Le classiche di oggi e domani...

[PIER54]

Non si tratta di giudicare bene o male, e' nella natura dell uomo vivere di ricordi invecchiando. I ricordi sono tali in quanto vissuti, e' un modo per rivivere i tempi e le passioni passate. E normale che i giovani non abbiano in generale passioni per ciò che non hanno vissuto. Si fermano a guardare chiedono, ma è solo curiosità ed è giusto così,

[HFintegrale]

[quote=Claud92 post_id=1409040 time=1567284937 user_id=45987]
Ci andrei cauto a classificare i giovani. Vedono le auto storiche, specie le sportive, più belle di quelle attuali, la riprova è che si fermano ad ammirare un'Alfetta GTV che non hanno vissuto da piccoli e verso la quale non hanno ricordi. Eppure la vedono bella....e chiedono lumi. Un amico, ha 24 anni, ha comperato una Fiat 600 e l'ha restaurata lavorando molto lui stesso. Non siamo tutti come dite!! Forse perché non ci conscete bene.
[/quote]

@Claud92, senti, io non classifico , né tantomeno critico i giovani, ( lo sono anch’io, giovane....) però, ho notato un certo disinteresse da parte loro sulle vecchie auto.... se per loro , le auto non hanno optional come ( aiuto alla guida , Bluetooth, et similia....) non sono degne del loro interesse....

[Claud92]

Questo degli aiuti alla guida, bluetooth ecc. non è solo dei giovani, ma è un fenomeno senza età. È anche tipico di coloro che vogliono la modernità a tutti i costi, oppure di coloro i quali usano l'auto per necessità, ma a cui non pice guidare. E di conseguenza non capiscono la differenza tra guidare l'auto e farsi guidare dall'auto.
Tornando alle classiche di domani, quello che renderà l'auto non più guidabile saranno le centraline. Oggi si diagnostica un guasto attaccando lo strumento e leggendo cosa dice: la diagnosi è per via elettronica. Ma i software evolvono, gli strumenti pure e finirà che i nuovi non leggeranno più il vecchio. E addio riparazioni. Succede come per i computer che nel momento in cui esce un nuovo sistema operativo i file più vecchi non si leggono più.
Oggi il bello del restauro è riportare in vita qualcosa che era rottame o poco più. Lo si può fare perché si può intervenire in modo relativamente semplice. DIco relativamente perché ci vogliono le persone esperte, ma gli attrezzi ci sono e con quelli si interviene in un'auto anni '20 come in una anni '80. Non credo che sarà così anche domani. E chi metterà mano alle vecchie centraline? O ai sensori? Con quali strumenti?

[PIER54]

Sicuramente è una cultura/ passione che sparirà con noi vecchietti ( solo anagraficamente però)

[SilvanoMaiolatesi]

"Tornando alle classiche di domani, quello che renderà l'auto non più guidabile saranno le centraline. Oggi si diagnostica un guasto attaccando lo strumento e leggendo cosa dice: la diagnosi è per via elettronica."
Infatti è proprio questo il problema, i tester che ci saranno tra trent'anni non saranno più in grado di leggere le centraline di oggi e quelle degli anni passati per cui si sarà costretti a rottamare la vettura, questo me l'ha confermato un meccanico proprio oggi mentre eravamo a pranzo dopo un raduno di auto d'epoca.

[Claud92]

Un'idea potrebbe essere di conservare i vecchi tester, ammesso che sia possibile conservarli e utilizzarli ancora dopo tanto tempo.

[HFintegrale]

[quote=Claud92 post_id=1409062 time=1567355006 user_id=45987]
Un'idea potrebbe essere di conservare i vecchi tester, ammesso che sia possibile conservarli e utilizzarli ancora dopo tanto tempo.
[/quote]

Vedi il LANCIA TESTER. Viene usato ancora oggi, sulle vecchie Lancia

[PIER54]

Sicuramente conservare é la soluzione più sensata, comunque non sarei così pessimista, come al solito sarà una questione di prezzo come accade già oggi.
Se non si trova un pezzo e lo fai fare, ti costa tre volte.
Approfitto per ricordare il Rallylegend di San Marino per chi è appassionato del vecchio e del nuovo. Si possono vedere belle auto e bravi piloti. Dal 15/9 Si sapranno gli iscritti.
Ciao