Accensione elettronica al posto delle puntine

Fulvia
MAIMONE
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Iscritto il: 25 apr 2011, 16:34

Re: Accensione elettronica al posto delle puntine

Messaggio da leggere da MAIMONE »

Io non mi fido più' se non vedo non credo apposta sono tornato alle puntine condensatori e spinterogeno almeno con un cacciavite torno a casa da solo.Con la Fulvia dopo 20 anni sono tornato e mi diverto a giocare con la elettronica non si vede niente e serve il carro attrezzi per tornare a casa!
Ste4valvole
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Iscritto il: 20 mag 2018, 23:22

Re: Accensione elettronica al posto delle puntine

Messaggio da leggere da Ste4valvole »

Stessa considerazione del mio meccanico, lascerò le puntine...
Lucas1976
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Iscritto il: 29 ott 2014, 12:52

Re: Accensione elettronica al posto delle puntine

Messaggio da leggere da Lucas1976 »

Una 13 lo spinterogeno tradizionale dentro al cofano ed il carroattrezzi è scongiurato.....che poi lo spinterogeno è l'ultimo dei problemi nella Fulvia.
Le porcherie che vendono per convertire lo spinterogeno tradizionale in "elettronico" lasciateli dove sono tanto il problema meccanico delle masse molle rimane quindi soldi buttati per avere solamente un avviamento migliore ed un minimo piu' stabile. La curva di anticipo quella è e quella rimane.

Parliamo di dwell il Marelli vuole un angolo compreso tra 57-62°circa difficilmente raggiungibile se non si mette a banco.....avoja ad usare lo spessimetro per regolare le puntine diventate vecchi. Quei gradi dovrebbero garantire una sufficiente carica della bobina anche ad alti giri.

L'accensione di recente produzione come la 123 Tune(ignition) ha diversi vantaggi tra i quali il dwell variabile. La bobina quando scalda perde di efficienza quindi trasferisce meno energia alla candela è fisica...per cui avere un dwell elevato al minimo o bassi giri, 57-60° è molto al minimo e bassi giri, manda piu' corrente del necessario che la bobina dissipa sotto forma di calore. Non è un caso se le bobine saltavano quando si dimenticava il quadro acceso. Con le puntine si è obbligati a tenere valori di dwell elevati anche li dove non serve altrimenti non rimangono sufficientemente chiuse per fornire carica al primario della bobina ad alti giri.

Si eliminano massette e molle che erano gia' un compromesso all'epoca da nuove figuriamoci dopo 40-50 anni. Misurate con una strobo di qualità la precisione delle puntine rispetto agli attuali sistemi di accensione SERI . Imparagonabili!!!

Le versioni evolute con le quali si puo' modificare, mediante pc usb , la curva di anticipo in 2d (due assi x-y giri-anticipo) senza essere vincolati al valore statico (8°o 10° a seconda del motore) la possibilità di monitorare la temperatura del sistema di accensione e degli [b]ampere forniti dalla bobina[/b] è un grosso passo avanti.

La differenza è tangibile inequivocabile oltre che misurabile con gli strumenti.

Parliamo delle calotte o del rotore(spazzola)? reperibili entrambe ovunque al modico prezzo di 20-25 euro marca beru ....e se mai si dovesse cambiare la marelli vi accontentate di un usato? altrimenti preparatevi a spendere 100 euro se non di piu'....

E' chiaro che l'investimento iniziale non è piccolo ma pensare di risparmiare su cose di questo genere porta inevitabilmente ad una delusione.

Personalmente consiglio la 123ignition possibilmente versione Tune programmabile.

;)
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