Fca, in Italia oltre 5 miliardi di investimenti nel triennio 2019-2021. A Mirafiori la 500 elettrica

[appietta57]

https://www.repubblica.it/economia/2018 ... P1-S1.8-T1 Fca, in Italia oltre 5 miliardi di investimenti nel triennio 2019-2021. A Mirafiori la 500 elettrica L'annuncio dell'ad Mike Manley e del responsabile delle attività europee Pietro Gorlier all'incontro con sindacati. In programma tredici nuovi modelli o restyling. A Pomigliano il Suv Alfa Romeo, a Cassino un altro a marchio Maserati "Partiremo nei prossimi mesi con un piano di formazione del personale incentrato proprio sulle tecnologie ibride ed elettriche. Sono convinto che insieme a tutti i nostri lavoratori saremo in grado di raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati", ha aggiunto. Rinvio invece per l'addio al diesel. L'uscita prevista per il 2021, ha spiegato il segretario generale della Fim Marco Bentivogli, verrà quindi posticipato. A Pratola Serra verrà prodotta un'evoluzione degli attuali modelli realizzati.

[SilvanoMaiolatesi]

E' il minimo sindacale che possono fare, se non vogliono chiudere baracca e burattini, in questi giorni girano voci di una possibile vendita di COMAU, altri soldi in cassa: o se li portano via o li devono investire....

[PierL]

La solita patacca. Almeno Marchionne le sparava più grosse e all'inizio ti faceva sognare un po'. Se guardi bene non c'è niente. Le poche auto che costruiranno gli costeranno anche di più perchè dovranno comperare i componenti fuori, fino a ieri li avevano in casa.

[PIER54]

Mi pare tutto come da copione (scritto da Marchionne). Un po di pratica a Mirafiori, poi piano piano (in modo indolore, si fa per dire) prenderà la porta anche la 500 elettrica. Giusto il tempo di organizzarsi. Vi ricordate la 126 uscita nel 72? nel 73 stabilimento in Polonia, dopo quattro/cinque anni, in Italia si facevano solo più quelle con guida a destra per il Regno Unito. Giovanni docet. Mi viene anche un dubbio, ma esiste ancora il marchio Lancia? Speriamo sia "nessuna nuova, buona nuova.

[SilvanoMaiolatesi]

Mah, io non sarei così pessimista, già il fatto che la Panda resterà a Pomigliano quando si dava per scontato si spostasse all'estero, mi pare positivo, poi se la redditività del lavoro in Italia dovesse peggiorare rispetto al livello attuale già non buono, è chiaro che cercheranno di scappare.

[MAIMONE]

È UN MONDO DIFFICILE!(td)

[PIER54]

Un po di pessimismo ce l'ho, anche perchè la Panda già aveva preso la porta, per poi ritornare a casa con la terza serie e il Twin air. Probabilmente il rientro è stato a fronte di uno slittamento del progetto Punto. E poi qualche cosa allo stabilimento Campione d'Europa 2012, visitato pure dai concorrenti tedeschi, bisognerà fargli fare!! A proposito del ritardo Punto e a proposito del silenzio sull'argomento Lancia, che ci sia un nesso? Sono ottimista per una volta: la nuova Punto uscirà con il marchio Lancia, fatta in Polonia ( o a Pomigliano previo trasferimento Panda). Vista la concorrenza nel segmento, il più prestigioso marchio Lancia potrebbe aiutare come immagine. Ciao

[dedra integrale]

Il futuro di Lancia si saprà quando faranno gli annunci sugli stabilimenti europei al di fuori d'Italia , Tychy, Kragujevac e quello della JV con Tofas. L'eventuale futura Ypsilon sarebbe su base nuova 500 - che a parte la versione elettrica, sarà prodotta a Tychy. Per quanto riguarda il resto del piano, preferisco guardare il proverbiale bicchiere mezzo pieno : - pomigliano ha infine il tanto atteso modello, Alfa C suv, che sarà senza alcun dubbio il best seller del marchio - Melfi va a saturazione con un Compass che già oggi senza benzina moderni e versioni ibride sfiora le 100,000 vendite in Europa (zona emea) - Mirafiori moribonda ha una 500 elettrica che sarà il cuore della gamma Fiat futura ; la giardiniera (erede punto) sarà per forza anche prodotta li nella versione elettrica. Mirafiori non ha più visto modelli capaci di fare grandi numeri dalla fine della Musa - Cassino ottiene il modello D suv Maserati, l'evidente futuro best seller. Resta da chiarire cosa succede alla Giulietta dopo il 2020. - Atessa va avanti con Ducato ibrido è elettrico - Termoli ottiene i Firefly aspirati e turbo e ibridi, mentre prima sembrava si facessero solo in Polonia - Pratola Serra e la VM continuano a produrre diesel aggiornati oltre il 2022, mentre prima il diesel doveva fermarsi nel 2021. In un periodo in cui General Motors licenzia 15,000 operai e chiude 5 fabbriche, si può dire che operai e stabilimenti italiani se la cavano più che bene.

[PIER54]

Ciao Delta Integrale,le mie erano solo personali pseudoelucubrazioni. Non mi spiacerebbe che si ponesse fine, in un modo o nell'altro, alla vergognosa agonia del marchio Lancia. Un modo veloce potrebbe essere quello di chiamare "y" questa " punto" che fatica a venire alla luce, tra le altre cose in un segmento superaffollato, in attesa di tempi e modelli più consoni al marchio. Altro modo la vendita, ultima soluzione un colpo alla testa... Vero ciò che dici di GM, si prospetta un'altra crisi del settore auto, e nello stesso tempo un grosso cambiamento in fatto di motori, può essere che loro si portino avanti con i "lavori" in termini di ristrutturazione. Personalmente credo che morirò prima io dei Diesel (e credimi faccio conto di vivere almeno ancora trenta anni) Ancora troppi interessi intorno al petrolio perchè l'elettrico lo soppianti velocemente. Ciao

[SilvanoMaiolatesi]

Il fatto è che il business si sta spostando dal petrolio (vedi il recente calo) a quello dei motori elettrici e delle batterie e quì la fanno da padrone la Cina forte in questi due settori ed altri paesi americani dove si estraggono i componenti per le batterie. Noi che disponiamo solo di un pò di metano e che con questa alimentazione avevamo iniziato prima degli altri, ci siamo fatti superare alla grande dalla VW.