelli, mi vengono in mente misure maggiori, d'altronde i carico
è sicuramente superiore a quello di una normale berlina e di certo le Presidenziali non possono permettersi di andare in giro
con gomme invecchiate perchè non più prodotte dagli anni '70 come le 175x400 Michelin.
Lo spirito di Napoletano nei confronti delle Lancia opposte alle Audi, BMW ecc. della attuale nomenclatura, ha il sapore
di una lotta tra il bene e il male; lo spirito, la tradizione e l'identità italiana contro l'appiattimento del gusto verso prodotti che
sembrano gli unici a creare uno status anche per persone che lo status, culturalmente parlando, non ce l'hanno.
Ciao a tutti.

[marco tullio giordana]

Infatti Claudio, parole sante! Ho già segnalato il buon esempio che il Presidente ha dato oggi a tutti i quanti: http://www.corriere.it/politica/11_lugl ... ec1a.shtml
Trovate la notizia è anche qui: http://www.repubblica.it/politica/2011/ ... -19802627/

[audiomandi]

Certo Marco... speriamo solo che non sia una goccia nel mare e che l'esempio di una persona, per quanto illustre, non sia
vanificato dalla mala cultura ormai imperante. E' comunque un segnale ed è giusto che l'abbia fatto.
Fa rinascere una pur flebile speranza...
Buon lavoro.

[Pierluigi T.]

Ricambio gli auguri di buone farie a tutti i viva-flaministi pure io

[monlue]

Buon giorno Marco Tullio e complimenti vivissimi per il servizio fotografico sulle Flaminia Presidenziali passo 335: l'occasione delle scene del film non è andata persa per noi lancisti affamati di informazioni e fotografie dedicate, vista la carenza di nuove in questi ultimi anni sul marchio Lancia.

Quasi si potrebbe scrivere un libro sulle Flaminia del Presidente, magari con dedica di Giorgio Napolitano, gran Galantuomo (vero "picconatore gentile", nella situazione attuale della classe politica) e magari contattando Giorgio Nada, visto il 150^ dello Stato Italiano, la firma potrebbe essere quella di un noto Regista di fama internazionale...Le foto ci sono già.

So che nell'ambiente Cinematografico c'è molta scaramanzia e non aggiungo altro: si sappia comunque che sono già prenotato al Colosseo per vedere il film,
ma non disperdere le conoscenze acquisite nel campo auto: magari, così tanto per fare almeno rimarrà qualcosa per le future generazioni del nostro marchio.
E per chi le fa: buone vacanze !
Filippo Salvo

[PG]

In campo scientifico quando si fa ricerca basandosi sul metodo galileiano, un esperimento si deve ripetere per tre volte identico nei tempi e nei modi, dopodichè si ha una conferma delle ipotesi che hanno dato origine all'esperimento stesso.
La notizia del fantomatico avvocato/notaio, per me dubbia e da confermare, si basava su un articolo de Il messaggero degli anni '90, quando il Presidente Cossiga decise che non era il caso di cedere come surplus le 4 Flaminia 335. Tuttavia l'articolo diceva che nel frattempo una, la Belsito, era già stata ceduta (chissà perchè poi sempre e solo una ...). La notizia in sè non è mai stata confermata, nemmeno dal proprietario ovviamente. Recentemente alcune voci davano la Belsito esposta al Museo della Cecchignola. Fatto che di per sè non significa nulla perchè poteva essere esposta lì in occasione di una mostra. So per certo che nel 2009 non c'era, il Museo è stato visitato da un mio amico con il quale da due anni sto ricostruendo la storia delle vetture del Quirinale e ne abbiamo viste e sentite di tutti i colori...Può anche darsi che la Belsito sia stata donata al Museo a fine 2009, nel qual caso a Luglio di certo lui non l'ha potuta vedere, ma non resta che andare a visitare il Museo e dare una conferma. La recentissima notizia di Marco Tullio è preziosa e sono certo che la confermerà lui stesso appena avrà un pomeriggio libero.
D'altronde quando tempo fa diedi la notizia che la Belmonte era al Museo dell'automobile grazie alla donazione del Presidente Ciampi, tutti sul forum caddero dalle nuvole, così come i lancisti stranieri che vennero a Torino nel 2006 in occasione del centenario e pensarono che fosse un'altra vettura, il prototipo, una vettura prestata dal Quirinale per l'occasione o la famigerata quinta vettura proveniente da Buckingham Palace, etc. etc. A proposito di questo episodio è singolare che gli stessi autisti del Quirinale, senza basarsi su fatti certi, continuino a credere che una quinta vettura sia stata regalata alla Regina Elisabetta II, così come riporta Marco Tullio. Io stesso ho avuto modo di smentire via e-mail Martin Buckley, giornalista del "The Telegraph" , che a 46 anni dalla visita dei reali britannici in Italia continuava ad alimentare questa bufala sui giornali. Basta basarsi sui dati certi: Battista Farina nella sua biografia parla di questa commessa, descrive il rocambolesco viaggio per la consegna e dice che le vetture erano 4. Quindi non ci sono dubbi.
Tuttavia in Italia siamo troppo bravi, oppure troppo furbi, nel creare false leggende perchè ovviamente c'è sempre un ritorno economico per qualcuno. Ne è un chiaro esempio la Dilambda cabriolet d'Orsay, modello unico del 1930 attualmente in vendita, attribuita dall'ultimo proprietario ai reali inglesi, certamente per gonfiarne il prezzo, mentre sul catalogo Pininfarina non risulta, anzi risulta il nome del primo proprietario che dei reali non è nemmeno un lontano parente.

[marco tullio giordana]

Filippo, grazie, sei molto gentile. Negli anni '80 volevo fare un film su Nuvolari e contattai l'allora presidente dell'Alfa Romeo Ettore Massaccesi che non fu molto incoraggiante, anche per via della crisi che attraversava il Marchio, all'epoca molto appetito dalla Ford (com'è noto finì invece alla Fiat). Il film era troppo costoso per la mia credibilità del tempo, fu impossibile precostituirne le fondamenta.

In seguito non ho più pensato a nulla che riguardasse direttamente le auto, salvo dedicare molto scrupolo alla loro presenza nei i film che avrei successivamente realizzato (ti svelo una curiosità: per "Pasolini, un delitto italiano" feci allestire due Giulia nella livrea verde oliva che la Polizia usava prima del 1976. Ancora vengono utilizzate dai miei colleghi, le ritrovo più o meno ammaccate in tutti i film ambientati negli anni '70, io stesso sono andato a rispolverarle per "Romanzo..." anche se mischiate ad altre molto più corrette ed efficienti). Ai miei collaboratori questa cura può sembrare qualche volta maniacale, ma so che per agli appassionati fa piacere vedere le cose fatte bene. Anche chi non se ne intende percepisce comunque un'esattezza, un'aderenza ai tempi, che dà la sensazione giusta, magari anche solo subliminalmente.

Magari fare un bel libro sulle 335 presidenziali! L'idea non è affatto da scartare, non credere che non ci abbia pensato... vista la disponibilità dello staff del Quirinale la cosa penso sia anche relativamente facile. Dovrò però aspettare di essermi liberato dal film che proprio oggi - 68° giorno di lavorazione! - finisce le sue riprese. Poi bisognerà montarlo, mixarlo, studiare un'appropriata colonna sonora...c'è ancora da fare molto lavoro c'è da fare (con grandi possibilità di errori o scelte sbagliate!). Vedremo...

[anto76]

Salve a tutti, seguo da tempo questo ed altri topic del forum e ho deciso di inserirmi nella discussione per precisare alcune cose:
sto realizzando un libro su tutte le auto dei presidenti. è già nella fase finale e penso che entro settembre sarà ultimato.
sulla storia delle auto del quirinale è stato scritto di tutto e di più ma c'è molta disinformazione in giro.
ad esempio la flaminia Belsito è sempre stata alla cecchignola, salvo lavori di manutenzione, da quando il quirinale ha deciso di spostarla li per problemi logistici, e li è rimasta insieme ad altre vetture.
la belmonte è stata concessa in comodato d'uso al museo dell'auto mentre le altre due, da come avete avuto modo di vedere, sono al quirinale.
sulla quinta flaminia ho già avuto modo di dire agli addetti del quirinale che è solo una leggenda. fra un pò capirete anche perchè........