in quella che fu la capitale dell'auto....

Parole in libertà
PIER54
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

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D accordo con entrambi in riferimento alle auto, per ciò che riguarda Romiti, ha solo fatto bene il lavoro per il quale era pagato.
Come è risaputo, in quel periodo il buon Giovanni capi/decise che con altre attività finanziarie si sarebbe guadagnato molto di più, per cui furono abbandonati gli investimenti nel settore auto, e la Fiat rimase indietro di almeno 10 anni rispetto alla concorrenza.
A Giovanni non serviva più un ingegnere capace che gli faceva buttare soldi con le auto, ma di uno che lo aiutasse a fare affari più redditizi.
Ciao
SilvanoMaiolatesi
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

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Verissimo, Pier, hai fatto bene a precisare che Romiti era stato messo lì dagli Agnelli a fare il lavoro che ha fatto...
Ciao
Claud92
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

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[quote=SilvanoMaiolatesi post_id=1409880 time=1569192749 user_id=58245]
Verissimo, Pier, hai fatto bene a precisare che Romiti era stato messo lì dagli Agnelli a fare il lavoro che ha fatto...
Ciao
[/quote]

Romiti, lo ripeto, non fu messo lì dagli Agnelli, ma da Cuccia. Che era un banchiere. Vi dice niente Mediobanca? Gli Agnelli non videro più un futuro dopo il suicidio di Edoardo Agnelli e la morte (quella fu una sciagura) del figlio di Umberto Agnelli. Fu lì che avvenne la svolta verso la capitalizzazione in settori che nulla avevano a che fare con l'auto, alla quale non credevano più. E si tennero Romiti per via di storie che hanno a che fare con le banche e con l'accordo con Gheddafi, sacrificando Ghidella. Da lì iniziò il salto nel vuoto....del listino.
PIER54
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

Messaggio da leggere da PIER54 »

Ciao Claud
Cuccia ha tirato le fila della finanza italiana dal 50 al 2000.
Si diceva negli anni 80/90 "non muove foglia che Cuccia non voglia"
Romiti e stato "dipendente" di Cuccia attraverso la Snia, poi venduta a Fiat.
Detto questo, traslasciamo le vicissitudini Fiat fino al 1987/88 quando grazie ai successi di Ghidella la Fiat si ritrovò di nuovo tanti soldi in tasca. Fu qui che Giovanni abbandonò la Fiat auto per la finanza globale, sostituendo in Fiat auto Ghidella con Romiti (e per 5 anni non uscirono nuovi modelli.)
Ciao
Claud92
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

Messaggio da leggere da Claud92 »

[quote=PIER54 post_id=1409893 time=1569240460 user_id=62117]
Ciao Claud
Cuccia ha tirato le fila della finanza italiana dal 50 al 2000.
Si diceva negli anni 80/90 "non muove foglia che Cuccia non voglia"
Romiti e stato "dipendente" di Cuccia attraverso la Snia, poi venduta a Fiat.
Detto questo, traslasciamo le vicissitudini Fiat fino al 1987/88 quando grazie ai successi di Ghidella la Fiat si ritrovò di nuovo tanti soldi in tasca. Fu qui che Giovanni abbandonò la Fiat auto per la finanza globale, sostituendo in Fiat auto Ghidella con Romiti (e per 5 anni non uscirono nuovi modelli.)
Ciao
[/quote]
Difatti fu lì che iniziò la Caporetto della Fiat. E la ritirata non è ancora finita, perché, da lì in avanti, Fiat (prima) e FCA (poi), per ogni passo avanti nel listino auto ne ha fatti tre indietro.
PIER54
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

Messaggio da leggere da PIER54 »

Va be dai vedremo, Intanto mentre Fca pensa,
Bmw sembra interessata al gruppo jaguar/ RangeRover che non va benissimo, per coprire tutta la gamma medio-alta.
Ciao
SilvanoMaiolatesi
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

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Già la BMW ha un piede nel Regno Unito con la MIni, così ci mette anche l'altro e completa l'opera....
PIER54
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

Messaggio da leggere da PIER54 »

Vero Silvano, e poi la Brexit potrebbe giocare la sua parte, al fatto che il gruppo non va benissimo si aggiungono le complicazioni import/export vs Europa.
Ciao
SilvanoMaiolatesi
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

Messaggio da leggere da SilvanoMaiolatesi »

Ultima perla degli "apprendisti stregoni", speriamo che non si propaghi nel resto dell'Italia, altrimenti saremo davvero spacciati.....
Vediamo se almeno l'ASI sarà in grado di fermare questi pazzi!! :roll:
https://ruoteclassiche.quattroruote.it/ ... smog-2019/
Claud92
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Re: in quella che fu la capitale dell'auto....

Messaggio da leggere da Claud92 »

...è un altro passo nella direzione della "decrescita felice" teorizzata da un comico e sottoscritta da milioni di italiani. Il prossimo passo? Torino senza automobili del tutto. E come finirà, se la città resterà in mano ai 5 stelle? Semplice, Torino città fantasma, abitata da desperados e con tutti i monumenti e i palazzi in rovina. Sarà l'atto finale della "descrescita felice" teorizzata da Grillo e Casaleggio, nella cui direzione sta andando la giunta Appendino.
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