Vendo Fulvia Coupe' Rallye S prima serie del 1970

[RALLYE68]

Come da titolo Vendo Fulvia Coupè Rallye S prima serie del 1970. ASI ORO Restaurata e bellissima . Colore blu Lancia. Interni in sky color panna. Motore nuovo. Gomme nuove. Libretto e targhe MI originali. Zona Lodi Prezzo 23.000

[gpg952]

... se può servire, sono rimasto stupito della decisione di Paolo - grande Lancista e possessore di altre bellissime Lancia - ma mi ha spiegato che è già innamorato di una Rallye S del 1969 ... che a me piace meno di questa splendida Blu Lancia. Il colore a volte è come la donna bionda o la donna mora ... entrambe bellissime, c'è chi lascia la mora per la bionda. E' sempre più un mondo difficile , ciao Paolo

[MAIMONE]

Compliment a Paolo ma io non la vendereii,vedi Giampietro che pian piano escono dai box come le lumache dalla terra quando piove .Un carrozziere in Sardegna con 4000~5000 euro me la riverniciava la Francesca e scappata mugugniando in non so' quale dialetto, mentre adavamo via e meglio tornare a casa mi diceva poi visitando le 7 fontane che ridanno giovinezza.Lei aveva bevuto acqua ma velenosa per lei.Con le nostre auto e le loro avventure vissute insieme ogni uno di noi potrebbe, scrivere un libro, e una buona idea,narrate un vostro racconto cari amici chissà' quante avventure........

[gpg952]

a Robé ... questa è sempre uscita, non è mai stata come una lumaca in attesa della pioggia ( forse quando pioveva stava rintanata ). Non ho dubbi che la tua "francesca" sia scappata dal carrozziere ... visto come l'hai abituata X( ... te possino .

[MAIMONE]

No e scappata perché' era un pochino caro e poi la voleva spogliare tutta per riempirla di stucchi e vernici doppio strato lei è abbituata alla nitro un velo di bilux Max Meyer originale e poi cera protettiva polish ed olio di gomito per tirarsi a lucido,vedrai la differenza quando dagli interni passero' alla carrozzeria esterna,purtroppo sono un po' a rilento con i lavori me li faccio da solo e poi ho il box strapieno di pezzi da montare della americana dove si rifugera dopo il restauro la Francesca. P.S. Sono proprio curioso di vedere Paolo quando venderà la sua rallye S troppo lucida ma bellissima forse a Padova a qualche straniero," un pizzichino di invidia ce l'ho". Mi sto' restaurando il sedile di guida ma con il suo sky marrone amalfi originale non la simil pelle nuova dei giorni nostri tanto per lavorare un po di piu' ma per noi talebani della originalita' e solo uno scherzo! Per la cronaca la nitro nel tempo si può opacizzare allora vai con le cere come sui mobili 800 , mentre con le verniciature doppio strato il pericolo e che la parte lucida si spelli come sulla americana verde che ho comperato a Corropoli vicino Alba Adriatica: bel nome per quel paesino,no?

[MAIMONE]

Vorrei vedere altri nomi sul forum,ragazzi sto' Maimone e' diventato ingombrante,scrivete voi di piu' nin so'.

[acca effe]

Roberto, non so chi fosse il carrozziere sardo,e nemmeno mi interessa saperlo.Tuttavia,se si deve fare un lavoro a regola d'arte, la carrozzeria va spogliata completamente. Via i vetri, maniglie cromature varie e così via. Poi è necessario carteggiarla completamente, per poter applicare l'isolante, o fondo (nessuno stucco). Successivamente,dopo un'altra carteggiata,si vernicia, nel forno, applicando uno strato di vernice senza badare ad economie, altro che "un velo". In questo modo, puoi contare su una superficie di vernice spessa, che ti permetta in futuro, in caso di piccole rigature,di carteggiare con carta 1200/1500, per eliminarle e ripristinare la lucentezza con la pasta abrasiva e il polish. Questo non lo puoi fare con un "velo di vernice". Porteresti viala vernice e comparirebbe il "fondo" sottostante. Ecco, per un lavoro di questo tipo, la cifra che ti è stata richiesta, non mi sembra per niente eccessiva. Luciano.

[MAIMONE]

Allora Luciano nel 1969 si usava in Lancia un bagno di isolante a tutta la carrozzeria color grigio chiaro,per le vetture che andavano con le navi all'estero anche un doppio bagno uno grigio l'altro nero poi dopo preparazione di fondo e due mani di vernice nitro bilux max meyer e lucidatura con cera ,controllata dai bracciali gialli se risultava difetto nuova lavorazione da capo.Quel carrozziere penso che come tutti oggi dopo la preparazione dava una mano di tinta opaca e poi una mano di trasparente lucida con cottura in forno a 60 gradi per duoe ore in forno.Oggi usano vernici ecologiche all'acqua e trasparenti acrilici .Alla Lancia usavano vernici nitro e solventi acetoni ma tossici quando hanno verniciato anche la tua bellissima berlina bianca saratoga,ma ti rendi conto quanto dura la sua originale e apposta vale di piu' la conservata pensa se avessero usato lamiere acciaiate come alla Wolkswagen.Io che sono un talebano della vernice penso che la verniciatura doppio strato sia no adatta poiche' nel tempo potrebbe sollevarsi ed allora bisogna riverniciare tutta la macchina per durare attenti poi ai colori scuri che al sole scaldando le lamiere si possono fessurare poi entra acqua ed al freddo spacca la vernice.

[gcarenini]

Ciao Roberto, Lancia era all'avanguardia, anche per quanto riguarda le vernici, le Fulvia, come tutte le auto prodotte a Chivasso, in fabbrica erano sottoposte a bagno di cataforesi e verniciate con prodotti sintetici ad alta temperatura. La nitro era usata per i ritocchi. I primi ad usare smalti ad alta temperatura sono stati gli americani verso la metà degli anni '50. Quei prodotti sono utilizzabili solo in fabbrica per via della successiva "cottura" in forno a temperature superiori agli 80 gradi. Ciao Giovanni

[MAIMONE]

Bravo Giovanni le sai tutte.Io provai a riverniare una 3 con la sintetica ma non avendo il forno in carrozzeria ci mise piu'di tre mesi ad indurirsi-ma era come i frigoriferi degli anni 60 quando si graffiavano si spaccava la verniciatura come sulla ceramica.Fanno bene tutte queste notizie ad e ssere conservate a rispetto della verita',Ciao maimone