I carburatori Dell'Orto perche' i migliori per la Fulvia?

[MAIMONE]

Ne ho visti montati su una 3 blue al raduno di Siena di un ragazzo di Pisa e ora mi domando i motivi per cui sono considerati migliori per carburare il motore della Fulvia,chi lo sa'?

[gcarenini]

Ciao Roberto, Perchè sono realizzati con materiali migliori e quindi più stabili ma soprattutto perchè si "portano appresso" la giusta fama di essere più facilmente regolabili in quanto i getti sono accessibili senza disassemblare completamente il carburatore. Un caro saluto Giovanni

[MAIMONE]

Un cordiale saluto Giovanni. Introvabili in buono stato . Chissà poi quanto chiedono?(tu)

[gcarenini]

Ciao Roberto, Per il normale utilizzo stradale una batteria di Solex standard revisionati e tarati a dovere vanno benissimo... Un caro saluto Giovanni

[mimidiroma]

A suo tempo erano carburatori alternativi, non montati di serie..malgrado l'Alfa-Romeo montava già di primo impianto i Dell'Orto 40 DHLA su tutte le Giulia Super e GT...insieme a Weber e Solex...si potevano avere 3 diversi tipi di carburatore...i Solex made in Italy servivano a dare un impiego agli operai più che per la qualità del prodotto...l'Alfa apparteneva allo stato italiano. Sono "migliori" perchè pressofusi in alluminio, l'asse farfalla ruota su cuscinetti a sfera..oltre alla facilità di intervenire sui getti benzina, i diffusori sono amovibili, di fusione e fissi nei Solex PHH 35, costruiti in lega di alluminio sopportano meglio lo stress termico che causa la deformazione dell'alloggiamento della farfalla, tallone di Achille nei Solex costruiti in lega Zama...per ultimo avere un peso decisamente inferiore ai Solex. Nella revisione dei carburatori Solex non è solo l'asse il maggiore indiziato..è il condotto che subisce il danno maggiore, succede di più nei 35 PHH, perchè il condotto è più sottile.. la farfalla in ottone non si deforma non riuscendo più a seguire il profilo del condotto. Questo rende la "revisione" dei carburatori Solex un lavoro laborioso (e costoso)...Non sempre è possibile avere un regime minimo accettabile se non si interviene rettificando i condotti e la sostituzione delle farfalle con un diametro appropriato....forse. Comunque qualsiasi decisione si prende dopo un'accurata visione e, a seguire i controlli occorre farli pure su altri dispositivi del motore. Mimì

[mimidiroma]

A suo tempo erano carburatori alternativi, non montati di serie..malgrado questo, l'Alfa-Romeo usava di primo impianto i Dell'Orto 40 DHLA su tutte le Giulia Super e GT...insieme a Weber e Solex si potevano avere 3 diversi tipi di carburatore...i Solex made in Italy servivano a dare un impiego agli operai più che per la qualità del prodotto...l'Alfa apparteneva allo stato italiano, regalata poi alla FIAT. Sono "migliori" perchè pressofusi in alluminio con l'asse farfalla che ruota su cuscinetti a sfera..oltre alla facilità di intervenire sui getti benzina, i diffusori sono amovibili, di fusione e fissi nei Solex PHH 35, costruiti in lega di alluminio sopportano meglio lo stress termico che causa la deformazione dell'alloggiamento della farfalla, tallone di Achille nei Solex costruiti in lega Zama...oltre ad avere un peso decisamente inferiore ai Solex. Nella revisione dei carburatori Solex non è il solo gioco dell'asse il maggiore indiziato..è il condotto che subisce il danno maggiore, succede di più nei 35 PHH, perchè il condotto è più sottile.. la farfalla in ottone non deformandosi non riesce più a copiare il profilo del condotto. Tutto questo rende la "revisione" dei carburatori Solex un lavoro laborioso (e costoso)...Non sempre è possibile avere un regime minimo accettabile se non si interviene rettificando i condotti con la successiva sostituzione le farfalle con un diametro appropriato alla nuova dimensione del condotto. Comunque, qualsiasi decisione va presa dopo un'accurata visione..non di meno tuttii dispositivi applicati al motore che possono procurare dei problemi al minimo. Mimì

[gubbio]

Una volta ho letto un articolo in cui si diceva che i Solex ante 1969 erano superiori ai successivi Solex.

[mimidiroma]

Senza offendere nessuno erano meglio del peggio..è quasi certo che il pensiero va ai 32 PHH, erano un po più robusti nei condotti e nella flangia e avevano i diffusori amovibili...i 35 sono i 32 allargati..una miglioria c'è stata quando la Lancia ha modificato il sistema di acceleratore a filo, così facendo si è ottenuta una migliore funzionalità dei carburatori eliminando quel fastidioso modo di accelerare che provocava ritardi e seghettamenti procedendo a bassi giri, non sempre da attribuire alla carburazione, il difetto era un'altro. Non li ho mai visti, conoscendo i fratelli maggiori DHLA non ho nessun dubbio sulla loro qualità...neanche i Weber erano al loro pari, ci sono voluti i DCOEM per farli arrivare insieme al traguardo.. Il Solex è l'originale per i puristi...la funzionalità è indiscussa, la qualità un po meno..quello che è possibile mettere in discussione è per come è stato progettato, a tempo...montato come base solo sulle Lancia e alcune Fiat dal discusso successo, (124 prima serie, 1100 R e Campagnola) ha spinto i progettisti a limitare la qualità del prodotto per la prossima fine (su quelle auto) del sistema di alimentazione a carburatore orizzontale La Fiat passò al verticale, la Lancia terminò la produzione della Fulvia... La 124 era un pianto, il carburatore era montato a sbalzo sopra il collettore di scarico.. Mimì.

[MAIMONE]

Grazie a tutti per i i vostri preziosi consigli.(tu)