Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

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AlbertoN
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

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Sarà anche, ma la manovrabilità del cambio è molto correlata alla tiranteria, tanto è vero che c'è una grande differenza di manovrabilità in peggio tra la Giulia e l'Alfetta e derivate e se il brevetto Porsche c'era prima, c'era anche dopo... Ed è innegabile che in generale si è avuto un grande miglioramento della manovrabilità con l'introduzione dei cavi Bowden, dagli anni '80 in poi...
E che dire che il cambio della Fulvia 5m è un tedesco ZF? Quello della Beta sembra invece che abbia un'origine francese dati gli accordi di allora con Citroen...
Di Taunus dell'epoca conosco solo una 12M con il comando al volante che non lasciava presagire un cambio così straordinario...
Riguardo alla posizione del volante mi sembra che le vetture da rally di successo dell'epoca e non solo non è che avessero tutte il volante verticale: le Mini ottennero dei successi significativi con il volante addirittura quasi orizzontale... Negli anni '70 sembrava superata l'impostazione del volante verticale ed arretrato stile Flaminia, come già si vede sulle Fulvia; solo i tedeschi continuarono, con la parziale eccezione delle BMW, ma con il volante più distante dal guidatore... Penso che in questo ci sia un margine di soggettività.
acca effe
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

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Credo che sia necessario fare un poco di chiarezza: Una cosa è un cambio con innesti difficoltosi per questioni di leveraggi e rinvii,un'altra sono impuntamenti e grattate,specialmente a freddo, causati da sincronizzatori non all'altezza della situazione.Il cambio ZF della Fulvia 5 marce, é tedesco, ma costruito in Italia con materiali italiani. Per posizione del volante Fulvia, a quale serie ti riferisci? Con la "cura" Fiat,il volante della seconda serie è molto meno verticale rispetto alla prima. La posizione di guida della Golf ,con braccia raccolte, gambe distese e volante alto, senza alcun disassamento, é stata ripresa "in toto" dalla Peugeot, con le sue sportive 205 GTI 1,6 e 1,9 e, in tempi più recenti da 106 rally, GTI e dalla stessa Renault.. Se ci fai caso, in salita, le classi minori "parlano" tutte francese,tedesco le medie e tedesco o giapponese le grosse.Andiamo infine alla Ford, altra casa che nelle competizioni non scherzava affatto col le sue Escort a trazione posteriore prima e anteriore dopo (XR3).La Taunus 17 M non aveva nulla in comune con la 12 M. Era una grossa e tranquilla berlina di 1700 cc. a trazione posteriore.
AlbertoN
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

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Certo che è tutto l'insieme che influisce sulla funzionalità del cambio, comunque bisogna anche riferirsi allo stato d'uso dell'auto che certo influisce sui sincronizzatori... Per quanto riguarda le mie auto solo quello della Fulvia (2a s.) ha dovuto essere aperto ma per la sostituzione della coppia conica diventata rumorosa. I sincronizzatori erano in ottime condizioni. Per quanto riguarda il confronto tra ZF tedesco e italiano bisognerebbe sapere in cosa è diversa la costruzione italiana, altrimenti quello tedesco è migliore a prescindere...
La mia è una Zagato 2a serie, e la per modifica al volante con la cura Fiat non vedo motivi economici, ma semplicemente penso che veniva ritenuta preferibile. Riguardo alle Peugeot varie non mi sembra che abbiano il volante verticale come le prime Golf, e poi, per rimanere in casa nostra, la Delta dove la mettiamo?
acca effe
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

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Vedi,Alberto,Io ho corso per molti anni in salita. Dopo diverse Beta, sono passato,nell'ordine alla VW Scirocco GTI, alla Golf GTI 1,6, alla Ford Escort XR3i e infine alle Peugeot 205 GTI e Rally. Siccome l'assetto di guida era un mio pallino, parlo con cognizione di causa. Tutte queste macchine,escludendo ovviamente la Beta, avevano il posto di guida alla "tedesca".Quindi volante e pedaliera senza il minimo disassamento,volante abbastanza piccolo come corona, con posizione quasi verticale, alto e molto ravvicinato al tronco del guidatore,tutte indistintamente. Se poi si parla di Delta,bisogna vedere aquale modello ti riferisci. A certi livelli esisteva l'Audi 4.
acca effe
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

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Osserva la posizione del volante della BMW del povero Georg Plaza,prima del tragico Terminillo 2011. La macchina montava un motore Judd 8 cilindri di 3400 cc, che erogava 570 cv.
https://youtu.be/Ay5FJ1-PROU
AlbertoN
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

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Per la Delta mi riferisco alle varie integrali, che mi sembra non differiscano granché tra loro come posizione di guida.
Probabilmente nell'uso normale i progettisti ritengono preferibile una posizione di guida diversa da quella più idonea per le gare in salita...
Come per l'altezza del sedile: la maggior parte dei normali utenti preferisce una posizione alta, io non sono di questo parere...
Eman
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

Messaggio da leggere da Eman »

Comunque se andate a vedere le impressioni di guida di 4R del '75 il cambio è giudicato molto buono, perfettamente spaziati i rapporti e buona manovrabilità. Può essere che con gli anni i leveraggi creino difficoltà e impuntamenti, ma nel complesso lo giudicherei buono...
Antonio Viotto
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

Messaggio da leggere da Antonio Viotto »

Eccomi : si, il cambio della Beta coupé 1600 non era male, anche se l'innesto era un po' legnoso. Ma nel complesso buono. Mi trovavo bene con la Beta coupé. La linea ...bellissima !!
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motore-beta-2-22-570x426.jpg
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acca effe
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

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E' stata veramente una gran macchina. Equilibrata e perfetta anche a livello telaistico.Il suo punto forte era la sospensione posteriore,con la possibilità di regolazione della convergenza e, volendo, anche dell'inclinazione delle ruote.Questo sistema aveva anche il vantaggio di avere masse non sospese veramente ridotte.Peccato che FIAT.........
Antonio Viotto
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Re: Anni ‘60/’70 : La mia gioventù in Lancia

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... Ritornerà ?? Spero vivamente. Viva la Lancia !! Ciao, Antonio
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