La Berlina bicolore di Giovanni Di Lorenzo

[giovannidilorenzo]

Salve Ragazzi,
sono appena - e finalmente - diventato proprietario della Flaminia che vedete in foto. é una bicolore del 1958 conservatissima e bellissima. La bellezza sta nei gruppi ottici posteriori, ancora completamente rossi, e nella mancanza delle frecce sui parafanghi anteriori e la presenza delle stesse sui montanti degli sportelli posteriori. Appena l'ho vista me ne sono innamorato e non è stato molto facile averla!
Adesso che ce l'ho la godrò affondo, magari partecipando al raduno dell'aprile 2010 a Casenatico.
Piuttosto sapreste darmi informazioni sull'ospitalità e più in generale su tutto?
Grazie, buonanotte
Giovanni

[PG]

Benvenuto Giovanni e complimenti per la "vercellese" targata Torino. Per i dettagli del raduno devi chiedere a Pierluigi T.

http://www.viva-lancia.com/viva-flaminia/

[giovannidilorenzo]

posto le altre foto

[giovannidilorenzo]

fine

[Pierluigi T.]

la foto che mi piace tantissimo è quella da dietro dove si nota il contrasto delle luci competamente rosse con lo scuro della carrozzieria nonchè i doppi tergi posteriori scomparsi anche loro con le serie successive.
Complimenti ancora !

[Pierpaolo Bottino]

Complimenti Giovanni per la Tua bellissima berlina 2,5 1^ serie.
Anch'io ho notato le luci posteriori completamente rosse, tipiche delle Flaminia costruite prima del Codice della Strada adottato con D.P.R. del 15/6/1959 n. 393, entrato in vigore il 1° luglio 1959.
Infatti all'art. 45 comma 6 del C.d.S. '59 veniva stabilito che gli indicatori di direzione dovevano avere luce bianca in avanti e luce arancione lateralmente e all'indietro; da allora sulla Flaminia venne modificato il fanale raggruppante le luci posteriori, non più completamente rosso, ma a due colori, sopra arancione per gli indicatori di direzione e sotto rosso per le luci di posizione e quelle di arresto.
Successivamente con la berlina 2,5 seconda serie (tipo 813.10) venne inserita nel fanale posteriore anche la luce bianca di retromarcia, per cui la plastica delle luci posteriori divenne a tre colori, sopra arancione, in mezzo rossa, sotto bianca; tale configurazione rimase anche con la berlina 2,8.
Con il Codice della Strada del 1959 vennero anche imposte delle nuove disposizioni sulla collocazione degli indicatori di direzione laterali, che dovevano essere posizionati nella parte anteriore-laterale dell'autoveicolo. Ciò fece sì che sulla Flaminia berlina dovesse essere abbandonata l'originaria collocazione nella zona posteriore, alla base del deflettore laterale dove iniziano le "pinne posteriori", come risulta ancora sulla Tua; quindi sui modelli successivi gli indicatori di direzione laterali (di colore arancione) furono posizionati sul parafango anteriore, all'altezza della curvatura che percorre tutta la fiancata della Flaminia berlina; nella collocazione originaria, alla base del deflettore e per coprire il "buco" rimasto, venne sistemato un dischetto cromato con uno stemmino Lancia, che si nota in tutte le berlina successive alla metà del 1959.
Queste disposizioni comportarono l'adeguamento anche delle Flaminia costruite in precedenza al 1°/7/1959 ed in circolazione in Italia ; la configurazione originaria invece si può ancora vedere nelle foto, reperite su internet, di Flaminia berlina esportate all'estero, che non ovviamente dovettero essere adeguate alle prescrizioni del nostro Codice della Strada del 1959.
Da ultimo Ti pongo una domanda: sulla Tua Flaminia in quale parte del fanale posteriore rosso si accendono le luci posteriori di posizione? Sopra insieme agli indicatori di direzione, o sotto insieme alle luci d'arresto?
Infatti da un vecchio (e purtroppo malconcio) libretto uso e manutenzione del settembre 1958 che conservo da anni risulta a pag. 4 che nella parte di sopra del fanale rosso posteriore sono integrati gli indicatori di direzione (a luce lampeggiante) e le luci di posizione (a luce fissa), mentre la parte di sotto è riservata solo alla luce d'arresto (a luce fissa più intensa). La stessa ripartizione si ricava dall'elenco delle lampadine contenuto a pag. 21, nonché dallo schema dell'impianto elettrico riportato nelle pagine 44 e 45.
Se hai un numero di fax, posso mandarTi la riproduzione di tali pagine; oppure posso mandarla a "PG", nostro moderatore, che potrà scannerizzarla ed inserirla nel ns. forum (io, ahimè, non ne sono capace).
Inutile dire che nelle versioni successive, con il fanale a due o a tre colori, le luci di posizione posteriori "scesero al piano di sotto" e vennero integrate con quelle rosse d'arresto, rimanendo al di sopra solo quelle arancioni degli indicatori di direzione.
Scusatemi tutti se mi sono dilungato troppo, ma sono un patito delle varie evoluzioni che la Flamina, in particolare la berlina, ha avuto nel corso degli anni in cui è stata in produzione.
Ancora tantissimi complimenti a Giovanni e carissimi saluti a tutti i Flaministi.

Pierpaolo Bottino - Genova.

[Pierluigi T.]

PierPaolo,
un piacere leggere le tue righe sulla fanaleria della Berlina.
A presto
Pierluigi

[giovannidilorenzo]

E' davvero un piacere, caro Pierpaolo, leggere quello che scrivi in merito alla fanaleria della Flaminia. Ti ringrazio pr il pensiero del libretto ma, posso ritenermi fortunato. Chi mi h venduto la macchina mi ha anche passato l'originale,ancora in buone condizioni, del libretto di uso e manutenzione, oltre alle istruzioni er le riparazioni, al catalogo delle parti di ricambio e d un suo supplemento. Il tutto rigorosamente originale. Piuttost se dovessero servire fatemi sapere pure!
A presto!
Giovanni Di Lorenzo

[Gianluca]

A dir poco favolosa. Mi piacerebbe sapere a grandi linee la sua vita precedente. Era l'auto di rappresentanza di qualche ente pubblico o piuttosto di un commenda ?

Complimenti vivissimi ed auguri a Giovanni.

[andrea mpx]

Quante berline e che qualità......
andrea